Ispirandosi ad un giardino Zen Giapponese il team Creative ha deciso di lanciare sul mercato Creative Pebble, gli altoparlanti desktop eleganti, davvero economici, che si alimentano attraverso la porta USB del proprio PC o desktop, per mantenere sempre in ordine la propria scrivania. Ecco cosa ne pensiamo dopo averle testate.
Esteticamente originali, sembrano quasi delle pietre di fiume, o meglio, quei ciottoli che si trovano nei giardini Zen. E’ a questi che il team responsabile del progetto si è ispirato per creare le Pebble, altoparlanti 2.0 studiati per l’esperienza desktop, o notebook, ma interessanti anche per un terzo utilizzo, che vi sveleremo nel corso della recensione. Le dimensioni sono assolutamente contenute, così che gli altoparlanti troveranno facilmente spazio al di sopra di qualsiasi scrivania, anche di quelle più piccole. Inoltre. l’unico cavo presente, fornisce sia ingresso jack che USB full size per l’alimentazione, così che non sarà necessario un terzo cavo da collegare alla corrente.
Pur economiche queste casse non rinunciano alla qualità: ciascuno dei due altoparlanti è equipaggiato con un driver full range da 2 pollici, installato con un’angolazione di 45 gradi nella parte anteriore, mentre un radiatore passivo posto sulla parte posteriore riesce ad enfatizzare maggiormente la diffusone del suono in tutta la stanza, dando quella sensazione di pienezza che non ci si aspetta da una periferica del genere. Ovviamente, non si tratta di un dispositivo per audiofili, ma Creative Pebble ha una qualità più che lodevole per la fascia di prezzo e la tipologia di prodotto.
Ed infatti, il suono offerto da Pebble è sorprendentemente ricco, con un audio coinvolgente. Gli altoparlanti alimentati tramite USB 2.0 non sembrano soffrire la mancanza di un’alimentazione diretta a parete, e forniscono un suono chiaro e nitido, anche a volumi più alti, con bassi particolarmente presenti, anche se certamente non troppo pronunciati rispetto a periferiche di altro tipo.
Quale che sia la tipologia di musica ascoltata, siamo riusciti a percepire un audio abbastanza profondo e con qualche dettaglio che non ci aspettavamo. Il volume non è tra i più elevati mai apprezzati, ma è alto per periferiche di questo tipo. Quello che stupisce, però, è il controllo che hanno questi piccolo altoparlanti: anche al massimo del volume, con canzoni particolari come come “Bass can You Hear Me?”, la distorsione che ne risulta è minima; con altre tipologie di musica, più tradizionali, anche al massimo volume non si riuscirà a far cadere in fallo i due altoparlanti, che controllano il suono in modo assolutamente soddisfacente, senza alcuna distorsione.
Dopo aver provato gli altoparlanti creative al fianco di un Macbook, abbiamo deciso di posizionarle dietro ad una Smart TV. Al giorno d’oggi sono molte le televisioni che, pur di ottimizzare al massimo le cornici, tendono a trascurare il reparto audio. Gli altoparlanti Creative non saranno sicuramente la soluzione per risolvere il problema, ma anche in questo utilizzo sono stati una piacevole sorpresa. Ed infatti, non solo la periferica Creative ha una buona qualità sonora quando si tratta di riprodurre musica, ma anche il parlato, quindi l’elemento vocale, risulta assolutamente nitido e cristallino. Peraltro, il fatto che si tratti di periferica che si autoalimenta da USB, permette di accendere e spegnere gli altoparlanti, semplicemente accendendo e spegnendo la TV.
Conclusioni
Le Creative Pebble costano solo 24,99 euro e per la fascia di prezzo offrono una qualità ottimale. Non sono certamente periferiche per audiofili, ma sulla scrivania, accanto ad un Macbook e dietro ad una TV, sono una scelta consigliata, e assolutamente consigliabile. Il suono è pulito e sempre tenuto sotto controllo, l’estetica è elegante, il prezzo quello giusto.
Sul sito del produttore si acquistano a 24,99 euro, nella diversa colorazione nero/oro, o bianco/oro.