Le Bose QC35 sono state, per anni, l’icona della tecnologia della soppressione attiva del rumore in cuffia; Bose è da sempre il marchio di riferimento in questo particolare settore. Poi un po’ alla volta l’ANC (Active Noise Canceling cioè la capacità di reprimere il rumore esterno in modo elettronico) è diventata una tecnologia di più largo utilizzo e oggi qualunque protagonista del mercato, tra cui anche Apple con gli AirPods Pro e le recenti AirPods Max, ne ha almeno un modello a listino.
La scelta si è quindi allargata e per Bose la vita si è fatta più dura. Questo è il presupposto su cui si innesta la nostra recensione delle Bose Noise Cancelling Headphones 700; queste cuffie sono arrivate sul mercato, quello delle cuffie ad alte prestazioni con riduzione del rumore, come i QuietComfort Airbuds hanno fatto nel campo degli auricolari full wireless, con il non semplice compito di riaffermare il primato della casa americana in questo territorio. Ci riescono?
Bose Noise Cancelling Headphones 700 come sono fatte
Rispetto alle vecchie QC35 (qui la recensione del primo modello, qui invece quella dell’ultimo wireless) le nuove Bose Noise Cancelling Headphones 700 sono state riviste sin dalle fondamenta. Per capirlo, basta guardarle.
Le linee sono adesso più morbide, certamente anche moderne. Si distaccano di molto dal classico design “aeronautico” delle QC15 (recensite da Macitynet nel lontano 2011) e delle QC30. Bose ha messo grande impegno per disegnare un profilo minimalista in ogni dettaglio. Sostanzialmente abbiamo un archetto rigido che scorre sui due padiglioni (c’è comunque una corsa limitata e i padiglioni non rischiano di sganciarsi) con il tratto finale che ruota, per poter mettere le cuffie nella custodia che troviamo dentro alla scatola di vendita
I materiali sono eccellenti. Le cuffie sono realizzate in metallo, tranne per i cuscinetti nei padiglioni e quello sotto l’archetto che di materiale soft memory foam, comodissimo quando lo si indossa.
I pulsanti fisici sono distribuiti in maniera attenta ed ergonomicamente studiata tra i due padiglioni; c’è anche una parte touch che regola alcune funzioni come il volume. Qui si potrebbe fare qualche critica: mettendo o togliendo le cuffie, il pollice finisce infatti sul pulsante per il controllo dell’ANC. La regolazione touch del volume è comunque molto precisa e ha un suo “alter ego” entro all’app che accompagna le cuffie.
Musica al centro, con qualche però
Parlando di qualità, le Bose Noise Cancelling Headphones 700 non si tirano indietro e seppure il progetto sia stato rifatto da zero parte elettronica inclusa, almeno questo si deduce dal fatto che ci sono parti touch, permane la qualità di un marchio storico nel settore audio.
La qualità del suono è davvero elevata, la migliore tra quelle provate negli ultimi mesi con bassi profondi e frequenze medie e alte articolate e bilanciate, mai pesanti e invasive. Abbiamo usato le cuffie in vari ambienti operativi, dall’ascolto di musica sinfonica a brani più leggeri e ritmati, dall’audio che proveniva da un Film (l’intricato Tenet ad esempio) o da un Telefilm (la nuova stagione di The Expanse, tutta da vedere e ascoltare) e ma non ci siamo neppure tirati indietro con qualche corsa su iPad, segno che queste cuffie sono adatte anche al gioco.
Ogni singola nota è stata rispettata e, seppure non abbiamo più a disposizione le vecchie QC 35 II, la sensazione è che il miglioramento ci sia stato e deciso, in tutti i settori, perchè un dettaglio sonoro così vivo non l’avevamo mai ascoltato.
Quello che manca, a voler ben sentire, è una impronta decisa e personale delle cuffie, che in alcuni ascolti piace. L’audio è ottimo, ma alle volte appare un po’ freddo, anche se in questo punto conta molto l’aspettativa personale.
Manca anche, ma questo per noi non è un grave difetto anzi, la potenza adolescenziale dei bassi, che marca alcuni modelli tipicamente economici ma che ai ragazzi dai 15 ai vent’anni sembra piacere molto. Se volete un paio di cuffie che “spaccano” nelle tonalità più basse l’equilibrio di queste Bose Noise Cancelling Headphones 700 non fa per voi. Diversamente, per chi cerca complessità tonalità effetto spaziale troverà risultati cristallini e sempre ben distinti.
Manca anche la presenza di un codec per il Bluetooth, seppure su iPhone questo aspetto non ha importanza, su uno smartphone Android, così come su Mac o PC la differenza si sentirebbe (per le orecchie più esigenti).
