Chiunque abbia fatto pulizie in casa con un aspirapolvere tradizionale con filo dovrebbe provare almeno una volta nella vita un modello Dyson cordless: in questa recensione di Dyson V11 Absolute Extra Pro macitynet mette alla prova il modello più recente, potente e intelligente (e costoso) del celebre costruttore di elettrodomestici.
Ma prima di passare in rassegna le impressionanti specifiche tecniche, i numerosi dettagli curati e l’ingegnerizzazione spinta fin nei minimi particolari, facciamo un balzo alle conclusioni. Questo perché nonostante l’enorme complessità tecnologica, che rimane del tutto invisibile a chi non è interessato, Dyson V11 non solo è più facile da usare di un aspirapolvere tradizionale, ma permette di svolgere le pulizie in modo molto più agevole, accurato e allo stesso tempo con molta meno fatica. Tutto questo con un incredibile risparmio di tempo.
Lo sanno bene gli utenti che lo hanno già provato e acquistato: il salto rispetto agli aspirapolvere classici è impressionante. Basta scorrere l’elenco delle recensioni degli utenti, praticamente tutte a 4 e 5 stelle, per trovare spesso l’aggettivo divertente associato all’utilizzo del Dyson e addirittura alle operazioni di pulizia. Può sembrare una di quelle esagerazioni del marketing, ma dopo averlo provato e usato quotidianamente per alcune settimane, possiamo confermarlo: fare le pulizie con Dyson V11 è persino divertente. Tanto che un maggior numero di uomini che finora ha puntualmente evitato questa incombenza, si proporrà volontario per pulire casa.
Ma anche senza arrivare al punto di sostenere come i maniaci del pulito che con Dyson V11 le pulizie si trasformino in una attività divertente, nessuno può negare questo: il risparmio di tempo assicurato dalla leggerezza e maneggevolezza del dispositivo, oltre che dall’assenza del filo, si traducono in un lavoro molto più agevole e veloce, con un risparmio di tempo impressionante. Possiamo cioè fare lo stesso lavoro in molto meno tempo, in un piccolo ritaglio della giornata, oppure fare molto di più nello stesso tempo. Oppure, ancora, fare le pulizie con molta più frequenza.
Le differenze rispetto a Dyson V10
Ricordiamo che lo scorso anno macitynet ha fatto un giro di prova con il precedente Dyson V10, famoso anche perché il costruttore ha perfezionato il motore digitale proprietario, raggiungendo una potenza e capacità di aspirazione tali da eguagliare e superare i modelli tradizionali con filo, decidendo così di porre fine alla progettazione e sviluppo di nuovi aspiratori Dyson con filo.
Per le impressioni e tutti i dettagli di Dyson V10 rimandiamo al nostro articolo. Qui ricordiamo che questo modello è dotato di un selettore per tre velocità di funzionamento. Già alla prima tacca la potenza erogata è così abbondante che risulta sufficiente per la stragrande maggioranza dei compiti. L’incremento di potenza è consigliabile solo quando occorre rimuovere lo sporco in profondità, per esempio da divani ricoperti, materassi o i sedili dell’auto e così via. Il giro di prova precedente torna utile per la recensione di Dyson V11 Aboslute Extra Pro.
Nel nuovo modello Dyson V11 il selettore è sostituito da un unico pulsante che si trova proprio sotto allo schermo LCD, assente nel Dyson V10. Qui viene mostrato il tempo di autonomia residuo e, premendo più volte il tasto, l’utente può passare dalla modalità Eco, Auto e Boost. Con Eco si hanno 60 minuti di autonomia e una potenza indicata per tutti i tipi di pavimento. Alla potenza massima Boost l’autonomia è solamente di 5 minuti, ma questa impostazione è consigliata solo per le pulizie più difficili e in profondità, come i sedili delle auto, materassi e divani. In generale, per la stragrande maggioranza degli utenti e per le pulizie quotidiane, la modalità più pratica e consigliata è Auto.
In questo caso infatti Dyson V11 Extra rileva in automatico la superficie sulla quale stiamo lavorando, aumentando la potenza se stiamo passando su un tappeto o la moquette, riducendola invece per pavimenti, parquet e superfici più dure, in questo modo sia la potenza che l’autonomia sono regolati e ottimizzati sempre al meglio e in modo completamente automatico, senza che l’utente debba preoccuparsi di nulla.
