Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Recensioni » Recensione Anker Soundcore Infini Pro, la soundbar Dolby Atmos per tutti

Recensione Anker Soundcore Infini Pro, la soundbar Dolby Atmos per tutti

Pubblicità

Con Anker Soundcore Infini Pro chiudiamo il cerchio dei test sulle soundbar di casa Anker che la nostra redazione ha messo alla prova nel corso dell’ultimo anno. Il modello più economico, Anker Soundcore Infini Mini, fu il primo che provammo e che si faceva apprezzare principalmente per la potenza sonora parallelamente alle dimensioni e al prezzo di listino, che consente di ricreare un piccolo cinema in salotto senza dover affrontare una spesa eccessiva.

Migliore sotto tutti i punti di vista invece è Anker Soundcore Infini, recensito di recente e che a fronte di un maggiore ingombro e un prezzo non troppo elevato offre prestazioni di gran lunga superiori sia a livello di volume che di resa sonora.

Se però c’è la possibilità di investire qualcosa in più allora forse vale la pena valutare il nuovo modello, appunto Anker Soundcore Infini Pro, che va di fatto a migliorare un prodotto già eccellente. Offre maggiore potenza e una diffusione audio ancora più immersiva grazie a Dolby Atmos ma soprattutto una serie di funzioni e tecnologie che semplificano l’esperienza d’uso. Fermarsi qui però sarebbe riduttivo: continuate pure la lettura per scoprire nel più profondo perché è al momento la migliore soundbar di Anker.

Recensione Anker Soundcore Infini Pro, non desidererete altra soundbar all’infuori di lei

Com’è fatta

Cominciamo subito con quello che per noi è in realtà un piccolo passo indietro: il design. Mentre infatti i materiali restano di alto livello, l’azienda ha stravolto completamente un design che invece avevamo apprezzato moltissimo nel modello meno performante in special modo per l’eleganza e le finiture della scocca.

Anker Soundcore Infini Pro (che da questo momento, per comodità di chi scrive, abbrevieremo in Infini Pro) infatti non presenta uno chassis in metallo o quantomeno non è questo ciò che si vede all’esterno: è infatti rivestita interamente in tessuto, di ottima fattura sì ma anche una vera calamita per la polvere, risultando al contempo anche molto più difficile da spolverare. L’impressione è che alla lunga questa scelta possa portare ad una più rapida usura e ad un invecchiamento dei tessuti che invece la soundbar Infini, proprio per la sua diversa conformazione, non subisce.

Scelte costruttive a parte, con Infini Pro cambia anche il design: questa soundbar infatti presenta linee molto più affusolate e bordi fortemente stondati, mantenendo un certo livello di eleganza che lascia però un po’ di amaro in bocca: se si confrontano fianco a fianco Infini e Infini Pro, dal punto di vista estetico si ha come l’impressione che la soundbar Pro non sia quella che ne porta il nome. Basta tuttavia accenderla per cambiare subito idea: ma questo lo approfondiremo nella giusta sezione.

Recensione Anker Soundcore Infini Pro, non desidererete altra soundbar all’infuori di lei

Per il resto questa soundbar (di dimensioni pari a 93 x 12 x 6 centimetri) presenta un’area lineare sulla facciata più ampia che raccoglie, da un lato, i pulsanti per attivare le funzioni principali e, dall’altro, i relativi indicatori LED. Ai lati sono presenti due ampie cavità che rappresentano i due subwoofer dedicati alla diffusione delle basse frequenze, mentre i collegamenti si trovano tutti al posteriore.

Qui, all’interno di un’ampia cavità, sono localizzati l’ingresso per l’alimentatore, la porta ottica e AUX in per l’audio, una presa USB per gli aggiornamenti firmware e due porte HDMI, una IN e l’altra OUT (ARC). Sul fondo ci sono due ampi piedini in gomma per impedirne lo scivolamento a seguito di un piccolo urto nel caso in cui si scelga di appoggiarla sul mobile della TV. In alternativa è anche possibile fissarla alla parete: in confezione sono infatti presenti due piastre con tanto di tasselli e viti (insieme allo schema per apportare i segni sul muro senza sbagliare).

