Per la ricarica wireless dei dispositivi mobile senza dipendere da cavi o piastre c’è ancora da aspettare probabilmente qualche anno. Una tecnologia simile garantirebbe l’uso quasi sconsiderato dei dispositivi in casa in quanto sarebbero sempre pronti per seguire l’utente fuori dall’abitazione con il massimo di energia.
A meno che non si opti per una batteria di emergenza (che però non risolve il problema in quanto, alla fine, saremo costretti a ricaricare anche quella), se si vuole usare iPhone e iPad con maggiori libertà, un cavo più lungo è al momento l’unica soluzione. La nostra redazione ha di recente messo alla prova quello di iClever lungo 1,8 metri, praticamente il doppio rispetto a quello originale che, per diverse ragioni, non ha nulla da invidiare a quello di Apple in quanto è certificato MFI, quindi compatibile con tutti i dispositivi Apple nel tempo, anche a seguito di futuri aggiornamenti software.
La scatola in cui arriva a casa è in semplice cartone, ecologica e ridotta all’essenziale. Dentro troviamo infatti semplicemente il cavo, senza bustine o ulteriori imballaggi. Guardandolo, a primo impatto lo si potrebbe quasi confondere con quello originale che troviamo nella scatola di acquisto di iPhone e iPad, se non fosse per il numero maggiore di giri fatti per arrotolarlo.
Preso in mano, per ovvie ragioni di lunghezza maggiore è anche più pesante, nulla comunque di trascendentale (appena 50 grammi). Ad aumentare il peso contribuiscono sicuramente anche la guaina, leggermente più spessa, e la plastica dei connettori stampati, anch’essa poco più ingombrante. Tutto ciò è comunque a vantaggio della resistenza finale del cavo, che ci sembra sicuramente più robusto e duraturo rispetto a quello originale che, come ampiamente dimostrato, non vanta certo record riguardo la durabilità nel tempo.
In prossimità delle giunture dei connettori il cavo resta comunque sufficientemente flessibile, ciò evita che si possa alla lunga spezzare, o quantomeno rende tutto questo meno probabile Le spine sono praticamente identiche all’originale, anche a voler essere pignoli guardandoli sotto una lente di ingrandimento non si nota alcuna differenza: lo confermano l’iPhone 6 Plus al quale abbiamo collegato il connettore Lightning ed il relativo alimentatore da 1 A dove abbiamo invece inserito la spina USB. In entrambi i casi l’aggancio è lo stesso, non è lento e nemmeno forzato, due situazioni che spesso si verificano quando si comprano cavi non originali di scarsa qualità.
Non siamo tra quelli che fanno caso al colore del cavo, ad ogni modo essendo abituati al bianco dell’originale, avere anche quello di iClever dello stesso colore contribuisce a dimenticarsi di avere a che fare con un cavo di terze parti. Per quanto riguarda il funzionamento, per mezzo di un amperometro digitale abbiamo misurato la potenza di uscita confrontandola con quella del cavo originale, collegandoli entrambi alla stessa USB dello stesso alimentatore, ricaricando lo stesso dispositivo (iPhone 6 Plus) alla stessa percentuale di carica della batteria (90%): nonostante l’energia debba comunque percorrere un percorso quasi il doppio più lungo, il cavo di iClever non perde nulla durante il caricamento (se vogliamo essere pignoli, è anche di pochissimo più conduttivo, 0,62 A per l’originale contro i 0,69 A per quello di iClever).
In definitiva se cercate un cavo Lightning più lungo senza rinunciare alla qualità che offre l’originale, quello di iClever è un’ottima soluzione, specialmente in rapporto al prezzo. Costa solo 11,90 euro, praticamente quasi la metà rispetto a quello Apple che, tra l’altro, è anche più corto. Da quando lo abbiamo preso, siamo sinceri, abbiamo riposto l’originale nel cassetto in quanto non possiamo più fare a meno di avere a disposizione un cavo più lungo. Se prima avevamo difficoltà ad utilizzare iPhone direttamente dal letto mentre era in carica in quanto con 1 metro di cavo la distanza dalla presa era al limite, ora non dobbiamo più curarci di andare a letto con il telefono sufficientemente carico. Dalla stessa posizione riusciamo ad usare iPhone in carica anche in poltrona, altra postazione che, da quando abbiamo il cavo più lungo, riusciamo a raggiungere con estrema facilità.