Il silenzio quasi assoluto
La parte relativa alla cancellazione attiva del rumore (ANC) è davvero superlativa: il controller posizionato sul padiglione sinistro permette la definizione di tre livelli (spento, medio e alto) per l’attenuazione, ma che diventano 10 usando l’app.
Una volta attivata la soppressione del rumore il mondo che ci circonda quasi sparisce in un silenzio interrotto assoluto, solo di tanto in tanto dalla voce elettronica (con un inglese dall’accento un po’ bizzarro, simile a quello di uno scozzese) vi avverte se succede qualche cosa, come il cambiamento di stato, l’attivazione ad una altra sorgente, la batteria eccetera.
In pratica una volta attivata la sopressione del rumore, il mondo attorno sembra quasi ovattato e il silenzio diventa assoluto tanto da essere chiaramente artificiale, perlomeno nei gradi più alti. Questo diventa comodo in aereo, ma anche quando in ufficio (o in casa, data la situazione) ci si deve concentrare molto su un progetto.
La zona media è più interessante (e meno pericolosa) quando si cammina per strada, in autobus, laddove la percezione dei suoni è ben miscelata e quello che si sente è un mondo attivo, pieno, e veritiero, ma come fosse abbastanza lontano. Una auto che passa a venti centimetri sembra quasi stia a 10 metri.
Le voci esterne sono ovattate comunque, ma non sono completamente cancellate, specie quelle femminili (perchè tipicamente su tonalità più alte, come tutti i sistemi ANC quello di Bose riesce più facilmente ad abbattere le tonalità basse). In ogni caso per discutere con un collega serve togliersi le cuffie o azzerare temporaneamente l’ANC.
Il sistema di soppressione del rumore opera anche sulla chiamata in entrata abbattendo il rumore di fondo. Il tutto influisce sulla batteria, che comunque promette ben 20 Ore di durata, che a conti fatti sono una giornata o due di lavoro.
Senza ANC, la durata, dice Bose, raddoppia. Nel corso del nostro utilizzo possiamo dire che ci avviciniamo a questa stima anche se in in alcune occasioni abbiamo avuto inspiegabili, ma non drammatiche riduzioni della durata della batteria.
L’applicazione
L’App di supporto alle cuffie, che serve dirlo non è strettamente necessaria per l’uso pieno e soddisfacente, è comunque fatta molto bene. Si tratta della stessa che abbiamo già visto nei Bose QuietComfort Earbuds.
L’uso è minimalista, così tanto che rispetto a quella delle QC35 ha perso il player audio (che già all’epoca non era indispensabile): le caratteristiche principali per cui vale la pena installarla sono la possibilità di regolare alcuni parametri (come volume e livello di ANC, qui su 10 step), personalizzare le scorciatoie dei pulsanti, selezionare i device a cui abbinarla (sino a due contemporaneamente, ma è possibile memorizzarne altri) e ovviamente eventuali update del firmware.
La parte smart si unisce alla possibilità di usare gli assistenti virtuali come Google Assistant e Alexa.
Conclusioni
Queste Bose Noise Cancelling Headphones 700 sono un eccellente prodotto, segno che la riprogettazione è stata una operazione andata a buon fine. In un mercato più variegato e competitivo di qualche anno fa, Bose ha ancora un modello capace di dominare la categoria, se in solitaria o in compagnia è difficile dirlo, perché questo dipende anche sulle considerazioni personali.
A noi il nuovo design piace tantissimo, è comodo e funzionale, così come la qualità musicale delle cuffie. Ma è la riduzione del rumore a fare di queste cuffie il top assoluto. Resta la questione prezzo. Non siamo parlando di cuffie economiche, ma questo non è una peculiarità di Bose (basta vedere il costo degli AirPods Max); e del resto stiamo parlando del top di gamma per questo tipo di prodotti nell’offerta del produttore americano. In ogni caso a ben guardare e avendo un po’ di pazienza si possono trovare a cifre più base dei 339 Euro del listino ufficiale.
Pro:
• Cancellazione del rumore attiva ottima e modulare
• Buona la risposta vocale
• Buona risposta sonora
Contro:
• Prezzo importante
• Autonomia non sempre coerente da un uso all’altro
Bose Noise Cancelling Headphones 700 è disponibile dal sito web italiano Bose ma lo potete trovare anche presso Amazon.it nei colori Argento (Luxe Silver), Blu (Triple Midnight), Nero o nell’esclusivo Bianco (Soapstone). In alcune occasioni Amazon ha scontato in maniera importante il prezzo di alcuni di questi colori.