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Recensione BenQ GP20 il videoproiettore per Mac, iPhone e iPad

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In questa recensione BenQ GP20 mettiamo alla prova uno dei più recenti videoproiettori del costruttore di Taiwan, presentato al CES 2014, ma soprattutto progettato per funzionare non solo con Mac e PC ma anche con iPhone e iPad oltre, come vedremo, con una varietà impressionante di altre sorgenti. Il prezzo di listino è di 835 euro ma, come succede spesso per questo tipo di dispositivi, è possibile trovarlo in circolazione a prezzi scontati: su Amazon è proposto a 715 euro.

Prima di passare in esame le impressioni d’uso con computer e dispositivi Apple, diamo un’occhiata alle caratteristiche principali del dispositivo e alle specifiche tecniche, sempre tenendo presente la reale utilità per l’utente finale. Si tratta innanzitutto di un proiettore molto compatto e leggero: misura solamente 22 x 6,18 x 17,7 cm e pesa 1,5 kg. Nella dotazione è inclusa una pratica borsa imbottita per il trasporto, dotata sia di maniglia che di spallina. Ingombri e peso ridotti lo rendono perfetto per essere trasportato senza troppi problemi.

La tecnologia di proiezione è quella tradizionale DLP basata sui chip ottici di Texas Instruments, mentre invece della tradizionale lampada, la sorgente luminosa è costituita da LED. Questa soluzione offre una luminosità di 700 ANSI Lumens, perfetta per proiettare in stanze in cui è possibile controllare e ridurre la luce ambiente, ma solo sufficiente per le proiezioni in piena luce. Il vantaggio fondamentale dell’illuminazione LED è dato dalla notevole durata della vita utile, prima che le prestazioni decadano e che si renda necessaria la sostituzione. BenQ dichiara una durata di ben 20.000 ore in modalità normale, che salgono a 30.000 ore nella modalità ECO, che riduce la luminosità di proiezione per ridurre i consumi di energia. Calcolando 4 ore di utilizzo al giorno, tutti i giorni, questo proiettore può essere utilizzato senza sostituire la lampada LED per ben 13 anni, questo nella modalità normale più potente e luminosa. Un investimento di lunga durata, senza dover affrontare spese ulteriori.

Facile da installare e usare
BenQ GP20 può essere installato e utilizzato anche senza aprire il manuale, questo anche per chi ha poca o nessuna dimestichezza con questo genere di dispositivi. Basta posizionarlo su un piano stabile e sicuro, collegare il cavo di alimentazione ed il gioco è fatto. Il sistema di gestione integrato va subito alla ricerca della sorgente collegata tra tutte quelle disponibili, sono veramente tante, avviando in automatico la riproduzione dei file o dei contenuti supportati. Così se inseriamo una chiavetta di memoria USB, una schedina SD o colleghiamo un disco fisso esterno, possiamo iniziare a riprodurre fotografie, video e anche documenti. BenQ GP20 è compatibile infatti con tutti questi formati: AVI (Xvid, MJPEG), DVIX (MJPEG, XVID), DAT (MPEG1), MPG (MPEG1), MPEG (MPEG1) per i video; MP3, MP2, MP1, OGG, AAC, WAV per i file audio, JPG (.jpg , .jpeg), BMP (.bmp) per le fotografie. Per i documenti: Adobe PDF 1.0~1.4 (pdf), MS Power Point 97~2010, Office XP (ppt, pptx), MS Excel 95~2010, Office XP (xls, xlsx) MS Word 95~2010, Office XP (doc, docx). E’ anche possibile visualizzare i sottotitoli per i video in formato SRT (.srt), SMI (.smi) (TBC).

Sul retro oltre alla porta USB per chiavette e dischi fissi e all’alloggiamento per le schedine SD, troviamo una serie completa di porte per collegare praticamente qualsiasi sorgente: per le nostre prove abbiamo utilizzato un cavo Thunderbolt-HDMI non incluso ma molto pratico per trasferire audio e video in un solo cavo. BenQ mette a disposizione anche una porta VGA, una video composito, un ingresso e una uscita jack per l’audio e una memoria di 2 GB interna che può essere utilizzata anche per salvare materiali e presentazioni dell’utente. Per la riproduzione audio abbiamo invece a disposizione due speaker integrati da 3 Watt con effetto SRS, più che sufficienti per una presentazione ma nulla di che per l’intrattenimento, in ogni caso gli utenti che impiegano un videoproiettore per l’home theater conoscono già la resa degli speaker integrati nei proiettori e anche nelle TV piatte, sostituendoli così con casse e sistemi audio esterni.

