La nostalgia del Game Boy rivive con Gocomma, una console portatile che ne ricorda forma e stile di gioco ma che racchiude tutte le moderne tecnologie per essere leggera e ancora più pratica da usare.
Non ci sono infatti cartucce da intercambiare perché include in memoria 168 tra i titoli arcade e retrò più famosi e neppure batterie da sostituire grazie a quella integrata in litio e ricaricabile anche con una powerbank.
Grazie al cavetto video incluso in confezione si può persino trasformare in una console per giocare agli stessi titoli sul televisore e costa pochissimo. La nostra redazione ha avuto modo di provarla: ecco com’è andata.
Com’è fatto
Tirata fuori dalla scatola, la prima cosa che colpisce è il peso: nonostante le dimensioni, questa console è davvero leggera. Batteria compresa pesa 107 grammi ed è piuttosto compatta e maneggevole (misura all’incirca 11.5 x 7.8 x 2 centimetri).
La scocca è realizzata interamente in plastica ed è costituita principalmente da due parti che sono tenute insieme da 6 piccole viti a croce: le abbiamo subito rimosse, curiosi di vedere com’è fatto dentro.
La circuiteria è piuttosto basilare e questa operazione, che ci sentiamo di sconsigliare a chi acquista Gocomma, ci ha comunque permesso di capire un po’ meglio la qualità complessiva del prodotto.
Se infatti la qualità complessiva pare buona, ci sono sembrati molto deboli alcuni connettori in plastica come lo switch dell’interruttore On/Off che, a lungo andare o a seguito di una caduta o un colpo ben assestato, potrebbe spezzarsi con non troppe difficoltà.
I pulsanti hanno invece una risposta molto buona ed una corsa sufficientemente lunga per prevenire eventuali pressioni accidentali. Il volume si regola attraverso la rotazione di una rotella laterale ma, come accennato, sono due le caratteristiche più interessati e si trovano entrambe sul bordo superiore della console.
Qui infatti, oltre all’interruttore per accenderla e spegnerla, c’è una presa miniUSB (peccato perché avremmo preferito la più comune microUSB) per la ricarica della batteria interna e una presa mini-jack per collegare il cavetto video incluso in confezione con i due spinotti giallo e bianco per il collegamento ad un monitor o un TV.
Come funziona
Per prima cosa ricaricate la batteria, perché la console arriverà a casa completamente scarica. In circa 2 ore sarà ricaricata completamente (potete farlo anche tramite powerbank).
Per cominciare ad usarla è sufficiente spostare l’interruttore di accensione sullo stato On: in un istante comparirà la schermata di selezione della lingua, inglese o cinese. Non fatevi spaventare dall’assenza della lingua italiana perché in realtà vi sarà necessaria soltanto per leggere i nomi dei giochi che, nel 90% dei casi, non sono mai stati tradotti e di fatto li conosciamo da sempre in lingua originale.
Non c’è tempo di attesa per l’avvio nè latenza nell’utilizzo della console tranne che per il voltapagina nella lista dei giochi, che impiega circa mezzo secondo per il refresh.
Come la console portatile a cui si ispira il design presenta un joystick con frecce direzionali destra/sinistra/su/giù sulla sinistra e quattro pulsanti di gioco A/B/X/Y sulla destra, i tasti Start e Select insieme ad un pulsante aggiuntivo al centro, incassato per evitare pressioni accidentali, che permette di resettare la console e ripartire dalla schermata iniziale senza dover accendere e spegnere il dispositivo (ottima cosa, vista la sopracitata debolezza del connettore che arriverebbe a fine vita molto prima se non ci fosse il tasto di reset).