Come collegare Anker Soundcore Infini Pro

La soundbar può essere collegata ad un riproduttore multimediale in cinque diversi modi.

Collegamento via cavo audio Aux-RCA

Per collegare Infini Pro a televisori che non dispongono di una uscita audio ottica è presente la presa AUX, alla quale si potrà decidere di collegare un cavo jack-jack da 3.5mm oppure un cavo jack-RCA (i cavi non sono inclusi) disponendo così dei due cavi bianco e rosso da collegare alle rispettive porte normalmente posizionate sul retro o in uno dei due lati del televisore.

Collegamento via cavo ottico

Per collegare la soundbar a televisori dotati di uscita audio ottica basta utilizzare il relativo cavo (non è presente nella confezione) collegando una delle due estremità alla presa audio ottica della soundbar e l’altra estremità all’uscita audio ottica (OPT OUT) del televisore.

Collegamento HDMI IN

Attraverso la presa HDMI IN è possibile collegare la soundbar a un lettore DVD o ad un qualsiasi altro dispositivo multimediale dotato di presa HDMI e già correttamente collegato al televisore. Basta utilizzare il cavo HDMI incluso nella confezione della soundbar.

Recensione Anker Soundcore Infini Pro, non desidererete altra soundbar all’infuori di lei

Collegamento via Bluetooth

E’ possibile collegare la soundbar ai televisori dotati di Bluetooth attivando la modalità wireless (basta premere il pulsante “B” sul telecomando) e ricercando lo speaker dal menu dispositivi Bluetooth nelle vicinanze. Questa modalità permette ovviamente di collegare la soundbar a qualsiasi dispositivo Bluetooth, anche smartphone e tablet. In questo modo è perciò possibile trasformarla temporaneamente in uno stereo per il salotto oppure per guardare un film dal tablet godendo però di un audio superiore.

La soundbar è dotata di chip Bluetooth 5.0, quindi può beneficiare di tutti i vantaggi legati a questa tecnologia, primo tra tutti il segnale più stabile e garantito da un raggio molto più ampio.

Collegamento HDMI ARC

Questa ulteriore opzione è il primo grande vantaggio che si ha acquistando Infini Pro. Se il televisore è infatti dotato della presa HDMI IN (ARC) è possibile utilizzare il cavo HDMI in dotazione per collegare la soundbar e controllarne il volume, l’accensione e la sorgente del segnale utilizzando il solo telecomando della TV.

Come controllare la soundbar

E’ possibile controllare Infini Pro in tre modi differenti: con il telecomando, attraverso i pulsanti integrati nella soundbar oppure tramite l’app Soundcore. Basta infatti scaricarla sullo smartphone (è disponibile sia per iPhone che per telefoni Android) e collegare i due dispositivi tramite Bluetooth.

Recensione Anker Soundcore Infini Pro, non desidererete altra soundbar all’infuori di lei

Questo è un altro vantaggio offerto dalla versione Pro in quanto elimina la necessità del telecomando in dotazione specialmente se si collega la soundbar al TV tramite connessione HDMI ARC, in quanto i controlli principali sono gestibili dal telecomando del televisore mentre per cambiare modalità o regolare gli altri parametri sarà sufficiente impugnare lo smartphone (a quel punto il telecomando della soundbar si può stipare in un cassetto del mobile sotto il TV e tirarlo fuori solo in rari casi).

Recensione Anker Soundcore Infini Pro, non desidererete altra soundbar all’infuori di lei

Come funziona

La soundbar è subito pronta all’uso dopo pochi secondi dall’accensione. Prendendo come punto di riferimento il telecomando in dotazione, per usarla non resta che pigiare il pulsante relativo al tipo di collegamento desiderato (“B” per Bluetooth, “TV” per la connessione HDMI e il simbolo contrassegnato da una freccia chiusa dentro un cerchio per i collegamenti audio ottico o AUX).

Film, Musica o programmi TV? Ad ognuno il (tasto) suo

Se si sta utilizzando la soundbar per potenziare l’audio di un film può essere una buona idea cliccare poi sul tasto Movie, se è in visione un videoclip musicale o si sta ascoltando la musica dallo smartphone farà la differenza il tasto Music così come se si sta seguendo un quiz o un qualsiasi altro programma televisivo allora è buona cosa cliccare il tasto Voice.

