Perché scegliere una batteria ingombrante quando, per una completa ricarica d’emergenza, possiamo affidarci ad un dispositivo decisamente più portatile? Di batterie del genere ne esistono un’infinità, adatte a tutti i dispositivi e per ogni esigenza: la Astro Mini di Anker è l’ideale per chi ha bisogno di ricaricare completamente l’iPhone solo una volta.
Perfetta quindi per l’utilizzo quotidiano, per chi poi la sera torna comunque a casa e può ricaricarla con calma, la Astro Mini integra una batteria da 3000 mAh e si presenta all’interno della classica confezione in cartone ad impatto zero sull’ambiente, completamente riciclabile insieme ad una pratica custodia in morbida stoffa traforata, il manuale delle istruzioni ed un cavo microUSB per la ricarica della stessa o di dispositivi (smartphone Android, ad esempio) con tale tipo di connettore.
Ciò che balza subito all’occhio è la forma di questa batteria: molto simile a quella del famoso tubetto di colla rosso Pritt Stick, la Astro Mini è di forma cilindrica e sta comodamente in una mano. Per farvi un’idea di come risulta, misura 9,2 centimetri di altezza, il diametro è di 2,3 centimetri e pesa soltanto 82 grammi: nonostante il peso minore rispetto a quello dell’iPhone 5 privo di custodia (132 grammi), ponendo quest’ultimo su una mano e la batteria nell’altra, per via della distribuzione dei pesi concentrati su un dispositivo più piccolo, la Astro Mini appare leggermente più pesante.
Esternamente è avvolta da un unico pezzo in alluminio spazzolato, di cui il modello argento dei nostri test ricorda proprio il case unibody in alluminio del MacBook, sia come colore (anche se di tonalità leggermente più fredda) che come sensazione al tatto: un’unica parte in plastica la si trova sulla superficie superiore dove sono localizzati il pulsante ON/OFF e le due porte microUSB e USB rispettivamente utilizzate per ricaricare la batteria stessa ed il dispositivo collegato.
Il funzionamento è davvero essenziale: si ricarica completamente in circa 3,5-4 ore tramite cavetto microUSB collegandola alla USB del MacBook, dall’alimentatore originale dell’iPhone o da qualsiasi altro con uscita 1A, e ricarica completamente un iPhone 5 da 0 a 100% una sola volta, con ancora un po’ di carica per un altro 15-20%. La velocità di ricarica dell’iPhone, così come la potenza erogata dalla batteria sono le stesse dell’alimentatore Apple: dai nostri test con l’amperometro USB digitale la Astro Mini infatti eroga circa 0.81 A per ricaricare un iPhone che nel momento della nostra prova aveva il 26% di batteria.
Per ricaricare i dispositivi è necessario premere il pulsante sulla superficie superiore che segnalerà l’avvenuta attivazione mediante un LED verde posto proprio vicino ad esso sotto il coperchio in plastica: lo stesso led diventerà arancione nel momento in cui ricaricheremo invece la batteria, mentre non si accenderà affatto quando è completamente scarica.
Conclusioni: La Astro Mini di Anker ci è piaciuta molto per l’elevata portabilità anche in tasca per via delle dimensioni e peso contenuti, nonché per il design molto vicino ai prodotti Apple sinonimo anche di qualità dei materiali impiegati per realizzarla. Come anticipato, è perfetta per chi ha bisogno di una batteria d’emergenza sapendo che poi successivamente avrà a disposizione una presa di corrente per ricaricare eventualmente l’iPhone una seconda volta insieme alla batteria stessa, quindi ideale per soluzioni tampone durante l’uso quotidiano.
Pro
– Realmente tascabile
– Design e finiture di pregio
– Buona potenza in rapporto alle dimesioni
Contro
– Niente da segnalare
Prezzo al pubblico: La Anker Astro Mini è attualmente scontata di 5 euro su Amazon al prezzo di 22,99 euro spedizione inclusa. La trovate disponibile, oltre che nella colorazione Argento dei nostri test, anche in Nero, Blu e Rosa.