I cavi Lightning su Amazon sono decine, ma quelli buoni si contano sulle punta delle dita di due mani, quelli certificati su quelle di una mano (magari pure monca). Uno di questi, il più economico del lotto, solo 10 euro spedito a casa vostra, prodotto da Dodocool e di cui abbiamo già parlato nelle passate settimane, ha suscitato molta curiosità tra i nostri lettori sia per il convenientissimo prezzo sia per il fatto che si tratta di uno dei pochissimi cavi non Apple certificati MFI. Avere un accessorio alla metà del prezzo di un cavo Apple e il fatto che a questo prezzo corrisponde anche il fatto che si tratta di un cavo MFI, Made for iPhone, un marchio in conseguenza del quale il più aggressivo dei concorrenti (Amazon) vi chiederà 14 euro più spedizione, non può non far alzare le antenne a tutti, un sito come il nostro in primo luogo.
Ordine e spedizione
Il cavo su Amazon è disponibile in varie vetrine, in una il cavo vi costerà 6 euro, ma in alcune dovrete pagare la spedizione che costa 4 euro, e uno da 10 euro, spedizione inclusa. Quello di cui parliamo nel nostro test e è rintracciabile a questo link.
Dodocool per alcuni prodotti si serve anche della logistica Amazon. Il prodotto ci è arrivato in circa una settimana dall’invio. Era contenuto in una scatola in cartone non particolarmente ricercata, ma che riportava sull’etichetta ben visibile il marchio Made for iPhone, con il classico logo del programma Apple. All’interno c’era il nostro cavo di colore bianco avvolto con un laccetto.
Prima impressione
La prima impressione che si ricava prendendo in mano il cavo è quello di un prodotto costruito senza risparmiare. I due connettori, quello USB e quello Lightning sono realizzati con abbondanza di plastiche di qualità, finite in maniera ineccepibile. La superficie è opaca, il metallo dei connettori, in particolare quello del connettore USB, è concepito puntando tutt’altro che al risparmio; il lamierino è robusto e trattato a regola d’arte e i pin sono collocati in maniera precisa. Il connettore Lightning risulta posizionato correttamente e senza alcun gioco intorno alla parte metallica. Il cavo è spesso (3 mm dichiarati), più spesso di quello Apple (2mm) e anche l’ingresso nei connettori è rinforzato. Il cavo è lungo, connettori compresi, un metro e due centimetri. Quello Apple è lungo un metro e cinque centimetri.
Abbiamo messo uno accanto all’altro il cavo Lightning di Apple, quello in dotazione al nostro iPhone, e quello di Dodocool e siamo giunti alla conclusione che se avessimo cancellato il logo da quello in vendita su Amazon, e avessimo proposto il confronto a qualcuno all’oscuro di quale fosse il cavo più economico e prodotto da una terza parte, molto probabilmente una buona parte del campione avrebbe decretato che il cavo “cheap” è quello Apple. Se una critica si deve fare al cavo di Dodocool è, semmai, quella che deriva dall’aver puntato molto su solidità e abbondanza di materiali. Il risultato è un cavo un po’ più rigido e massiccio di quello Apple, in particolare sia il connettore USB che quello Lightning. È probabile quindi che in presenza di una custodia con un foro studiato per il cavo di Apple, il connettore di Dodocool potrebbe costringerci a togliere la protezione per ricaricare e sincronizzare.
Ricarica e sincronizza
E a proposito di ricarica e sincronizza, i cavi clonati possono avere problemi seri in queste due funzioni specifiche. Un buon numero infatti alimenta il dispositivo, ma non permette la sincronizzazione, questo per effetto del chip di protezione proprietario intorno a cui Apple ha costruito il connettore. Il reverse engineering della componente, attuato non a regola d’arte, è la causa di questo problema. Il cavo di Dodocool, che appartiene al programma MFI, non manifesta alcun tentennamento in nessuna delle due funzioni base di un cavo Lightning: carica e sincronizza e lo fa in tutte le situazioni. In particolare ricarica sia collegato ad un alimentatore che ad una porta USB. Un secondo problema che il cavo Dodocool non ha e che invece diversi cavi clonati hanno, è il messaggio di errore di cavo non certificato e quindi non in grado di funzionare correttamente con iPhone. L’adesione di Dodocool al programma MFI elimina anche il rischio che un cavo che funziona oggi, possa non funzionare domani.
Conclusioni
A fronte di tutto questo non possiamo che raccomandare il cavo Lightning di Dodocool. Si tratta di un accessorio costruito a regola d’arte, con plastiche di qualità e con l’aspetto di un prodotto che nasce con in primo piano la volontà di dare al cliente qualche cosa che durerà. In aggiunta a questo non è solo uno dei rarissimi non realizzati da Apple ad essere parte del programma MFI, ma è anche in assoluto il meno costoso di questo lotto sul mercato visto che costa dieci euro.
Se volete fare un paragone, un cavo Apple venduto su Apple, vi costerà 15 euro in più (20 euro più 5 di spedizione); quello Amazon (che però è 90 cm invece che un metro) 14 euro, più tre euro di spedizione. Anche ammesso, ma non concesso vista l’apparenza, che questo cavo durasse la metà di quelli Apple ci avrete comunque guadagnato; potrete infatti comprarne due e… mezzo invece di uno allo stesso prezzo. In conclusione per la nostra esperienza non possiamo quindi che raccomandare il cavo Dodocool, come secondo cavo o come cavo sostitutivo di un originale al momento non pare avere rivali sul mercato.
Pro
– Prodotto certificato Apple
– Solido, realizzato con plastiche di qualità
– È il più economico dei cavi MFI
– Perfettamente funzionante con tutti i dispositivi Apple
Contro
– Il connettore Lightning potrebbe essere troppo massiccio per alcune custodie.
Il cavo di Dodocool costa 10 euro, spedizione inclusa