Prova sul campo con Mac
Come accennato l’uso con un portatile Mac è immediato: invece di utilizzare il cavo VGA incluso nella dotazione, abbiamo impiegato un cavo Thunderbolt-HDMI acquistabile su Amazon a prezzi abbordabili, in grado di trasferire segnali video e audio in alta qualità non compressi. BenQ riconosce la sorgente e adegua proiezione e risoluzione per ottimizzare la resa. All’utente non occorre più trafficare con le impostazioni di configurazione del videoproiettore per correggere l’effetto trapezoidale a parete. Non occorre nemmeno aprire le Preferenze di sistema del Mac per impostare la risoluzione del monitor o, come in questo caso, del videoproiettore.

A una distanza di un solo metro dalla parete BenQ GP20 proietta un quadro di ben 40 pollici. Il costruttore dichiara un quadro di 30 pollici dalla distanza minima dalla parete di 75 cm, mentre è possibile arrivare fino a un quadro proiettato di 300 pollici da una distanza di 7,5 metri. Ovviamente si tratta di installazioni minime e massime sia per il quadro che per la distanza, entro le quali è possibile muoversi per individuare il miglior compromesso tra lo spazio disponibile per proiettare e la distanza a cui è possibile installare il proiettore, osservando la resa dell’immagine per colori e luminosità.

Una volta collegato il Mac al BenQ GP20 è possibile “giocare” con un desktop di OS X grande come una intera parete, per visualizzare le nostre fotografie con iPhoto, navigare sul web con pagine colossali, riprodurre video a parete, videogiochi e naturalmente visualizzare qualsiasi tipo di documento gestito dal computer, inclusi folgi di calcolo Excel e presentazioni.

Proiettare da iPhone e iPad
Seppur non così immediato e diretto come il collegamento con Mac, anche l’uso di iPhone e iPad come sorgenti risulta semplice. Premendo il tasto Home sul proiettore o sul telecomando si accede all’interfaccia di controllo: da qui occorre scorrere a destra o sinistra fino a quando si trova il menu Unità USB/Streaming wireless. Una volta selezionato il proiettore visualizza i passaggi necessari da completare: collegare il dongle USB-Wi-Fi incluso nella dotazione nella porta posteriore del proiettore, scaricare l’app gratuita EZ Qpresenter 2.0 per iOS, collegare iPhone o iPad alla rete Wi-Fi del proiettore, lanciare l’app e iniziare così la riproduzione. Anche se i passaggi sembrano numerosi, a livello pratico non ci sono difficoltà e, fatto una volta, il processo risulta poi facile e veloce.

Una volta installata l’app EZ Qpresenter 2.0 questa appare nell’elenco di gestione file di iTunes, quando colleghiamo iPhone o iPad al Mac. Da qui è così possibile trascinare all’interno tutti i file che desideriamo conservare nel nostro dispositivo iOS per poi proiettarli. Tramite l’app è possibile proiettare tutti i principali file di Microsot Office per Word, Excel e PowerPoint, i documenti in PDF e anche i documenti creati con iWorks di Apple: Pages, Numbers e Keynote. Durante la visualizzazione è anche possibile scrivere note e tracciare sottolineature ed evidenziazioni, semplicemente scegliendo lo spessore della matita virtuale, il colore e disegnando sullo schermo di iPhone e iPad. Una funzione utile per presentazioni, riunioni ma anche per giocare con le proprie fotografie.

BenQ GP20 come proiettore per home theater e per le presentazioni
Tenendo presenti tutte le caratteristiche e le funzionalità fin qui viste, il proiettore BenQ GP20 è una buona scelta come videoproiettore per l’intrattenimento e l’home theater. I video a parete non risultano definiti e brillanti come gli schermi ultrapiatti delle TV LED, in ogni caso le grandi immagini a parete rendono meglio l’effetto cinematografico, non solo per i film ma anche per gustare con amici e parenti foto e video delle vacanze, videogiochi, le partite di calcio o gli eventi sportivi preferiti. La proiezione a parete offre immagini spettacolari a patto però di poter oscurare leggermente la stanza. Il funzionamento diretto con chiavette USB e dischi fissi esterni, con le schedine SD e così via, permette di installare il proiettore ovunque, non solo a casa, per proiettare al volo i propri contenuti multimediali.

