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Recensione Alfawise U30: la stampante 3D è per tutti, la stampa 3D no

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Il titolo potrebbe certamente generare qualche perplessità, ma considerando che rappresenta il nocciolo di quanto parleremo a breve, abbiamo voluto sottolinearlo sin da subito. Abbiamo messo alla prova Alfawise U30, una stampante 3D davvero economica, ma non è possibile giudicarla, senza fare un discorso più profondo e complesso, che riguarda nell’insieme la stampa 3D. Ecco come pensiamo della stampante, e cosa della stampa in tre dimensioni.

Alfawise 3D, anzitutto, arriva a casa in una confezione in cartone di dimensioni comunque ridotte. Non pensiate, dunque, di aver bisogno di un elevatore per portarla fino al vostro piano di lavoro. Ed infatti, la stampante arriva smontata, sebbene in alcune parti pre assemblata. Il primo discorso da affrontare, dunque, è quello relativo al montaggio della stampante. Non è difficile, è sicuramente alla portata di tutti, ma richiede comunque precisione e attenzione.

Recensione Alfawise U30: la stampante 3D è per tutti, la stampa 3D no
Ecco come si presenta la stampante all’apertura della confezione

Sebbene da più parti venga riportata una estrema facilità nel montaggio, che può concludersi in appena mezz’ora di lavoro, sinceramente ci sentiamo di dissentire. Se non è la vostra prima stampante 3D, certamente riuscirete a montarla in pochi minuti. Viceversa, se è la prima volta che vi trovate di fronte ad una macchina del genere, mettete in conto di lavorarci su per qualche oretta, anche due. Di certo non è possibile dire con certezza quanto ci si mette a montarla, perché questo dipende dal grado di manualità ed esperienza che ha l’utente. Ad ogni modo vogliamo rassicurare tutti: anche se non avete mai avvitato una lampadina in casa, riuscirete a montare questa stampante 3D, servendovi sicuramente del manuale, e anche di qualche video tutorial sparso in rete.

Recensione Alfawise U30: la stampante 3D è per tutti, la stampa 3D no

I pezzi da assemblare non sono certamente poco, e sebbene la quasi totalità delle operazioni richieda di inserire e avvitare, alcuni passaggi richiedono maggiore attenzione e accortezza, come ad esempio il montaggio della cinghia, che poi servirà a muovere l’ugello sul piatto di stampa. Se dovessi dare un voto per la facilità del montaggio, sarebbe comunque alto. In un modo o nell’altro, perdendo qualche decina di minuti in più, o in meno, riuscirete a portare a termine il montaggio.

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Sebbene arrivi a casa pezzo per pezzo, e nonostante il prezzo sia davvero contenuto, nel complesso, una volta assemblata, la stampante ci ha dato comunque l’impressione di essere piuttosto solida e robusta. Durante le stampe più lunghe abbiamo notato che la stessa aveva degli impercettibili movimenti, che di certo non fanno bene alla stampa, e per questo il consiglio è quella di fissarla alla scrivania, o sul tavolo da lavoro molto stabile, in modo da non consentire il mimino movimento.

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Orientativamente la stampante, una volta montata, occuperà una superficie di 50×50, con un’altezza di circa 75 cm. Non si tratta di una delle stampanti più grandi, e anche la superficie di stampa è limitata a 220 x 220 x 250 mm. A scanso di equivoci, si tratta di un’area sufficientemente grande per dare spazio alla vostra fantasia e stampare praticamente qualsiasi cosa vi venga in mente. Di certo, per lavori molto più grandi vi servirà una stampante decisamente diversa.

Stampa 3D

Prima ancora di dire se Alfawise U30 è una stampante 3D valida è doveroso parlare in generale della stampa 3D. Se pensate di avviare una stampa 3D, come si fa con una qualsiasi stampa su foglio, siete ben lontani dalla realtà, e resterete assolutamente delusi. E’ vero, potrete inserire nella stampante la MicroSD in dotazione e avviare immediatamente uno dei sample presenti, ma in generale non funziona così.

Se volete, infatti, creare da voi i modelli di stampa, sappiate che dovrete attrezzarvi con software appositi, e dunque sarà necessario disporre almeno di conoscenze tecniche e grafiche di base. Non è questa la sede adatta per parlare di come modellare in 3D, ma sappiate che per creare oggetti da zero, dovrete essere in grado di utilizzare qualche software grafico, non certamente immediato.

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Discorso più semplice, invece, se vi affiderete ai tantissimi siti come Thingiverse che propongono infiniti oggetti già modellati: sarà sufficiente una ricerca su Google per avere subito accesso ai molteplici motori di ricerca, in cui poter trovare sicuramente l’oggetto da stampare, che si tratti della cover dell’iPhone, piuttosto che della vostra action figure preferita.

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La seconda prova di stampa non troppo rifinita

Anche in questo caso, però, non sarà sufficiente scaricare il file e darlo in pasto alla stampante. Il file “grezzo”, per usare un termine non tecnico, ma che rende comunque l’idea, dovrà essere “tagliato”, ossia “raffinato” per poter essere letto dalla stampante nel modo corretto. Tra i tanti software presenti sul web, vi consigliamo Ultimaker Cura,  disponibile anche per Mac, con una interfaccia grafica piuttosto semplice.

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Dando in pasto al software il file grezzo si potranno decidere una miriade di impostazioni, ossia la direttive di come la stampante dovrà operare.

