Con il crescente bisogno di avere lo smartphone o il tablet sempre con sé, cresce anche la necessità di accompagnare il dispositivo ad una batteria d’emergenza per ricaricarlo nel momento del bisogno che, molto spesso, si presenta quando si è lontani diversi chilometri da una presa di corrente. Macitynet ha testato per anni diverse batterie che differiscono per forma, dimensioni e capacità, mostrando decine di combinazioni diverse utili in base alle proprie esigenze.
La EasyAcc PB9000TP che abbiamo avuto modo di mettere alla prova nelle scorse settimane è diversa da tutte le altre perché è pensata per offrire una buona riserva di energia (utile per più giorni nel caso la si usasse per ricaricare uno smartphone) ma punta parte delle caratteristiche per l’uso outdoor, risultando la soluzione ideale per chi decide di farne uso durante sport all’aperto come discese in mountain bike, arrampicata, trekking ed in tutte quelle situazioni dove si può essere a contatto con sabbia, polvere, terra, acqua, o c’è la possibilità di cadere ed urtare contro qualcosa.
EasyAcc PB9000TP com’è fatta
La confezione con cui viene venduta non si discosta molto da quella degli altri prodotti dell’azienda, in cartone illustrato dove all’interno troviamo, oltre alla batteria, il cavo micro USB per la ricarica della stessa e di un eventuale dispositivo Android o Windows Phone in due misure, una piccola bussola, un moschettone ed il manuale delle istruzioni.
Compreso moschettone e bussola la batteria pesa 240 grammi, non pochi per una batteria da 9.000 mAh ma più che giustificati dal fattore forma e dai materiali utilizzati che la rendono praticamente indistruttibile ad urti e cadute comuni. Nei suoi 9 x 6,3 x 2,6 centimetri, la batteria in mano da l’impressione di essere molto solida, complice la struttura in plastica rigida combinata allo scheletro in rilievo caratterizzato da una superificie gommata che ne aumenta l’aderenza anche con le mani bagnate.
Esternamente è visibile un solo pulsante sulla parte bassa che, al singolo click, mostra sulla destra, in uno degli incavi in plastica blu, i 4 LED che rappresentano ciascuno il 25% di carica residua: con una pressione prolungata, di circa 2 secondi, è possibile attivare o disattivare la torcia led presente all’interno di uno sportello che protegge l’ingresso microUSB per la ricarica della batteria e l’uscita USB per il collegamento del cavo di ricarica dei dispositivi. L’impermeabilità della batteria, certificata IP67 quindi fino a 1 metro di profondità per 30 minuti, risiede proprio nello sportello, molto duro da aprire, caratterizzato da un sistema in silicone che si infila nelle aperture ed evita l’ingresso dell’acqua in caso la batteria cada ad esempio in una pozzanghera o un piccolo stagno.
EasyAcc PB9000TP test sul campo
La EasyAcc PB9000TP ha sostituito la nostra solita batteria per ben tre settimane, portandola sempre con noi agganciata allo zaino con il moschettone. Chi scrive non pratica sport estremi, ma per valutarne l’effettiva resistenza abbiamo provarlo a farla cadere più e più volte su asfalto e terra: nel primo caso, ha riportato solo qualche piccolo graffio sulla gomma, nel secondo, si è solo sporcata, nulla che non è stato possibile rimuovere facilmente immergendola nel lavandino e pulendola successivamente sotto acqua corrente.
Abbiamo provato anche a buttarla volutamente in una pozzanghera e ad immergerla nel lavandino di casa lasciandola per più di 30 minuti a circa 20-30 centimetri di profondità, senza rilevare alcun malfunzionamento nelle ricariche successive. La batteria resiste molto bene a cadute, nel nostro caso a massimo 1,5 metri di altezza, e lo sportello non si è praticamente mai aperto. Come anticipato infatti è molto duro nell’apertura: con i guanti è impossibile da aprire in quanto è necessario far presa sulla piccola fessura frontale, quindi chi pensa di portarla in montagna durante discese in snowboard o simili, dovrà valutare l’idea di dover sfilare il guanto tutte le volte che desidererà accedere alla torcia o alla presa USB. Dall’altra parte però, la difficoltà nell’apertura gioca a favore di eventuali cadute in acqua, dove l’impatto con il fondo non lo lascerà aprire, mantenendo tutti i contatti al sicuro.
Unica nota negativa a nostro giudizio è nella torcia, molto debole se si pensa di utilizzarla durante scampagnate notturne in quanto è capace di illuminare sufficientemente una piccola superficie di massimo 50×50 centimetri a poche decine di centimetri di distanza. Può essere quindi utile per una luce di emergenza in tenda, ma non sostituisce di fatto la luce di una torcia comune.
Conclusioni
La batteria mantiene le promesse: resiste ad urti e cadute comuni, così come non teme acqua, polvere e sabbia. Ovviamente in questi ultimi casi va pulita prima di aprire lo sportello, onde evitare di lasciar entrare liquidi o sporco nelle aperture. Per quanto riguarda l’effettiva capacità, ci ha garantito due ricariche complete di iPhone 6 Plus (2.915 mAh) al doppio della velocità: l’uscita infatti eroga fino a 2,1 A, confermati dal nostro amperometro digitale che ha inzialmente segnato 1,9 A di uscita con iPhone collegato. E’ quindi l’ideale per ricaricare qualsiasi smartphone e tablet senza dover pensare a nulla in quanto l’uscita USB si adatta automaticamente in base al dispositivo collegato. Interessante segnalare la possibilità di ricaricare la batteria con un alimentatore in grado di erogare 2 A. Solitamente le batterie d’emergenza riescono ad assorbire massimo 1 A, questa invece può essere sostanzialmente ricaricata al doppio della velocità utilizzando un alimentatore più potente come ad esempio quello originale Apple per iPad.
Prezzo al pubblico
La EasyAcc PB9000TP è disponibile su Amazon a 30 euro spedizione compresa, un prezzo più che giusto per un dispositivo con queste caratteristiche
Pro
- Resiste ad immersioni in acqua (fino a 30 minuti ad 1 metro di profondità)
- Resiste a sabbia, polvere, sporco, terra, cadute ed urti comuni
- Ricarica due volte un iPhone 6 Plus al doppio della velocità
- Eroga fino a 2.1 A e si adatta al dispositivo collegato, utile quindi sia per smartphone che per tablet
- Può essere ricaricata al doppio della velocità con un alimentatore da 2 A
- Moschettone incluso nella confezione per aggancio a zaino o pantaloni
- Bussola e mini-torcia integrate
Contro
- Pesante, non è pensata per essere infilata in tasca
- Lo sportello è duro da aprire, impossibile farlo con i guanti
- La luce della torcia è molto debole
