Se fino a qualche anno fa bisognava spendere una cifra considerevole per avere in mano un terminale che riuscisse a coniugare il meglio del design, con specifiche tecniche di tutto rispetto. Grazie a diversi brand, come appunto Honor, oggi i medio gamma hanno praticamente preso il sopravvento, perché riescono a proporre smartphone piacevoli, sia dal punto di vista estetico, che da quello delle funzionalità. Honor View 10 Lite incarna perfettamente il concetto: ha tutto, non gli manca niente, e costa relativamente poco.
Estetica
Dal punto di vista estetico potrebbe sembrare l’esatta copia di tanti altri medio gamma, eppure se si presta attenzione qualcosa di diverso la si riscontra: è il terminale con le cornici meglio ottimizzate in questa fascia di prezzo. Anche altri concorrenti rivali “in casa”, di Huawei come P20 Lite, P Smart e simili, hanno cornici leggermente più pronunciate, soprattutto sulla parte inferiore. E’ un 6,5 pollici, ma stranamente si regge in mano davvero bene e nel quotidiano si lascia usare senza patemi d’animo, anche grazie alle ottimizzazioni software, che consentono di rimpicciolire l’interfaccia.
Molto minimale e pulito sulla parte anteriore, a spezzare l’armonio c’è ormai il solito notch, cui l’utenza si è abituata da tempo. E’ di dimensioni ridotte, non ingombra la vista e non rovina la simmetria delle linee dello smartphone. Molto particolare anche la scelta posteriore, dove il materiale impiegato è il vetro, con una sezione che gode di un pattern più ruvido, dove insiste il reparto fotocamere.
Caratteristiche tecniche
Sotto al confano Honor View 10 Lite monta un processore Kirin 719, affiancato da una GPU Mali G51, con una memoria da 64 o 128 GB, a seconda del modello prescelto. Ricca la dotazione di sensori, che oltre al classico sensore per le impronte digitali poste sul retro, prevede anche la presenza di accelerometro, giroscopio, magnetometro. Sul frontale anche un piccolo LED di notifica, mentre sulla parte bassa stona la presenta di una porta MicroUSB. Non possiamo tacere che alla fine del 2018 spiace constatare l’assenza di una USB C.
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Come già anticipato, il display è il vero protagonista di questo terminale. Si tratta di un’unità da 6,5 pollici, con risoluzione FullHD+ e una aspect ratio ormai consolidato di 19,5:9. Non eccelle come altri display di fascia alta, ma si lascia ben guardare. Non troppo luminoso, si utilizza comunque bene anche alla luce del sole, grazie alla modalità all’aperto. Nel complesso, anche grazie alle dimensioni, e al rapporto corpo-schermo, si lascia ben utilizzare.
Uso quotidiano
Honor View 10 Lite non è un top di gamma, ma solo chi ha testato precedentemente cellulari da 700/1000 euro se ne accorgerà. E’ reattivo, si usa bene, non sembra inciampare nell’uso quotidiano, anche quando sottoposto a stress.
Il multitasking restituisce soddisfazioni, così come non abbiamo ravvisato alcun problema nelle sessioni gaming, né su quelle di navigazione, e neppure nell’utilizzo di tutte quelle app divenute ormai imprescindibili nell’uso giornaliero, come quelle di messaggistica e le mail.
L’unico aspetto che non ci ha convinti pienamente, sin dal primo utilizzo, è il reparto audio. Il sonoro che fuoriesce dall’altoparlante sembra tendente a toni freddi, poco corposi, profondi e per nulla avvolgenti. Attenzione, però, si tratta solo di sfumature: l’audio è comunque sufficiente, ma paragonandolo con dispositivi di fascia superiore, la differenza è evidente.
Fotocamere
Sulla scocca posteriore è presente un doppio modulo fotografico. Per la precisione, Honor View 10 Lite monta un sensore da 20 MP con apertura f. 1/8 e un secondo da 2 MP con apertura F 2.4, grazie alla quale è possibile ottenere il rilevamento della profondità di campo, quindi scattare foto ritratto con effetto bokeh. Sulla parte frontale saranno invece contenti gli amanti dei selfie, per via di una camera da 16 MP con apertura F. 2.0.
Considerando la fascia di prezzo, inferiore ad Euro 300, Honor View 10 Lite scatta ottime foto. Soprattutto alla luce del giorno, dove riesce a catturare colori naturali, e un buon numero di dettaglio. Anche da questo punto di vista la fascia media, con questo terminale, compie un bel salto in avanti: il dispositivo consente di scattare ottime foto. Un po’ meno al buio, ma si tratta di un problema condiviso dalla maggior parte degli smartphone, anche quelli di fascia più alta.
Autonomia
Da questo punto di vista Honor View 10 Lite è un campione assoluto. Sulla carta i 3750 mAh potrebbero sembrare anche pochi considerando che lo spazio non sarebbe mancato, ma basta lo screen dove svettano le 8 ore di schermo acceso per premiarlo sotto tutti i punti di vista e mettere a tacere qualsiasi dubbio. Anche nel caso di un utilizzo particolarmente intenso non lo si riuscirà a scaricare, mediamente, prima di un giorno e mezzo.
Software
La EMUI 8.2 fa il suo lavoro. Abbiamo sembre delle riserve per quel che concerne i temi presenti all’interno dell’apposita sezione, ma non possiamo che rallegrarci della presenza delle gesture stile iPhone X. E’ possibile, infatti, eliminare i tasti a schermo e navigare la UI attraverso i gesti. Funzionano molto bene e sgombrano l’ampio display da qualsiasi pulsante virtuale.
Conclusioni
Su Amazon lo si trova a circa 270 euro nella sua configurazione top, con 128 GB di memoria integrata. Disponibile nella colorazione blu (la rossa dovrebbe arrivare a breve), si tratta di uno dei migliori smartphone in questa fascia di prezzo, dedicato soprattutto ad un pubblico giovane e dinamico che non vuol spendere troppo, ma che al tempo stesso non vuole rinunciare a niente. Se eliminiamo il particolare dell’audio, non troppo corposo, non abbiamo null’altro da criticare a questo dispositivo.
Honor View 10 Lite si acquista su Amazon direttamente da qui.
PRO
- Estetica
- Cornici ben ottimizzate
- Rapporto qualità prezzo
- Ampio schermo
- Gestures
- Autonomia
CONTRO
- Audio da altoparlante un po’ freddo
- Niente USB C