Withings è certamente noto per i suoi smartwatch, che combinano classe ed eleganza a funzionalità per la salute davvero interessanti. Nel suo portafoglio di dispositivi, però, c’è anche dell’altro, come il BPM Connect, una fascia per la misurazione della pressione sanguigna. Ha ottenuto la certificazione di classe clinica, dunque si tratta di uno strumento preciso e che può fornire indicazioni importati sul proprio stato di salute.
Come si presenta
BPM Connect, così come tutti gli altri dispositivi presenti nel catalogo del produttore, è un dispositivo minimale ed elegante, con una costruzione all-in-one, che non presenta cavi, tubi, o altri apparecchi ingombranti da montare ogni qual volta che si desidera misurare la pressione. Si tratta, in sostanza, di una fascia, unita ad una piccola pompa di colore bianco. Nel complesso, è un dispositivo che non deve certamente stupire per estetica, ma per funzionalità, che però è in grado di presentarsi bene anche a prima vista.
La fascia risulta di dimensioni davvero generose, che certamente consentirà a chiunque l’utilizzo di questo strumento. Sulla piccola pompa di pressione è presente uno schermo, non il tipico LCD, bensì un display a LED bianchi. Questo particolare permette allo strumento di risultare esteticamente migliore, con una armonia delle linee maggiore, che diversamente non sarebbe stato possibile raggiungere con un tipico LCD. La scelta dei LED premia, pertanto, il minimalismo, anche se certamente ha i suoi limiti nella visualizzazione de dati.
C’è da dire, però, che le informazioni basilari sono leggibili dalla periferica, senza il necessario utilizzo dello smartphone.
Come funziona
L’utilizzo di BPM Connect è immediato e intuitivo, e chiunque può iniziare le misurazioni senza nemmeno bisogno di tante spiegazioni. Si inserisce il bracciale, con il pulsante rivolto verso il basso, e la parte alta della pompa posizionata all’altezza del cuore. A questo punto è sufficiente stringere moderatamente la fascia e premere l’unico pulsante presente. Completamente automatizzata risulta la fase del gonfiaggio, che stringe bene il braccio, ovviamente senza provocare alcun dolore, con un rumore della pompa davvero contenuto.
Il Withings Connect è alimentato da una batteria ricaricabile USB. Non sappiamo darvi una stima dell’autonomia, ma possiamo affermare con certezza che, con più letture al giorno, nel corso di un mese non abbiamo avuto ancor necessità di caricarlo.
La misurazione dura pochi secondi, circa mezzo minuto, anche se è possibile, tramite pressione prolungata del pulsante, eseguire tre misurazioni in sequenza. Il Connect misura sia la pressione sanguigna (sistolica e diastolica) che la frequenza cardiaca, restituendo questi dati sul display a LED, senza necessità di sincronizzare lo smartphone. Supporta fino a otto utenti diversi, da abilitare nella dashboard dell’app Health Mate, anche se in questo caso per la registrazione dei risultati ad un particolare utente è necessario qualche click di troppo. A fine misurazione occorrerà premere il pulsante, mantenendolo nuovamente premuto per scorrere la lista utenti. Quando il nome è quello corretto, si potrà premere nuovamente il pulsante. E’ possibile anche selezionare Guest come utente, e in questo caso i dati registrati non saranno sincronizzati con l’app.
Per quanto concerne la precisione delle misurazioni, abbiamo confrontato i dati restituiti dal connect con diversi apparecchi che si acquistano direttamente in farmacia. Nella quasi totalità di casi abbiamo avuto misurazioni quasi identiche, mentre le differenze in alcune circostanze possono essere dovute a mille variabili. Di certo, possiamo affermare che il BPM Connect di Withings restituisce dati assolutamente validi e corretti.
BPM Connect si collega wireless Bluetooth e Wi-Fi, grazie alle quali scambia informazioni con lo smartphone. La connessione è praticamente sempre attiva e invia immediatamente le letture della pressione sanguigna all’app Withings Health Mate, consentendo all’utente leggere i dati nella superiore della cronologia. L’app è davvero ben fatta e restituisce una marea di informazioni, tutte ben ordinate.
Per ciascun giorno di misurazioni è presente il dato delle misurazioni sistolica e diastolica, e la frequenza cardiaca registrata in quel momento. Ogni misurazione della pressione sanguigna è classificata come ottimale, normale, normale alta, ipertensione di grado 1, ipertensione di grado 2, ipertensione di grado 3 e ipertensione sistolica isolata.
Queste singole misurazioni vengono anche aggregate per una visualizzazione settimanale, mensile, e annuale, così da poter visualizzare le letture sistoliche e diastoliche medie, nonché visualizzare le misurazioni più alte e più basse.
Conclusioni
Questo Connect di Withings merita certamente un plauso per la semplicità d’uso e il design sottile, facile da trasportare con sé. Veloce nelle misurazioni, permette di avere una cronologia ben organizzata all’interno dell’app. E’ ben realizzato, con una fascia molto robusta, che durerà nel tempo. Non ci sono appunti in negativo da fare, ma se proprio dovessimo dirne una, il cambio da un utente all’altro per l’assegnazione della misurazione può essere poco intuitivo, soprattutto se avete 8 utenti registrati.
PRO
- Esteticamente ben fatto
- Solido e robusto
- Intuitivo e facile da usare
- Preciso nelle misurazioni
- Ottimo supporto app
CONTRO
- Passaggio dall’uno all’altro utente
Prezzo e disponibilità
Costa 99,95 euro e si acquista anche presso il sito ufficiale del distributore italiano Hinnovation.