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Recensione BenQ PD2720U, display professionale con Thunderbolt 3

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BenQ PD2720U (990 euro su Amazon) è l’ultimo arrivato della linea di display professionali del marchio di Taiwan, il cui nome oramai da anni primeggia nell’olimpo dei marchi per professionisti.

Abbiamo cercato insistentemente l’occasione di provare questo display, perché le premesse erano ottime per un prodotto completo e denso di tecnologia. Uno degli aspetti più interessanti era senza dubbio il fatto che il display si presenta come studiato “per designer”, il che significa per chi fa fotografia, video, grafica, disegno e web, che sostanzialmente è quello che per cui chi scrive lo utilizza tutti i giorni.

La scelta di un prodotto del genere è molto interessante rispetto a prodotti più “verticali”, periferiche dedicate ad uno specifico segmento, perché spesso accade, come nel nostro caso non è possibile avere una postazione per ogni tipologia di lavoro e serve un display che deve accompagnare con qualità e prestazioni uniformi in tutti i settori e minimi compromessi.

Recensione BenQ PD2720U, display professionale con T3

Design

Il design di un prodotto come il BenQ PD2720U risente ovviamente della fascia di mercato cui si rivolge: il design è austero; lo chassis esterno è realizzato in plastica nera per il pannello e in metallo satinato grigio scuro per la base e il perno centrale.

Non è chiaramente un display da salotto, tuttavia è proprio la semplicità delle sue linee ad offrire un look intrigante: i bordi sono di circa 9 millimetri laterali e 20 mm nelle parte in basso, con un led di colore bianco o arancione in basso a destra. L’insieme è complessivamente molto discreto e minimale, anche perchè la parte dei connettori può essere nascosta da una plastica aggiuntiva.

La parte posteriore ospita tutti i connettori: due prese HDMI 2.0, una Display Port, una Mini Display Port, una USB 3.0 in entrata e due USB 3.0 Tipo A in uscita (per fare da HUB), più due porte Thunderbolt 3, che sono di una comodità straordinaria per chi ha un computer compatibile con questa tecnologia e tra questi computer ci sono anche i Mac.

I connettori sono posti tutti nella parte inferiore, non a vista, il che da un lato è gradevole (nel perno c’è anche un gancio per i cavi), dall’altro presenta qualche scomodità ad ogni nuova connessione.

Sempre nella parte posteriore il BenQ PD2720U presenta un piccolo joystick con due pulsanti che serve per pilotare il menù OSD, che appare in basso a destra del pannello e si presenta accessibile completo anche a non è chi del settore.

Infine il display ruota di 90° con un semplice movimento della mano, passando quindi da orizzontale a verticale (e viceversa).

Pannello e audio

Il pannello è da 27″ 4K con tecnologia IPS, con risoluzione UHD 3840 x 2160 pixel. La parte frontale è opaca; ci sono diverse modalità di visualizzazione, sulle quali torneremo più tardi, che si adattano ai diversi contenuti, ma diciamo fin da subito che per design non è un display per chi fa gaming, perché la risposta è di solo 5 ms, troppo alta per questo scopo, e poi perché la luminosità massima si attesta sui 350 nits, non l’ideale per sostenere gli effetti speciali richiesti da alcuni titoli ma se si tratta di qualche sparatoria “casual” con titoli consumer come Starcraft II o League of Legends, magari durante la pausa pranzo in ufficio, il BenQ PD2720U non fallisce.

L’audio è il suo punto di forza ma una commodity: i diffusori sono considerati come un elemento aggiuntivo utile a chi ha un Mac mini o Mac Pro oppure un PC Desktop senza speaker integrati; per chi ha posto sulla scrivania è sempre meglio dotarsi di un sistema audio esterno (noi abbiamo usato le Nommo Pro di Razer).

Recensione BenQ PD2720U, display professionale con T3

Colore

Pur non essendo pubblicizzato come un display specifico per fotografi, il pannello del BenQ PD2720U è molto buono sotto questo aspetto. Del resto la certificazione CalMAN e Pantone sono un buon biglietto da visita. In realtà Benq afferma che il display arriva già precalibrato dalla fabbrica, cosa che non possiamo confermare perché è possibile che il display in prova sia stato utilizzato per altre recensioni che hanno modificato la calibrazione.

Detto ciò, la copertura colore dichiarata (96% P3, 100% sRGB, 100% Adobe RGB) è elevata non solo per chi fa design, ma anche per chi fa fotografia. Dalle prove che abbiamo effettuato in sRGB e Adobe RGB il display si è comportato in effetti molto bene, mentre nella modalità HDR10 abbiamo notato che tende ad impastare un po’ troppo nelle zone scure.

