Assassin’s Creed Pirates è l’ultima fatica di Ubisoft che porta nuovamente il suo brand di punta su iPhone e iPad con uno spin off appositamente creato per i dispositivi mobili. E’ bene, anzitutto, soffermarsi sulla natura del titolo, che non ha nulla a che vedere con l’azione e l’avventura del free roaming game proposto su PC e console. O almeno, per una buona parte, Assassin’s Creed Pirates può essere equiparato al capitolo Black Flag. La parte dedicata agli scontri in mare. Ed infatti, in questo Pirates per iPhone e iPad mancano totalmente le sessioni in cui correre, camminare e arrampicarsi sui tetti per le varie città, dato che il gioco si concentra esclusivamente sugli scontri in mare. Quanti si aspettano, pertanto, una versione iOS del noto gioco presente su Xbox e Playstation, resteranno in parte delusi. D’altro canto, però, il tema delle battaglie in mare tra pirati non è poi troppo inflazionato in App Store e la scelta di Ubisoft potrebbe risultare vincente. In parte lo è, in parte no.
Un primo elemento di gioco, che poteva essere affrontato in modo più approfondito e interessante è la trama. Assassin’s Creed, nel corso degli anni, ha saputo incuriosire il giocatore anche per via di una trama fitta, contorta e comunque articolata. La storia affascinante di templari, assassini e, in ultimo pirati, ha giocato un ruolo importante all’interno dell’intero brand. In Pirates, purtroppo, questo aspetto è stat un po’ messo da parte e le premesse di gioco sono affrontante in modo abbastanza frettoloso e superficiale. Non si comprende, ad esempio, come e perché il protagonista Alonzo Batilla si trovi in poco tempo a governare una maestosa nave. Insomma, l’elemento narrativo non è tra i più interessanti e curati.
Elemento narrativo a parte, lo scopo di gioco è quello di guidare un grosso vascello alla ricerca di missioni da compiere in alto mare. Per guidare l’imbarcazione è possibile scegliere tra due differenti sistemi di controllo: tattile e accelerometro. Nel primo caso sarà necessario toccare un grosso timone per impartire la direzione alla nave, mentre con i tasti virtuali posizionati sulla sinistra dello schermo sarà possibile incidere sulla velocità della nave, alzando o ammainando le vele. Viaggiando alla velocità più sostenuta la visuale si spostare in terza persona dietro l’imbarcazione, mentre a velocità ridotte è possibile restare con una inquadratura all’interno del vascello, davvero suggestiva e originale.
Solcando i mari ci imbatteremo spesso nei galeone di pirati nemici, da abbattere e saccheggiare. Cuore pulsante della produzione, infatti, è lo scontro in mare aperto con le navi avversarie. Questi scontri constano, sostanzialmente, di due parti: offensiva e difensiva. Con la prima ci troveremo a gestire le nostre armi, invero cannoni standard, una mitragliatrice e un cannoncino di precisione utile per far saltare i punti deboli del nemico. Per attivare le armi dovremo eseguire tocchi sulla relativa icona e direzionare il mirino a schermo. La fase difensiva, invece, è tutta incentrata sul tempismo con cui spostiamo la nave a destra e a sinistra, dopo che il nemico avrà fatto fuoco. Il sistema di combattimento è semplice, non troppo impegnativo, ma comunque immediato e divertente.
Al di là delle battaglie, il giocatore potrà essere investito da altre missioni, come seguire un determinato vascello oppure utilizzare la mappa tattica per fuggire alle vedette nemiche. In quest’ultimo caso si aprirà una mappa all’interno della quale dovremo spostare velocemente la nostra imbarcazione con il dito, tracciando la traiettoria come in un comune line draw game. Ovviamente, gli spostamenti dovranno essere furtivi, dato che il giocatore si troverà a sfuggire al controllo del nemico. Anche in questo caso si tratta di meccaniche semplici, forse non troppo originali, ma nel complesso godibili.
Non manca poi una dose di elementi manageriali, laddove l’utente sarà chiamato ad acquistare altre navi con caratteristiche uniche, a potenziarle e a reclutare nuovo equipaggio in grado di rendere l’imbarcazione più performante anche in combattimento. Prima di poter acquistare nuovi elementi, però, occorre guadagnare denaro, raccogliendo i forzieri dalle navi cadute in battaglia. Il giocatore, comunque, non dovrà scendere dalla nave per raccogliere i tesori, bensì sarà sufficiente un semplice tap a schermo per lanciare un rampino e raccogliere il forziere.
Assassin’s Creed Pirates è davvero gradevole anche dal punto di vista grafico, dove un convincente ciclo giorno notte darà vita a panorami unici ed incantevoli. La location di gioco è suggestiva e l’effetto dell’acqua ben riprodotto. Migliorabile, ma comunque sufficientemente riprodotta è anche la fisica della nave, che si muoverà in acqua con la giusta pesantezza. I dialoghi sono in lingua inglese, ma il prodotto è localizzato in italiano per quel concerne i sottotitoli. Le cut scene sono rappresentate da sagome a schermo dipinte a mano, con uno stile che si stacca nettamente dalla grafica in gioco realistica. In ogni caso, le scene di intermezzo, pur con uno stile fumettoso, risultano apprezzabili e adatte ad una produzione per smartphone e tablet.
Il gioco Ubisoft da un lato lascerà l’amaro in bocca a chi attendeva un titolo di avventura completo come da tradizione del brand. Dall’altro, la scelta di limitare l’azione di gioco alle battaglie in mare si rivela originale, dato che il tema non è troppo presente in App Store. Il titolo è comunque curato e le atmosfere che riesce a regalare sono, a primo impatto, molto affascinanti.
Assassin’s Creed Pirates è disponibile in App Store per iPhone e iPad. Costa 4,49 euro e si scarica da qui.
PRO
- Tema navale originale
- Belle sensazioni al timone
- Grafica e location
CONTRO
- A volte ripetitivo
- Un po’ troppo semplificato