In prova Acute Angle AA, il mini PC desktop che prova a stupire, anzitutto, dal punto di vista estetico e visivo. Ha la forma di un triangolo, ed è in parte realizzato in vero legno. Ecco come si presenta, a chi è adatto, e come si comporta nel quotidiano.
Estetica
Solitamente l’estetica e il design esterno non rappresenta una della principali caratteristiche di un computer desktop. Acute Angle, invece, fa eccezione, perché è proprio l’esterno che salta subito all’occhio. E’ un triangolo, realizzato in parte in alluminio, e in parte in vero legno. E’ sicuramente originale, ed è tra i primi della categoria a presentare tale forma.
La qualità costruttiva è buona, nel complesso il computer è molto leggero e la parte in legno è ben realizzata. E’ assemblato bene, non presenta sbavature di genere, e nel complesso è in grado di fungere da vero e proprio complemento d’arredo per casa.
Di certo lo stile nordico della macchina dovrà adattarsi con l’ambiente circostante, ma nella maggior parte dei casi sposerà bene l’ambiente casalingo o quello d’ufficio, anche per via delle piccole dimensioni, pari a 25,50 x 25,50 x 4,00 cm.
Sulla parte frontale, in un inserto di alluminio, insiste il grosso tasto di accensione, oltre a due porte USB full Size. Una terza porta USB è posizionata sul retro, dove sono presenti anche ingresso HDMI, ethernet, e l’ingresso per l’alimentazione.
Caratteristiche tecniche
Considerando il prezzo di vendita davvero economico, naturalmente, non è possibile aspettarsi delle caratteristiche di particolare rilevanza. Eppure, qualche elemento che stupisce c’è. Anzitutto la RAM, ben 8 GB a bordo, in grado di offrire buone prestazioni in multitasking.
Anche la memoria riserva qualche sorpresa: alla memoria emmc da 64 GB SanDisk è affiancato un SSD da 128 GB. Si tratta certamente di un’ottima notizia, non solo perché la quantità di spazio disponibile è apprezzabile, ma perché si tratta di una seconda unità più veloce rispetto alla principale. Peccato, però, che il sistema non sia installato su SSD, bensì su emmc.
Ovviamente, sarà sufficiente clonare l’HDD su SSD e renderlo avviabile, per poter sfruttare questo secondo disco come principale e incrementare le prestazioni di sistema.
Dove ovviamente il produttore ha risparmiato è il reparto CPU e GPU. Ad alimentare la macchina, infatti, una CPU Intel Apollo Lake N3450, Quad Core da 1,1 GHz. Si tratta di un processore non troppo performante, che consentirà un utilizzo del PC in ambito produttività.
Della serie Apollo Lake ne abbiamo parlato approfonditamente a questo indirizzo, anche se la CPU è ben nota perché popola la gran parte dei notebook low cost provenienti dalla Cina.
La GPU, invece, è la Intel HD Graphics 500, che di certo non aiuta in particolare quando si tratta di giochi 3D o di applicativi che richiedono potenza grafica sopra la media.
Utilizzo quotidiano
Proprio queste ultime specifiche, ossia processore e GPU, mostrano all’utente quale sia l’utilizzo principale della macchina, utile per la produttività, per navigare in rete, anche su numerosi tab alla volta, guardare film in streaming, anche in alta definizione, utilizzare applicativi di videoscrittura, gestire le mail.
Da notare che l’utilizzo di base che la macchina consente è, probabilmente, quello più frequente e diffuso tra gli utenti, a meno che non si abbiano particolari necessità, magari legate all’ambito lavorativo.
La macchina “fallisce”, invece, in ambito videoludico ad esempio. E’ possibile giocare ai titoli da smartphone che non richiedono grosse potenzialità grafiche, mentre software più blasonati richiedono specifiche differenti: tanto per essere chiari, non è la macchina ideale per giocare a Fortnite e simili.
Se da un lato, come già accennato, si riescono a gestire programmi basici senza il minimo problema, non appena si tenta di avviare un software più pesante ci si ritrova a fare i conti con i limiti della CPU: difficile pensare di poter montare un intero filmato 4K o di gestire immagini pesanti in PSD con trasparenze al seguito.
L’utilizzo del portatile, dunque, rimane legato, come già accennato, a tutte quelle operazioni che nel quotidiano dominano, solitamente, le lunghe sessioni al PC: navigazione in rete, gestione della posta, visione di filmati, e altro ancora. Non chiedetegli, insomma, di mostrare i muscoli su giochi o programmi di grafica pesanti.
Conclusioni
Il PC Acute Angle si sceglie, anzitutto, per prezzo e design. Arreda casa e con appena 170 euro vi permette di avere un PC completo, con ben 8GB di RAM e un SSD che non guasta mai. L’apparenza lo rende originale e pronto ad abbellire la scrivania sulla quale deciderete di riporlo.
Le specifiche tecniche assicura un uso quotidiano rivolto soprattutto alla produttività, e a tutte quelle operazioni che non richiedono una grossa potenza di calcolo. Assolutamente promosso per la videoscrittura, la navigazione in rete, l’utilizzo di social e la visione di film in streaming su piattaforme come YouTube o Netflix.
Al momento si acquista a 181 euro su GearBest, direttamente a questo indirizzo.
PRO
- Esteticamente piacevole
- Vero legno
- 8 GB di RAM
- SSD da 128 GB
CONTRO
- Windows non è installato su SSD
- Prestazioni grafiche base