Rispetto a Dyson V10, il nuovo modello Dyson V11 Extra aumenta la potenza di aspirazione del 20% (era già potentissimo anche il modello precedente), mette a disposizione uno schermo LCD che visualizza non solo l’autonomia residua, ma anche informazioni importanti, per esempio avvisando l’utente quando è ora di pulire il filtro, per eventuali ostruzioni provocate da oggetti, visualizzando anche come procedere per rimuoverle e altro ancora.
Ma la differenza sostanziale tra Dyson V10 e Dyson V11 sta nella funzione siglata DLS, dalle iniziali di Dynamic Load Sensor, in pratica si tratta della modalità Auto con riconoscimento automatico delle superfici e regolazione automatica della potenza che abbiamo descritto poco sopra. In sostanza con il passaggio da modello V10 al modello V11 l’aspiratore più noto e apprezzato del marchio diventa smart e intelligente, ma non per funzioni secondarie e poco utili, bensì per la gestione totale e quotidiana del dispositivo.
La tecnologia Dynamic Load Sensor, traducibile letteralmente con sensore di carico dinamico, è resa possibile grazie all’integrazione di tre microprocessori che monitorano le prestazioni dell’aspiratore fino a 8.000 volte al secondo. Un microprocessore è posizionato nel motore, uno nella batteria e uno anche nella spazzola High Torque. Il sistema è in grado di rilevare la resistenza dei materiali sotto alla spazzola, riconoscendoli, e regolando la potenza di conseguenza.
Recensione Dyson V11: hi-tech per la pulizia
Degli oltre 12.000 dipendenti Dyson nel mondo, circa 5.000 sono ingegneri e scienziati. Il costruttore continua a studiare, brevettare e progettare tecnologie fondamentali per ogni aspetto dei propri prodotti, inclusi i motori digitali impiegati negli aspirapolvere e non solo.
Il motore migliorato di Dyson V11, battezzato Dyson Hyperdymium, è in grado di raggiungere l’impressionante velocità di 125.000 giri al minuto. È dotato di un triplo diffusore che ottimizza l’equilibrio tra potenza e prestazioni, riducendo anche turbolenza e rumore. Grazie alla maggiore efficienza, questo motore genera il 20% di potenza di aspirazione in più rispetto al modello precedente Dyson V10.
Anche nella spazzola High Torque è integrato un motore che la fa ruotare fino a 360 volte al secondo. Questa speciale spazzola è dotata di setole rigide in nylon che penetrano a fondo nei tappeti per rimuovere lo sporco più difficile, oltre a filamenti morbidi anti-statici in fibra di carbonio che catturano la polvere da pavimenti duri e fessure.
Dotazione totale
Per la recensione Dyson V11 Absolute Extra Pro abbiamo provato il modello più recente che include il maggior numero di accessori. L’elenco è impressionante: oltre alla spazzola High Torque di cui abbiamo già parlato, troviamo la spazzola morbida a rullo, la bocchetta a lancia, l’accessorio multifunzione, la mini turbo spazzola, la spazzola per sporco difficile, la mini spazzola, la clip per gli accessori, una seconda batteria sostituibile, due alimentatori, la stazione di ricarica a parete e la stazione di ricarica da terra.
Si tratta di una dotazione ricca e completa che permette di sfruttare appieno l’aspirapolvere da subito per ogni esigenza di pulizia. La presenza di due batterie, due alimentatori e due sistemi per riporre l’aspirapolvere, sia la base a parete che quella da terra, permettono di posizionare l’aspirapolvere ovunque l’utente desidera, assicurando sempre che sia ricaricato e subito pronto all’uso. Naturalmente grazie alla batteria rimovibile raddoppia di fatto l’autonomia: 60 minuti più altri 60 minuti. Nelle nostre prove e pulizie in casa con Dyson V11 Extra, per un grande appartamento di oltre 200 metri quadrati, siamo arrivati al massimo a consumare metà della carica di una sola batteria.
La presenza di due batterie nella confezione assicura così libertà completa anche per le sessioni più lunghe e intense, oppure per l’impiego in uffici e grandi strutture. Il costruttore dichiara un tempo di ricarica di 4,5 ore, da intendersi da zero al 100%. Tenendo presente che in casa siamo arrivati a pulire tutto con metà della carica, il tempo per riportarlo al 100% è praticamente dimezzato.