E’ vero, il software permette di selezionare la stampante Alfawise U30 e, dunque, impostare tutti i parametri di stampa in automatico, ma nel nostro caso non ha funzionato. Inizialmente, con queste impostazioni, sono stati tanti gli errori di stampa e i tentativi falliti. Ed allora, è bene guardare all‘interno della MicroSD fornita in dotazione, dove è presente un file U30.ini. Quest’ultimo, può essere caricato in Ultimaker Cura, o in altri software per la stampa, e fornirà una migliore calibrazione di tutti i parametri di stampa.

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Questo senza contare che, anche con i parametri impostati così in automatico, non è detto che non sia necessario mettere manualmente mano ad alcune impostazioni, per avere un migliore risultato. Queste ulteriori direttive sono tra le più svariate: la velocità da far mantenere alla ventola, la temperatura che deve raggiungere l’ugello o il piatto, la struttura da stampare ancor prima di iniziare la creazione dell’oggetto, e tanti, tanti altri fattori.

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Perché abbiamo voluto raccontarvi tutto questo? Perché la stampa 3D, probabilmente, non è ancora alla portata di tutti. Non basta scegliere il file e dare l’input di stampa. Non basta avviare la stampa per avere la certezza che tutto vada nel verso giusto.

Occorre avere pazienza, essere pronti ad accettare qualche sbaglio prima di giungere ad un risultato ottimale. Ed ancora, occorrono parecchie ore di stampa, anche per oggetti di dimensioni medio piccole. Occorre acquistare il filamento corretto, pulire e calibrare bene la piastra di stampa. Tante piccole operazioni che, gioco forza, non rendono immediatamente utilizzabile la stampante. La stampa 3D non è, almeno al momento, per tutti.

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Come funziona Alfawise U30?

Fatta la superiore premessa, veniamo alla stampante in questione. Ci ha sorpresi in positivo. Non pensavamo che da una stampante dal costo di circa 180 euro, potesse aversi una qualità di stampa simile.

Siamo pero’ rimasti delusi dal quantitativo di filamento incluso nella confezione, che non è stato sufficiente nemmeno per stampare il più piccolo dei sample inclusi nella memoria. Ed infatti, la prima stampa, come vedete dalle foto che vi proponiamo, si è interrotta proprio sul più bello.

In ogni caso, già da questa prima stampa ci siamo resi conto del potenziale della macchina. In particolare, abbiamo notato come il dorso della nostra piccola volpe risultasse particolarmente liscio al tatto, stampato in maniera impeccabile. Ancora, ci ha sorpreso la pulizia di stampa, considerando che non era presente alcuna sbavatura, se non qualche minuscolo filamento da limare, proprio in corrispondenza delle zampe anteriori.

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Come già detto, però, questo risultato rappresenta solo il potenziale della stampante, che risulta quindi essere di ottima fattura, ma non è detto che qualsiasi oggetto stampato raggiunga questa qualità. E ciò perché una buona stampa passa necessariamente dalle impostazioni di stampa che vengono inserite al momento in cui si “taglia” il file “grezzo”.

Successivamente, abbiamo provato a stampare ua dock per Apple Watch, con risultati decisamente più scadenti, tanto che abbiamo deciso di interrompere la stampa, ancora una volta, a metà. Il risultato negativo, però, non è di certo imputabile alla stampante, che invece ha dimostrato di poter raggiungere una qualità di stampa eccellente, con un file tagliato nella maniera corretta. Quasi certamente, per questa seconda stampa, abbiamo errato nelle impostazioni di stampa, e anche il filamento da noi acquistato potrebbe aver influito negativamente sul risultato finale.

Recensione Alfawise U30: la stampante 3D è per tutti, la stampa 3D no

La terza stampa, invece, si ha restituito finalmente un oggetto completo, e anche di particolare utilità, considerando che non esiste sul mercato. Ed invero, abbiamo stampato un porta telecomando da muro per le luci Yeelight. Questo è il senso della stampa 3D: ottenere qualcosa che difficilmente potreste procurarvi sul mercato.

Anche in questo caso la stampa è stata di buona qualità, non solo in considerazione al prezzo low cost della stampante, ma proprio in generale. Non ci aspettavamo questo risultato da una stampante 3D da poco più di 180 euro.

Recensione Alfawise U30: la stampante 3D è per tutti, la stampa 3D no

Considerazioni finali

Premesso che Alfawise U30 è una buona stampante 3D, il consiglio prima di acquistarla è di comprendere bene come funziona la stampa 3D e a cosa serve. Se pensate di stamparvi la vostra cover preferita per smartphone, allora non fa al caso vostro: ci vorrebbero tante ore per addivenire ad un risultato, che certamente non sfiorerebbe quello ottenibile con l’esborso di pochi euro per una qualsiasi cover cinese, sicuramente migliore.

La stampa 3D è per quanti volessero stampare prototipi, oggetti che difficilmente si reperirebbero sul mercato, o per chi vuole creare qualcosa di unico, a patto di avere tanta pazienza e di perdere tempo con le impostazioni preliminari di stampa. Metteteci anche i costi: mezzo chilo di filamento si trova a poco più di 10 euro, e la stampante richiede molte ore di energia elettrica.

PRO

  • Buon rapporto qualità/prezzo
  • Montaggio sufficientemente facile
  • Potenziale di stampa ottimo

CONTRO

  • Filamento incluso in confezione insufficiente

Prezzo e disponibilità

La stampante Alfawise U30 si acquista direttamente a questo indirizzo al prezzo di 187,63.

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