Un ricevitore Bluetooth è utile, ma forse è altrettanto utile un trasmettitore Bluetooth. Questo ci siamo trovati a considerare alcuni giorni fa, quando abbiamo avuto l’esigenza di collegare la nostra TV, piuttosto moderna ma priva di questo tipo di connettività, a delle cuffie che avevamo in casa. È partita così la ricerca su Internet di un dispositivo di buona qualità che potesse soddisfare questa esigenza e trasformare, oltre che la TV, un qualunque tipo di dispositivo privo di wireless in un prodotto compatibile con le più recenti e moderne cuffie senza fili. La nostra attenzione si è soffermata sul B-Speech RTX1 in vendita su Amazon a 54 euro, l’abbiamo acquistato e messo alla prova.
Il B-Speech RTX1 com’è fatto
Le ragioni per cui abbiamo comprato questo accessorio sono molteplici. La principale è che si tratta di un trasmettitore Bluetooth. In pratica non è fatto (solo) per ricevere, ma anche per inviare il segnale ad un dispositivo che può essere una cassa esterna Bluetooth o, più frequentemente, una cuffia Bluetooth. Il suono entra in analogico e viene distribuito wireless in digitale, arrivando a qualunque dispositivo compatibile con questa diffusissima tecnologia. La seconda ragione della nostra scelta è stata l’alimentazione: non ha una batteria ricaricabile interna ma una presa USB, quindi non dovremo preoccuparci di ricaricarlo. Infine offre due diversi tipi di input e di output: RCA e 3,5mm. In termini pratici significa che potremo collegarlo alla stragrande maggioranza delle fonti: TV,radio, console vecchi impianti stereo, videoregistratori anche molto datati, lettori Bluetooth, radio a transistor e persino (avendo un sistema di alimentazione adatto che potrebbe essere la presa accendisigari). In chiave residenziale, potremo anche trasformare un iPod in un dispositivo Bluetooth per ascoltare musica in cuffia.
Il B-Speech RTX1 è anche in grado di funzionare, più comunemente, come ricevitore, per questo potremo trasformare in dispositivo Bluetooth qualunque impianto stereo privo di questa funzione; potremo quindi ascoltare la musica di un qualunque prodotto Bluetooth, come un iPhone, sulle casse di un vecchia cassa, purché abbia un ingresso RCA o 3,5mm.
Una volta giunto nelle nostre mani abbiamo anche potuto constatare che la confezione, come promesso, è particolarmente completa; include due cavi, un RCA verso 3,5mm e un cavo RCA verso RCA, un cavo Micro USB-USB per alimentare il dispositivo, un alimentatore USB e una antenna che potremo montare sul retro del dispositivo. Ottima la fattura del prodotto, che non appare costruito puntando al risparmio massimo; solo i tasti rispondono un maniera un po’ incerta, ma la plastica è opaca e dà una sensazione di qualità, i contatti e i connettori sono ben realizzati.
La prova
La prova si è svolta in due fasi. Prima abbiamo testato la funzione di trasmettitore, poi quella di ricevitore.
Grazie all’alimentazione USB abbiamo dato corrente al B-Speech RTX1 usando una delle diverse porte USB del TV. Per selezionare la funzionalità si opera sul tasto TX a sinistra dell’interruttore principale. L’abbinamento, visto che il il B-Speech RTX1 è privo di display, avviene senza alcun intervento dell’utente. Basta mettere in ricerca le cuffie e queste si abbinano automaticamente al trasmettitore. Abbiamo avuto qualche problema solo nel momento in cui abbiamo acceso anche l’iPhone, visto che le cuffie, delle Jabra Sport+ e poi delle Jabra Reevo, insistevano nel tentare di abbinarsi al telefono, ignorando il B-Speech RTX1 e questo anche dopo avere azzerato l’abbinamento con l’iPhone.
Abbiamo aggiunto, per un test, il Bluetooth anche ad una vecchia radio, usando l’uscita delle cuffie e ad uno stereo di una decina di anni fa che aveva la classica uscita RCA.
La qualità del suono è buona anche se ovviamente legata strettamente alla fonte, anche se abbiamo notato un leggero ritardo tra l’audio del TV e quello che arriva alla cuffie, forse per il processo di digitalizzazione dell’audio. Questo mandava leggermente fuori sincrono le immagini dal suono, ma nulla di drammatico, si parla di qualche decimo di secondo.
Un elemento assolutamente notevole è la portata del trasmettitore; senza antenna montata si va ben oltre i 10 metri dichiarati. Con l’antenna siamo arrivati ad una trentina di metri e due pareti di mattoni tra noi e dispositivo. Il produttore promette 100 metri in campo aperto, una specifica che possiamo ritenere pienamente rispettata. In pratica potremo usare il B-Speech RTX1 per ascoltare musica in un appartamento di buone dimensioni coprendo diverse decine di metri quadrati oppure un giardino, un terrazzo, ricevendo il segnale da un dispositivo che abbiamo in casa.
La seconda prova, quella in funzione ricevitore, è stata attuata con un vecchio dock per iPhone con ingresso 3,5mm e un iPhone. Anche qui pochi problemi: una volta premuto il bottone sarà il B-Speech RTX1 che si metterà in attesa. Lo vedremo apparire sul dispositivo con il suo nome (B-Speech RTX1); il profilo è quello di un paio di cuffie, la musica è sempre di buona qualità. Uno degli aspetti più interessanti di un ricevitore Bluetooth è che può essere usato come stazione ricevente cui collegare cuffie tradizionali, anche se ovviamente si devono conoscere i limiti della tecnologia Bluetooth in fatto di fedeltà del suono.
Conclusioni
Il B-Speech RTX1 è un prodotto molto flessibile che ha risposto pienamente alle nostre attese. Grazie ad esso abbiamo aggiunto il Bluetooth ad un TV, che era il nostro scopo principale, ma abbiamo verificato che si tratta di un gadget capace di ammodernare numerosissimi prodotti “legacy” che renderemo compatibili con cuffie e altoparlanti Bluetooth. In aggiunta a questo è un “due in uno”, può essere usato anche per trasformare altoparlanti o cuffie non Bluetooth, anche se è vero che in questa veste troveremo prodotti più economici.
Tra i limiti segnaliamo il fatto che il B-Speech RTX1 non mantiene la memoria della veste che ha assunto nel corso del settaggio; questo significa che quando spegneremo il dispositivo, cosa che avviene ogni volta che, chi scrive spegne il TV visto che togliamo tensione alle porte USB da cui viene alimentato. A quel punto alla riaccensione, dovremo riavviare il B-Speech RTX1 e poi assegnargli di nuovo la funzione, trasmettitore o ricevitore, che gli vogliamo far ricoprire e poi riabbinare le cuffie. Se questo è un problema, sarà meglio usare l’alimentatore da parete che manterrà il dispositivo sempre acceso
Pro
– Un due in uno, trasmettitore e ricevitore Bluetooth
– Due possibilità di connessione: RCA e 3,5mm
– Alimentazione USB
– Prodotto di buona fattura
– Lunga portata
Contro
– Perde la configurazione al riavvio
– Prezzo superiore a quello di un semplice ricevitore o di un trasmettitore
Il B-Speech RTX1 è in vendita su Amazon a 54 euro, spedizione inclusa