Internet fa ormai parte della nostra vita quotidiana a tal punto che difficilmente se ne riesce a fare a meno. Allo stesso tempo, avere una linea ADSL non è sempre la soluzione migliore, vuoi perché la casa si trova lontano dal centro urbano e non è ancora raggiungibile dalle linee telefoniche, vuoi perché magari il costo di un abbonamento è superiore all’effettivo consumo o ancora perché magari, come nel nostro caso, ci si trasferisce in un’altra città per qualche mese ed attivare un contratto risulta essere la scelta peggiore per via del vincolo contrattuale che tiene l’utente legato al contratto almeno 24 mesi prima di poter procedere con una eventuale chiusura o cambio del gestore (con l’obbligo di pagare i mesi restanti in caso di chiusura anticipata).
Una soluzione che, per la nostra esperienza, si è rivelata ottima, sta nell’acquisto di un router 3G come il Digicom RTR3GW21-T03 che abbiamo avuto in prova in questi ultimi mesi, un dispositivo che di fatto è in grado di sostituire in tutto e per tutto il router di casa ma con il vantaggio di sfruttare il collegamento Internet di una comune scheda dati SIM.
Digicom RTR3GW21-T03, com’è fatto
Con l’acquisto, oltre al router ed il relativo alimentatore, è compresa una antenna da avvitare per migliorare la ricezione del segnale, una base per mantenere eventualmente il dispositivo in posizione verticale, un cavo Ethernet per il collegamento diretto con un computer ed un cavo telefonico per collegare un qualsiasi telefono domestico. La duplice funzione di questo router sta proprio nel fatto che permette di sfruttare la SIM, oltre che per i dati, anche per l’avvio e la ricezione di chiamate telefoniche. In pratica, oltre che per navigare in Internet, si può sfruttare la scheda telefonica anche “condividendolo” con amici e parenti come numero telefonico di casa, anche soltanto per ricevere le telefonate come ha fatto la nostra redazione durante tutto il periodo di prova.
Il router è esteticamente identico a tanti altri router che si trovano in commercio. In plastica di buona qualità, è di forma rettangolare con gli angoli smussati ed ha, da un lato, gli indicatori LED delle varie funzioni, dall’altro, tutti gli ingressi per i vari collegamenti. Riguardo questi ultimi, nello specifico troviamo 4 Ethernet RJ45 per il collegamento via cavo con quattro dispositivi, un cavo RJ41 per il collegamento del telefono, un ingresso USB per la condivisione in rete di hard disk o stampanti e l’ingresso per l’alimentatore; infine, il pulsante ON/OFF per accendere e spegnere il router e dal lato opposto la filettatura per avvitare l’antenna 3G. Sul lato corto del router, quello più vicino al tasto di accensione/spegnimento, troviamo un pulsante per avviare la procedura WPS, un foro per il reset del dispositivo (tenere premuto con uno stuzzicadenti per 10 secondi) e l’ingresso con espulsione a molla della scheda SIM.
Per quanto riguarda gli indicatori LED, saranno accesi (fisso o lampeggiante) di verde oppure spenti, non ci saranno quindi altri colori da “ricordare” come invece accade con altri router dove le stesse spie possono assumere anche colore rosso e blu a seconda dei casi.
Digicom RTR3GW21-T03, come funziona
Tra tutti i router che abbiamo provato nel corso degli anni, questo di Digicom è senza dubbio tra i più semplici in quanto richiede una configurazione pressoché basilare e, anche se non consigliato, eventualmente è possibile utilizzarlo anche appena fuori dalla scatola senza alcuna configurazione.
Una volta collegato l’alimentatore alla presa di corrente e acceso il router, sarà necessario attendere un massimo di 30-60 secondi (dipende dal computer) prima di rintracciarlo tra le connessioni WiFi disponibili, se collegato via Ethernet sarà invece subito disponibile. Al primo avvio, il nome del router sarà genericamente Digicom3G_XXXX, dove XXXX è la sigla della propria versione, la password invece è digicom3grouter. Il nostro consiglio è quello di accedere alla pagina di gestione del router da qualsiasi browser all’indirizzo http://192.168.123.252 e modificare subito il nome del router e la password di accesso, in questo modo nessuno potrà collegarsi alla rete e rubare i vostri dati o allacciarsi alla vostra connessione dati. Un altro buon consiglio è quello di modificare il nome utente e la password di accesso al router, che di default è “admin” per entrambi. Questo eviterà che qualcuno si impossessi del vostro router modificando a piacimento i parametri e costringendovi ad effettuare un hard reset del sistema.
Per quanto riguarda la connessione dati, c’è un’apposita scheda all’interno del pannello di gestione del router ma difficilmente sarete costretti a cambiare qualcosa visto che, come riportato nel manuale utente e confermato dai nostri test, il router è in grado di riconoscere la scheda SIM inserita auto-configurandosi automaticamente con i giusti parametri. Noi lo abbiamo usato per diverse settimane con una scheda TIM e contratto Internet XL 4G che al momento offre, per 30 euro al mese, 20 GB di connessione dati, per quanto ci riguarda sufficienti per coprire le nostre esigenze.
Digicom RTR3GW21-T03, test sul campo
Come più volte ripetuto nel corso della recensione, lo abbiamo provato per diverse settimane. Il router ci ha permesso di lavorare per più ore consecutive durante il giorno senza mai una interruzione. La connessione, per quanto riguarda la nostra esperienza, è risultata essere anche più veloce della linea ADSL di casa, complice senz’altro la copertura dell’operatore telefonico scelto l’ottima ricezione del segnale da parte del router.
Anche per quanto riguarda le telefonate, non c’è niente di strano o difficile nel comprenderne il funzionamento e beneficiare della possibilità di sfruttare il numero telefonico anche per rispondere alle telefonate, ovviamente senza alcuna interruzione della connessione ad Internet. Anzi, si tratta di un valore aggiunto perché di fatto permette di sfruttare la scheda SIM secondaria magari per condividere il numero telefonico soltanto con poche persone, amici e familiari stretti, lasciando così il telefono personale spento di notte ma restando comunque raggiungibili per eventuali emergenze.
Non abbiamo avuto modo di mettere alla prova l’ingresso USB per condividere una stampante o un hard disk in quanto durante i test ne eravamo sprovvisti, tuttavia vista la bontà del prodotto non fatichiamo a credere che chi avrà bisogno di questa ulteriore funzione non avrà problemi e non troverà difficoltà nell’utilizzarla.
Conclusioni
Come spiegato, il Digicom RTR3GW21-T03 è la soluzione ideale per chi non vuole o non può avere una linea ADSL in casa e anche una semplice linea fissa, visto che si può collegare un telefono a cavo oppure un cordless che risponderà al numero della SIM. Con questo dispositivo non si rinuncia alla comodità di avere un numero telefonico “di casa”, così come alla connessione Internet in 3G di uno o più dispositivi insieme (noi abbiamo provato con Mac, iPhone e iPad contemporaneamente in WiFi) ed alla condivisione in rete di una stampante o un hard disk.
Cosa manca? Forse la possibilità di utilizzarlo anche come comune router di casa quando la linea ADSL invece c’è, tuttavia non se ne sente il bisogno visto che chi sceglie un prodotto del genere punta certamente all’utilizzo con una SIM 3G proprio per evitare di affidarsi ad una linea telefonica.
Prezzo al pubblico
Il Digicom RTR3GW21-T03 si può acquistare su Amazon al prezzo di 100 euro.