Questi tre pulsanti infatti adeguano l’equalizzazione della soundbar alle rispettive tipologie di ascolto. Con la modalità Music viene data maggiore enfasi alle frequenze medio basse, con Movie l’audio è definito ed avvolgente mentre con la modalità Dialoghi (il fumetto) si percepisce una migliore riproduzione del parlato.

Recensione Anker Soundcore Infini Pro, non desidererete altra soundbar all’infuori di lei

Come va

Abbiamo utilizzato con piacere questa soundbar per qualche giorno alternandone l’uso non solo tra musica e film, ma affiancandola anche a documentari e spettacoli TV quotidiani. La differenza tra gli speaker integrati nel nostro televisore (un Sony Bravia di recente generazione) e la soundbar è evidente, così come il balzo qualitativo rispetto alla versione Infini.

Rispetto a quest’ultima ci sono 20W in più (100W contro i 120W della Pro) che chiaramente offrono una potenza maggiore anche se, specialmente se si vive in appartamento, difficilmente si potranno apprezzare in quanto già ad un volume medio la soundbar riesce a riempire completamente un salotto di 20-30 mq.

A fare la differenza è invece la tecnologia Dolby Atmos, che entra in azione schiacciando il tasto Surround del telecomando. La tridimensionalità del suono cercata dai progettisti è qualcosa di quanto più vicino possibile a quella che si percepisce quando ci si siede in una poltrona del cinema: l’audio è avvolgente e, sebbene venga diffuso dalla sola soundbar, in realtà sembra provenire da tutte le direzioni (anche dall’alto).

Un’altra caratteristica che abbiamo apprezzato e che troviamo solo su Infini Pro è la possibilità di regolare l’intensità delle basse frequenze. Sul telecomando (ma anche nell’app) sono presenti i tasti Bass- e Bass+ con i quali è rispettivamente possibile diminuire o aumentare l’incidenza dei bassi adattando così la resa sonora in base al contesto.

Per il resto la resa complessiva è sovrapponibile a quella della versione Infini. A qualsiasi livello del volume si riesce a godere di tutta la tridimensionalità e la chiarezza del suono che nessun altoparlante integrato nel televisore è in grado di offrire. Le voci ma anche i suoni ambientali fanno vivere film e programmi TV in maniera tutta nuova e con una qualità indiscutibile.

Recensione Anker Soundcore Infini Pro, non desidererete altra soundbar all’infuori di lei

Conclusioni

Comprarla oppure no dipende dal budget che si ha a disposizione. Ciascuna delle tre soundbar di Anker offrono un audio decisamente migliore rispetto a quello degli speaker integrati nei televisori, sicché se la passione per film e serie TV c’è allora vale la pena investire anche il minimo per una soundbar di questa gamma.

Se c’è la possibilità, allora con il modello Infini si otterrà un prodotto dall’eccellente rapporto qualità/prezzo che difficilmente si potrà desiderare di sostituire nei prossimi anni. Ma se avete un televisore LG, Vizio o Philips con presa HDMI OUT (ARC) o una qualsiasi sorgente Dolby Atmos allora valutate seriamente l’idea di investire qualcosa in più per comprare Infini Pro.

Con questo modello chiaramente si ottiene il massimo sia dal punto di vista della resa sonora – tra audio Dolby Atmos e regolazione dei bassi – sia per quanto riguarda il controllo e la gestione delle funzioni tramite il telecomando del televisore o lo smartphone grazie all’app Soundcore.

Prezzo al pubblico

Anker Soundcore Infini Pro è in vendita in Italia su Amazon a 219,99 Euro.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Offerte Speciali

Dieci regali Apple da acquistare su Amazon con consegna prima di Natale

I migliori prodotti Apple con sconto su Amazon e che arrivano entro Natale

Arrivano in tempo per i vostri acquisti di fine anno. Comodissimi per chiudere un bilancio con le spese più utili per il lavoro.
Pubblicità

Ultimi articoli

Pubblicità