Da anni la nostra redazione sottopone all’attenzione dei propri lettori decine di test su cuffie ed auricolari in vendita online. In questo articolo vi parleremo di Aukey EP-B33, un sistema di auricolari con collarino e blocco magnetico che si differenzia dagli altri non solo per la qualità dei materiali o della resa sonora, ma soprattutto per la presenza di un pulsante che controlla l’equalizzazione della riproduzione musicale, permettendo così di bilanciare le varie frequenze senza dover utilizzare particolari applicazioni.
Come sono fatti
La struttura principale è realizzata in morbidissima gomma. Sebbene il collarino abbia una sua forma che non si può modificare non è presente un’anima centrale – solitamente in metallo o in policarbonato – che la irrigidisce, perciò risulta molto più flessibile di altri.
Potenzialmente si potrebbe perfino annodare: il risultato è che ci sono sembrati molto più comodi di altri perché si possono adattare facilmente al proprio abbigliamento, che sia il cappuccio di una felpa oppure il collo alto di un maglione o di un più ingombrante cappotto.
Sono anche leggerissimi (tra collarino, filo e auricolari la nostra bilancia da cucina ci dice che pesano meno di 40 grammi) e il cavo è di tipo a piattina, quindi maggiormente resistente ai grovigli rispetto ai più sottili cavi cilindrici e ciò non dispiace visto che in confezione non sono presenti sacchette o custodie per riporli più facilmente.
Per riconoscere l’auricolare sinistro da quello destro basta guardare la lettera L (che sta per left, sinistra) e la R (che sta per right, destra) stampata sul bordo interno della porzione terminale del collarino.
Su quello destro tra l’altro si trovano tutti i controlli, il cui accesso ci è sembrato un filino scomodo per via della posizione che non permette di guardarli direttamente, quindi bisogna prenderci la mano e memorizzare mentalmente la loro posizione.
Qui troviamo nello specifico il tastino per accendere e spegnere gli auricolari, i tasti “+” e “-” e un pulsante dedicato per controllare l’equalizzazione accompagnato da un indicatore LED. Sul fondo c’è invece la presa USB-C per la ricarica della batteria interna, protetta da un tappo in rigida gomma che può risultare un po’ difficile da rimuovere se si hanno le unghie delle dita troppo corte.
A renderli eleganti c’è una copertura in alluminio spazzolato con finitura dorata sulle due estremità del collarino che ritroviamo poi anche a mo’ di cornice sulla facciata esterna dei due auricolari. Questi ultimi in particolar modo ci sono piaciuti perché sono piuttosto piccolini e molto comodi: si infilano nelle orecchie e qui vi si stabilizzano utilizzando i giusti gommini in-ear, disponibili in confezione in tre diverse misure (S, M e L) per poterli adattare alle varie conformazioni della cavità auricolare.
A nostro giudizio ci è sembrata ottima la scelta di proteggere i driver interni con una rete metallica (generalmente per risparmiare un po’ e abbassare il costo finale del prodotto si preferisce utilizzare una protezione in plastica che però nel tempo risulta più difficile da pulire e più facile da rompere) e l’integrazione di un sistema magnetico che consente di bloccare i due auricolari tra loro riducendo sensibilmente i sobbalzi sul petto quando si indossano mentre si cammina o si corre.
Come vanno
La qualità audio è in linea con il prezzo per cui gli auricolari Aukey EP-B33 vengono proposti. La resa sonora è molto alta, con una buonissima riproduzione delle varie frequenze grazie alla presenza di driver da 10mm costruiti in grafene.
Come dicevamo la differenza la fa il pulsantino per il cambio di equalizzazione. Con un click si può passare da una all’altra senza dover ascoltare la propria musica e al contempo regolare la presenza delle varie frequenze con un’app dedicata. Basta un click e si passa da Q1 a Q2, un altro per selezionare la Q3 e un terzo per tornare alla Q1 e ricominciare il giro.
Il manuale non spiega cosa fa una o l’altra, ma se il nostro orecchio non ci inganna ci è sembrato che con la Q1 si ha un’equalizzazione Flat, con Q2 si aumentano i bassi mentre con Q3 sono maggiormente presenti le frequenze medio-alte.
Perciò se vi state allenando in palestra con una playlist carica di brani con una forte predominanza di bassi, andate di Q2; se state ascoltando Masini o volete dare maggiore enfasi alla voce, meglio la Q3. Se volete lasciare le frequenze allo stesso livello, con Q1 andate sul sicuro.
Sembra una sciocchezza perché con le app si può avere anche una regolazione più precisa andando a regolare i bilancieri delle singole frequenze, ma eliminare l’interazione con il telefono per poter modificare un pelino l’equalizzazione con un click, per noi è un bel punto a favore, soprattutto se si sta pedalando in bicicletta e si indossano dei guanti.
Tra gli altri vantaggi c’è la porta USB-C che, oltre ad eliminare il numero di cavi da usare se si è già in possesso di uno smartphone di recente generazione, abilita la ricarica veloce: 10 minuti bastano per poter ascoltare musica per circa due ore consecutive, mentre per ricaricare tutti i 130 mAh della batteria serve un’ora di ricarica (che porta l’autonomia complessiva ad 8 ore).
Conclusioni
Gli auricolari Aukey EP-B33 sono tutto questo ma anche molto altro: sono infatti dotati di tecnologia Bluetooth 5.0 che rispetto alla precedente aumenta il range di azione e diminuisce i consumi. Sono inoltre certificati IPX6 quindi resistono tranquillamente al sudore e agli schizzi d’acqua e infine sono aptX (quindi si avvicinano alla qualità dei CD).
Prezzo al pubblico
Se li volete comprare, li trovate in vendita su Amazon per 79,99 euro.
Pro
- Equalizzatore dedicato
- Collarino molto flessibile e perciò facilmente adattabile all’abbigliamento
- Leggeri
- Ricarica veloce con USB-C
- Protezione in metallo per i driver in grafene
- Bluetooth 5.0, aptX, IPX6
Contro
- Il telecomando è un po’ scomodo