Se avete acquistato un access point / repeater WiFi qualche anno addietro, probabilmente vi trovate in casa un dispositivo voluminoso, ingombrante e non proprio bello da vedere. I dispositivi di nuova generazione sono invece di piccole dimensioni e anche belli da vedere, come dimostra il Dodocool DC39 che abbiamo avuto modo di provare e che descriviamo di seguito.
Contenuto della confezione e descrizione del prodotto
All’interno della confezione troviamo il dispositivo vero e proprio (bianco, plastica ABS+PC lucida e liscia al tocco) e il manuale con le istruzioni (in più lingue, italiano compreso). DC39 è di piccole dimensioni (75 mm x 43 mm x 57 mm) e leggero (57 grammi). Rispetto ad altri prodotti, si caratterizza per il design bianco e minimalista: non è solito brutto access point da collegare alla presa elettrica ma è anche bello da vedere. Sul lato superiore della presa troviamo il pulsante on/off, sul lato sinistro il pulsante WPS/reset, sul lato destro la porta LAN (10/100Mbps). Sulla parte frontale un LED azzurro utile per avere indicazioni sullo stato.
Collegamento e configurazione
Per attivare il dispositivo basta collegarlo ad una presa elettrica. Il LED azzurro sulla parte frontale lampeggia (indicazione che non è connesso a nessuna rete). La configurazione si può portare a termine in vari modi. Noi abbiamo selezionato la rete “Wireless-N” dall’elenco delle reti, aperto un browser all’indirizzo 192.168.10.1 e indicato la password (per default: “admin”) per entrare nell’area amministrativa (il web server integrato nel dispositivo). A questo punto basta selezionare la rete esistente da un elenco oppure indicare manualmente parametri quali nome, canale, tipo di protezione, nome SSID.
Specificando la rete WiFi di proprio interesse, basterà indicare la password e il nome che dovrà apparire per la nuova rete (estensione dell’esistente). A questo punto basta attendere qualche secondo affinché le impostazioni siano memorizzate e il dispositivo è pronto. Per configurare tutto a noi è bastato meno di un minuto. Il dispositivo è stato immediatamente configurato ed è stato possibile estendere la rete in modo estremamente semplice e banale.
Altre funzioni
Dalla sezione amministrazione del web server integrato nel dispositivo è possibile modificare varie impostazioni relative alla LAN (indirizzo IP e maschera di sottorete), orologio di sistema, attivare/disattivare il LED frontale, modificare la password di sicurezza, eseguire copie di backup e ripristino delle configurazioni, aggiornare il firmware, controllare lo stato del dispositivo, riavviare il dispositivo. La sezione “Wi-Fi” permette di modificare la connessione wireless, nascondere/mostrare l’SSID (il nome con cui una rete Wi-Fi o in generale una WLAN si identifica ai suoi utenti), modificare il tipo di protezione (WPA/WPA2, WPA2/PSK, WPA/PSK). Impostazioni ancora più avanzate (per utenti esperti) si trovano nella sotto-sezione “Più configurazioni”: da qui è possibile selezionare lo standard da usare (solo 11b/g/n mixed mode, solo 11b, solo 11g, 11b/g), cambiare regione, cambiare canale WiFi, cambiare larghezza canale (20/40Mhz), modificare intervalli beacon, attivare/disattivare GI Corto.
Controllo funzionamento
La finestra principale (la sezione “Stato” nel web server integrato) permette di visualizzare i client collegati, indirizzo IP, DNS, versione firmware, indirizzo MAC. Oltre che come ripetitore, DC39 può funzionare anche da access point (in questa modalità il dispositivo è collegato a una rete cablata e convertito in una connessione internet via cavo alla rete wireless, che può essere condiviso da più dispositivi). Il funzionamento come ripetitore è quello tradizionale di altri extender: il dispositivo copia e rafforza il segnale wireless esistente per estendere la copertura del segnale. Questa modalità è utile per casa, ufficio, magazzino o stanze dove il segnale esistente è debole.
Conclusioni
L’accessorio integra due antenne, supporta velocità teoriche fino a 300Mbps, è conforme agli standard IEEE 802.11b/g/n, supporta gli standard di sicurezza wireless WPA2, WPA e WEP(128/64 bit). Sfruttando il pulsante WPS è possibile stabilire in modo semplice e rapido una connessione sicura cifrata (WPA) tra l’access point esistente e il repeater (basta premere il pulsante due secondi e (entro due minuti) eseguire lo stesso procedimento sul dispositivo che si vuole associare. La presa RJ45 è comodissima per avere al volo una porta Ethernet passando dalla WiFi (ottima per computer e altri dispositivi che non mettono a disposizione reti wireless). Tenendo premuto per sei secondi il pulsante sul dispositivo, questo viene resettato (ripristinato alle impostazioni di fabbrica). Durante le nostre prove la connessione di è rivelata stabile con PC Windows, Mac e iPhone. Rispetto ad altri prodotti, il segnale è sembrato un po’ più debole. Il design del prodotto lo rendono perfetto per l’uso anche in casa, ottimo per migliorare la potenza del segnale Wi-Fi dove debole o assente. Nel momento in cui scriviamo il Dodocool N300 è in vendita a 13,99 euro su Amazon.
Pro
- Piccolo, leggero, poco ingombrante, bello da vedere
- Poco costoso, funzionale e facilissimo da configurare
Contro
- Qualche imperfezione nella traduzione italiana dell’interfaccia di amministrazione