Naturalmente BenQ GP20 può essere utilizzato anche per le presentazioni di lavoro e le riunioni, in questo caso però dovremo fare i conti con la luminosità presente nella stanza che non sempre può essere regolata. La possibilità di memorizzare documenti e presentazioni, video e foto nella memoria interna, su una chiavetta, oppure gestendo la presentazione direttamente da Mac, PC, iPhone o iPad o qualsiasi altro smartphone o tablet Android, lo rende perfetto per questo compito. Se l’ufficio o la sala sono dotati di tende, basterà socchiuderle anche solo parzialmente per ottenere una proiezione di buona qualità. Viceversa se l’ufficio è molto luminoso e le vetrate non possono essere coperte, anche solo in parte, rischiamo di ottenere una proiezione con colori e immagini scialbe o nel caso peggiore, poco visibile.

In definitiva
Il videoproiettore BenQ GP20 è così piccolo e leggero che può essere trasportato ovunque, la borsa con maniglia e spallina sono inclusi, per proiettare film, partite di calcio, videogiochi, fotografie, video e praticamente qualsiasi altro contenuto a partire da molteplici sorgenti. E’ possibile collegare Mac, PC ma anche iPhone e iPad, smartphone e tablet Android, ma anche sintonizzatori TV digitale, ricevitori satellitari, console di gioco, oltre che riprodurre direttamente da chiavette USB, schedine di memoria SD e dischi esterni tutti i principali formati per i documenti Office, foto, musica e video.

La sorgente di illuminazione LED produce una luminosità di 700 ANSI Lumen, perfetti per le proiezioni in sale e stanze in cui è possibile ridurre la luminosità e quindi per l’intrattenimento. Invece la resa a parete delle proiezioni durante il giorno in stanze ben illuminate risente del valore un po’ limitato di 700 ANSI Lumen, per questa ragione il proiettore BenQ GP20 può essere utilizzato anche per le presentazioni di lavoro ma con prestazioni solo sufficienti. Occorre tenere comunque presente che questo dispositivo è stato pensato soprattutto per l’home theater, ma la notevole dotazione di collegamenti via cavo e wireless e la completa compatibilità con il mondo Apple, lo rendono perfetto per anche per viaggi e trasferte di lavoro. Per compensare la resa inferiore in stanze illuminate è possibile avvicinare il proiettore a parete, incrementare al massimo manualmente la luminosità di proiezione e soprattutto, quando possibile, ridurre la luce presente nella sala.

Può essere utilizzato senza aprire il manuale grazie al funzionamento completamente automatizzato che cerca sempre tra tutte le sorgenti possibili quella impiegata. Anche il menu grafico risulta facile da navigare e gestire, solo avremmo gradito una interfaccia un po’ più veloce e reattiva ai comandi. La compatibilità con il mondo Mac è sorprendente: collegare un portatile Apple è facile come collegare un cavo Thunderlbot-HDMI (non incluso) ma lo stesso vale anche per iPhone e iPad. Nella confezione è incluso un dongle Wi-Fi che basta collegare al proiettore per iniziare al volo presentazioni di foto, documenti di Office, PDF e anche documenti di iWorks di Apple, proiettandoli direttamente dal nostro dispositivo iOS. E’ anche possibile evidenziare tracciando note e sottolineature sullo schermo touch di iPhone e iPad per vederli comparire al volo sulla proiezione. L’unico dettaglio che miglioreremmo in questo valido dispositivo è il livello di rumorosità: nella modalità di visualizzazione normale la ventola risulta fastidiosa. Il rumore può essere sensibilmente ridotto impostando la visualizzazione ECO.

Pro
Compatto e leggero, ben costruito
Proietta uno schermo da 40” a solo 1 metro
Facile da usare
Dotazione completa di ingressi sia cavo che wireless
Funziona con numerose sorgenti, inclusi Mac, iPhone e iPad
Perfetto per home theater, utilizzabile per presentazioni

Contro
Luminosità migliorabile
Rumoroso

Prezzo e disponibilità
Il proiettore BenQ GP20 è proposto al prezzo di listino di 835,00 euro. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web BenQ. Su Amazon è proposto in sconto a 715,43 euro.

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