E’ da notare che diversi settaggi del monitor sono gestibili direttamente da Display Pilot, applicazione per Mac e Windows che rende più agevole la navigazione tra le tante opzioni del monitor: qui sotto vedete alcune schermate.

 

Hotkey Puck G2

Il display, come diciamo sopra, propone un piccolo joystick nella parte posteriore con il quale è molto semplice navigare e operare nel menu OSD. Tra l’altro grazie alle proprietà di multiscreen integrate abbiamo potuto usare il BenQ PD2720U con un Mac mini 2018, ma anche in contemporanea con un PC Lenovo X1 Carbon via HDMI.

In realtà il monitor offre, tra le modalità, la possibilità di mostrare simultaneamente sino a quattro input diversi (con uno split in due o in quattro del display), eseguire uno switch automatico tra due sorgenti (con mouse e tastiera via USB) e ovviamente funzionare anche da hub per un secondo display Thunderbolt collegato alla seconda porta.

Recensione BenQ PD2720U, display professionale con T3

Nel dettaglio le funzioni sono ben pensate e tutto avviene molto facilmente, ma da quanto abbiamo inteso le due connessioni Thunderbolt sono da considerarsi come una unica uscita video: difficile fare una valutazione assoluta, ma da quello che è emerso sembra che sia possibile usare due schermi in Thunderbolt 3, ma per usare due computer serve per forza usare due sorgenti diverse (nel nostro caso, Thunderbolt e HDMI).

La connessione Thunderbolt 3 del BenQ PD2720U funziona in modo egregio: con un solo cavo è possibile portare il segnale video, il segnale dati di un HUB USB-A e anche alimentare un computer portatile sino a 65W (quindi va bene per MacBook Pro 13″, MacBook Air e la maggior parte dei PC portatili in commercio ma non per il nuovo MacBook Pro 16 che richiede una potenza superiore).

Recensione BenQ PD2720U, display professionale con T3

Il Puck “magico”

L’Hotkey Puck G2 di cui è datato il BenQ PD2720U è sostanzialmente un sistema di controllo esterno esterno che offre accesso ad una serie di scorciatoie che evitano l’apertura del menu OSD. Nella forma rotonda include una rotella centrale che tipicamente regola la luminosità; è comune possibile riprogrammarla per altre funzioni. Ai pulsanti può essere assegnato il controllo del colore o il tipo di visualizzazione con più sorgenti.

 

Nei fatti se pensate di collegare al nostro monitor un computer desktop, l’Hotkey Puck G2 non serve a molto (perchè una volta definiti i parametri tipicamente rimangono gli stessi), se viceversa avete un portatile (che opera anche da solo) o più di un computer collegato, allora il Hotkey Puck G2 diventerà presto il vostro migliore amico.

Si deve anche segnalare che se lo si desidera, è disponibile anche l’App Display Pilot scritta da Benq che sostanzialmente automatizza il funzionamento del menu OSD.

Recensione BenQ PD2720U, display professionale con T3

Conclusioni

Il Benq PD2720U è un monitor professionale di cui è facile innamorarsi, perché offre un ambiente di lavoro di eccellente qualità, molto flessibile per quanto riguarda la configurazione e altrettanto elastico in presenza di più computer, fattore abbastanza comune per alcune figure professionali come ad esempio chi lavora molto in mobilità e deve passare da un portatile ad uno fisso con il minimo di ingombro sulla scrivania.

Alcuni dettagli sarebbero da rivedere, come la posizione dei connettori nella parte posteriore e, non lo neghiamo, anche una maggiore potenza erogata dal Thunderbolt 3 in modo che alimenti anche un MacBook Pro da 16″, ma già così è un modello a cui, lo ammettiamo, a fine della prova abbiamo fatto fatica a separarci.

Recensione BenQ PD2720U, display professionale con T3

Pro

• Qualità del display
• Connessioni multiple tra cui Thunderbolt 3
• Alimenta un MacBook fino a 15″
• Hotkey Puck G2 molto comodo
• Software Mac e Windows per velocizzare il setup

Contro

• L’alimentazione Thunderbolt arriva solo fino a 65 Watt
• Connettori un po’ scomodi

Prezzo

Il Benq PD2720U è in vendita a 999.00 Euro Iva compresa: maggiori dettagli e offerte partendo dal sito ufficiale della casa madre, oppure anche direttamente dalle pagine di Amazon.it

REVIEW OVERVIEW

Design
Facilità d'uso
Prestazioni
Qualità/Prezzo

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