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Recensione cuffie wireless Urbanista Lisbon, il look giovane della musica

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La chiave di lettura delle nuove cuffie Urbanista Lisbon è sicuramente l’accessibilità, e non potrebbe essere altrimenti per un paio di cuffie da 49.90 Euro. Però sono molti i dettagli che vale la pena sottolineare, dalla qualità costruttiva a quella sonora, per un modello che si distingue dalla massa.

Colore ecologico

Che si tratti un prodotto destinato al pubblico più giovane lo si capisce già dalla scatola, che arriva dello stesso colore delle cuffie (tra una rosa di cinque colorazioni diverse: Rosa, Nero, Giallo, Verde e Arancio).

La stessa, realizzata interamente in cartone, strizza l’occhio alle necessità ecologiche che non fanno mai male: una volta aperta, trovano spazio le cuffie, nella culla di ricarica, un piccolo cavo USB-C/USB-A e un piccolo manuale di istruzioni.

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la sottile gomma che ricopre (parzialmente) le cuffie è l’aiuto migliore quando indossate, perchè permette loro di adattarsi perfettamente alla forma dell’orecchio

La culla è realizzata in plastica, con la scritta scavata nella parte superiore, il connettore USB-C in quella posteriore e un piccolo LED bianco che indica il funzionamento e la carica in quella frontale.

Al suo interno trovano posto gli auricolari, la cui forma è Half-Ear, anch’esse in plastica e dello stesso colore della culla.

Gli auricolari wireless sono ricoperti per tre quarti da un piccolo strato di gomma trasparente che offre la giusta morbidezza e viscosità quando si indossano e, grazie ad un anello che sporge, si agganciano alla parte interna dell’orecchio restando stabili.

Cose che ci sono, cose che no

La connessione è semplice, grazie alla connessione Bluetooth 5.2 gli auricolari sono compatibili con la stragrande maggioranza dei device in circolazione, capaci soprattutto di ottimizzare i consumi per una lunga durata, come vedremo.

Non c’è una App di supporto, il che è un po’ è un peccato perché a chi scrive piace giocare con l’equalizzatore, ma l’assenza di App è una caratteristica che avevamo già visto nel modello Urbanista Athens.

Per questa fascia di prezzo comunque la presenza di una App è senza dubbio facoltativa e non incide sul tipo di ascolto per cui sono progettate.

Nell’usabilità offrono una esperienza di base, non ci sono sensori di prossimità e le cuffie continuano a suonare anche se tolte dalle orecchie, così come non sono adatte ad essere indossate al mare o sotto la doccia.

Dall’altra parte ci ha sorpreso l’estrema indossabilità degli auricolari: la gomma offre il giusto compromesso tra presa e comodità e una volta indossati, dato il peso del tutto insignificante, in pratica è come non averli (e nel modello Rosa, tra l’altro, non si vede neppure).

Molto buona anche la durata delle batterie: dichiaratamente 9 ore di riproduzione continua, che abbiamo quasi raggiunto, e tre cariche complete dalla culla (per 27 ore di ascolto al massimo) sono una buona tenuta per un modello le cui dimensioni sono davvero minute.

Unico appunto è che il volume è tendenzialmente più basso della media degli altri modelli, per cui serve dare un paio di tacche in più al volume dello smartphone come compensazione.

Per giovani e non giovani

Se per forma, look e usabilità queste Urbanista Lisbon sono tagliate per un pubblico prettamente adolescente, dal punto di vista della qualità sonora la risposta è stata buona, e ha incrociato molto bene anche su brani più articolati, abbracciando quindi un pubblico anche più esigente.

Nonostante la forma ridotta, le Urbanista Lisbon hanno offerto una esperienza audio molto buona: coprono abbastanza bene tutte le frequenze, lasciando il passo solo in quelle dove i bassi sono importanti, aumentando però il dettaglio nelle frequenze più alte.

I driver da 10 mm, con risposta in frequenza da 20 Hz a 20 kHz lavorano bene, molto bene se consideriamo la dimensione e la forma, con codec SBC e AAC adatti a Android ma soprattutto ad iPhone.

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Il colore è uno degli aspetti più intriganti delle cuffie

Nelle prove audio che abbiamo fatto abbiamo apprezzato Englishman In New York di String, così come Caribbean Blue dei Wellness e Rocket Man di Elton John, anche se secondo noi le cuffie hanno dato la massima idea della loro potenzialità in brani più articolati come Bohemian Rhapsody dei Queen (nell’edizione rimasterizzata del 2001).

Su brani come Shout dei Tears For Fears, Nothing compares 2U di Sinead O’Connors o Tell Me Now di Hans Zimmer (quest’ultimo ben più complesso dato dalla articolata vocalità di Moya Brennan) chiaramente è mancato quello spessore sonoro dei bassi che riescono a creare l’ambiente, ma parlando comunque di brani difficili, ci sono piaciute molto anche con Orinoco Flow di Enya e Carmina Burana: O Fortuna della London Philharmonic Orchestra.

Abbiamo anche provato le cuffie con alcuni audiolibri di Audible, ascoltati in modo soddisfacente, con risultati diversi a seconda della voce che li leggeva. Le voci dei doppiatori sono risultate molto più buone di quelle degli autori, spesso meno “toniche” e talvolta impastate in alcuni passaggi.

Meno adatte invece alla visione dei film, dove funzionano bene ma spesso non offrono quell’atmosfera adatta alla visione di un film importante: sono chiaramente pensate per l’uso musicale.

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Considerazioni

Le Urbanista Lisbon sono un ottimo compagno d’ascolto per chi vuole un paio di cuffie leggere, praticamente trasparenti, la cui batteria non sia un problema e con un prezzo accessibile, il che in pratica copre tutti i ragazzini dai 12 ai 18 anni.

Non hanno le qualità e le funzioni accessorie delle cuffie più costose, ma offrono una qualità audio paragonabile, la colorazione che le rende trendy e l’immediatezza di chi non si perde in funzioni non fondamentali e pensa (soprattutto) alla musica.

L’assenza di una App di supporto è forse il difetto maggiore, per chi ama modulare la risposta della musica, ma nel progetto di questo marchio forse è un difetto di secondo piano.

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Le cuffie sono così piccole che in pratica spariscono dentro l’orecchio

Pro:

• Eccellente rapporto prezzo/prestazioni
• Comode e pratiche
• Ottimo audio

Contro:

• Manca una App di supporto

Prezzo:

• €49,90 (nei colori Rosa, Nero, Gialle, Verde e Arancio)

Le Urbanista Lisbon sono disponibili direttamente dal sito web italiano della casa madre oppure lo potete trovare più comodamente anche presso Amazon.it

REVIEW OVERVIEW

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