I giochi inclusi
Di seguito vi elenchiamo i 168 titoli presenti nella console:
- Kung Fu Panda
- Jackal
- Rush N Attack
- Turtle Fighter
- Turtles 2
- Silk Worm
- Captain America
- Contra
- Super Contra
- Contra Force
- Double Dragon 2
- Double Dragon 3
- Hot Blood Story
- Hot Blood Wrestle
- Hot Blood Soccer
- Snow Bros
- Guerrilla War
- Chip Dale1
- Top Gun Dual Fight
- World Cup Soccer
- Tetris 2
- Tank A1998
- Street Fighter V
- Tiny Toon 2
- Super Mario Bros
- Super Mario Bros 3
- Super Mario Bros 6
- Super Mario Bros 14
- Adventure Island
- Adventure Island 2
- Cross Fire
- Jackie Chan
- Jungle Book
- Juuouki
- Kick Master
- Little Nemodream
- Mighty Final Fight
- Ninja Gaiden 2
- Ninja Gaiden 3
- Mitsume Ga Tooru
- Plants vs Zombie
- Power Blade 2
- Batman
- Rockman 3
- Spider Man
- Tom Jerry
- Pacmania
- RBI Baseball
- 1942
- 80 Days
- Adventure of Dino Riki
- Adventures of Lolo
- Adventures of Lolo 2
- Aether Tigher
- Alladin 3
- Angry Bird
- Argus
- Arkanoid
- Astro Robo Sasa
- Badminton
- Ballistic Hayhen
- Baltron
- Banana
- Porter
- Bicycle Race
- Bokosuka Wars
- Bomb
- Buggy Popper
- Burai Fighter
- Bwings
- Challenger
- Chinese Chess
- Chubby Cherub
- Boat Race
- Defiance
- Destroy I
- Dig Dug 2
- Dough Boy
- Dragon
- Dr Mario
- Duck
- Elevator Action
- Exed Exes
- F1 Race
- Family Jockey
- Fire Dragon
- Flappy
- Flipull
- Football
- Galg
- Geimos
- Goodhand
- Goonies
- Gradius
- Gyrodine
- Gyromite
- Gyruss
- Harry Potter
- Hassle
- Hello Kitty
- Hokutono Ken
- Hovercraft
- Hydlide
- Ice Hockey
- Keroppi No Daibo
- Kung Fu
- Ladangel
- Lot Lot
- Mach Rider
- Magmax
- Metro Cross
- Mickey Mouse
- Mighty Bomb Jack
- Ms Pac Man
- Music Moment
- Ninja 2
- Pachi Com
- Pac Land
- Paperboy
- Pooyan
- Power Soccer
- The Legend of Kage
- Circus Charlie
- Solomon S Key
- Spartan X
- Twinbee
- Donkey Kong
- Donkey Kong Jr
- Donkey Kong 3
- Bomber Man
- Excitebike
- Front Line
- Galaga
- Galaxian
- Lode Runner
- Lode Runner 2
- Macross
- Tennis
- Ice Climber
- Dig Dug
- Pinball
- Space Invaders
- Super Chinese
- Field Combat
- Spy Hunter
- Spar
- Star Force
- Star Gate
- Street Frenzy
- Super Elf
- Surface Fire
- Swirl
- Tactful Monkey
- TNT
- Top Shot
- Ufo Race
- Under World
- Urban Champion
- Village Protector
- Warpman
- Warrior Chase
- Warship
- What’s up
- Wrestle
- Wrestling Champion
- Yie Ar Kung Fu
- Zero Gravity
- Zippy Race
Come va
Per chi scrive, giocare con questa console è stato un breve ma piacevole tuffo nel passato. Ci ha permesso di rispolverare vecchi giochi che hanno fatto parte della nostra infanzia e in effetti difficilmente potrebbe attirare l’attenzione di generazioni diverse dalla nostra. Come chiaro dalla lista sopracitata, quelli inclusi sono infatti videogiochi che hanno fatto la fortuna di console come il Nintendo o delle sale giochi negli anni ‘90.
Emozioni a parte, giocare con Gocomma non è difficile. Non ci sono istruzioni e di giochi che non avevamo mai visto non è stato comunque difficile comprendere in pochi minuti le funzioni dei tasti (che ovviamente variano da titolo a titolo) e lo scopo del gioco.
La risoluzione del display non è altissima ma più che sufficiente per rispettare la grafica dei giochi proposti e dove perde maggiormente è nella resa cromatica. I colori che è in grado di riprodurre sono di numero inferiore a quelli originali, perciò giochi come Super Mario (che chi scrive conosce a menadito) risulteranno visivamente “diversi”.
Ma la grafica non è il solo punto che ci ha fatto storcere un po’ il naso. Sempre per restare in Super Mario, purtroppo qui come in tutti gli altri giochi manca la possibilità di salvare le partite. La console infatti non dispone di memoria, perciò nel momento in cui si spegne o si resetta la console, tutti i progressi fatti andranno perduti.
Ora, per passatempo come Tetris, Arkanoid o una corsa di F1, una partita a calcio o a tennis durante l’attesa dal medico o dal dentista non è importante salvare la partita, ma con Super Mario, Lode Runner o altri giochi che prevedono una storia più o meno lunga da seguire significa che si potranno solo “provare” i primi livelli e mai portare a termine del tutto.
Probabilmente l’assenza di una funzione di salvataggio è resa necessaria dal fatto che vengono caricati titoli di cui probabilmente il produttore non dispone dei permessi necessari per la commercializzazione (dubitiamo che Nintendo abbia dato il via libera per i vari Super Mario integrati). In questo modo infatti diventa una console per provare i giochi e magari invogliare poi l’acquisto degli originali.
Conclusioni
Per il prezzo per cui è proposta – nel momento in cui scriviamo, su GearBest a meno di 15 euro – la console Gocomma è un vero affare. Include 168 giochi, di cui molti tra i più conosciuti e i più in voga negli anni ‘80-’90. Compatta, portatile e con batteria ricaricabile, si può giocare per ore (5 piene con una ricarica completa) e pure sul televisore, magari per passare una serata in compagnia di vecchi amici per ricordare insieme i bei tempi andati o per distrarsi nei momenti di attesa o di pendolarismo.
Pro
- Economica
- Batteria ricaricabile e sostituibile
- Diventa console da salotto collegandola via cavo al TV
- Tasto reset a filo per evitare pressioni accidentali
- Buona risposta dei tasti
- Leggera
Contro
- Non si possono salvare le partite
- Bassa qualità dei contatti in plastica
- Ricarica tramite miniUSB