Potente anche contro pollini, batteri e acari della polvere
Come il precedente V10, anche il V11 è dotato di un sistema di filtraggio totalmente sigillato, in grado di catturare il 99,97% delle particelle fino a 0,3 micron. Non solo: il potente motore genera 14 cicloni con una forza superiore a 79.000 g, in pratica questo significa che l’aspiratore convoglia nel contenitore anche le particelle microscopiche, inclusi pollini, batteri e acari della polvere.
In definitiva mentre rimuoviamo sporco e polvere da pavimenti e superfici, Dyson V10 e V11 puliscono anche l’aria che respiriamo, perché quella che fuoriesce dall’aspiratore è filtrata a fondo e molto più pulita di quella che entra. La nostra salute, i nostri polmoni e i familiari allergici ringraziano.
Considerazioni finali
Compatto, super potente, estremamente maneggevole e molto più leggero degli aspirapolvere tradizionali: Dyson V11 Extra ma anche i modelli precedenti V11 e V10 cambiano la vita e le pulizie di tutti i giorni. Per chi non ha voglia di leggersi tutti i dettagli tecnici e la recensione qui sopra, basti un solo aneddoto: dopo aver passato casa con Dyson V11 il pavimento risulta così pulito che il panno per lavare i pavimenti, e anche l’acqua di risciacquo, risultano sempre puliti. Mai visto prima con nessun altro aspirapolvere, nemmeno quelli mastodontici con filo, incluso il mitico Folletto che abbiamo usato e apprezzato per oltre 20 anni.
Non temete per i 60 minuti di autonomia con una batteria. Da sempre siamo abituati a dispositivi con filo e il salto è epocale: l’accensione a grilletto, come una pistola futuristica, e l’incredibile potenza ed efficacia di Dyson velocizzano tutte le operazioni. Siamo arrivati a consumare metà carica, quindi con altri 30 minuti di autonomia residua, pulendo una casa di oltre 200 metri quadrati. Con un aspirapolvere molto più leggero, maneggevole e potente, puliremo tutto in una frazione del tempo richiesto in passato con i modelli con filo. Un altro cambio epocale che per essere compreso appieno deve essere sperimentato di persona.
Per tutte le ragioni fin qui esposte, Dyson V11 può e deve essere confrontato solo con i migliori aspirapolvere in commercio. Il prezzo è elevato ma è in linea, se non addirittura inferiore, rispetto ai dinosauri con filo che tutti conoscono, buoni ma lontani anni luce dal V10 e dal V11. Nel caso del modello recensito Dyson V11 Absolute Extra Pro il prezzo è anche giustificato da una dotazione ricchissima, completa di tutto.
Per gli utenti che vogliono risparmiare un po’, senza rinunciare a tutte le ultime tecnologie di V11 Extra, sono disponibili anche versioni con meno accessori a prezzi sensibilmente inferiori. Se non siamo interessati al funzionamento completamente automatico e intelligente, è possibile risparmiare ancora di più acquistando il sempre valido Dyson V10.
Per l’incredibile facilità d’uso, la cura maniacale della progettazione e di ogni dettaglio, le specifiche hi-tech e anche per il posizionamento di mercato, Dyson ricorda molto da vicino Apple. Proprio come i prodotti di Cupertino per smartphone, tablet, computer il maggior costo di acquisto di Dyson deve essere visto come un investimento. Si spende un po’ di più ma si ottiene molto di più: non ve ne pentirete mai anzi, dopo averlo provato, vi domanderete perché avete aspettato così tanto e non lo avete comprato prima.
Prezzo e disponibilità
Il modello provato per questa recensione Dyson V11 Absolute Extra Pro è disponibile al prezzo di 799 euro, la versione più completa e costosa. Il costruttore propone altri pacchetti che includono sempre lo stesso aspirapolvere ma con una dotazione di accessori differente, come per esempio Dyson V11 Absolute Extra+ a 679 euro, Dyson V11 Absolute Extra a 649 euro e ancora Dyson V11 Torque Drive Extra a 599 euro. Per chi vuole spendere meno può optare per il sempre valido modello precedente Dyson V10 con prezzi che partono da 399 euro. Per le differenze tra i due modelli rimandiamo al paragrafo dedicato di questa recensione.
PRO
Elevata potenza di aspirazione
Leggero e maneggevole
Lunga autonomia
Velocizza molto le pulizie
CONTRO
Prezzo superiore alle media, ma ne vale la pena
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