Macitynet prova l’action cam Andoer AN 1, dalla forma quadrata e dal sapore leggermente retrò, con ottime prestazioni, e qualche elemento di spicco, come l’ampio schermo touch screen. Ha molte frecce al suo arco, ma anche qualcosa da farsi rimproverare quando va sottacque
Estetica
Partiamo dall’estetica. Le action cam hanno, più o meno, tutte stessa forma e dimensione. Eppure questa Andoer AN1 ha qualcosa di diverso. Anziché essere allungata in orizzontale, come la maggior parte delle cam simili, questa presenta una forma quadrata, che le conferisce un leggero aspetto vintage. Nel complesso è molto bella da vedere, sia nella colorazione nera in prova, che nell’altra bianca disponibile su Amazon. Sulla parte frontale svetta solo l’ampia lente, mentre sulla parte superiore il pulsante di scatto. Su di un lato, nascosto da uno sportellino sono presenti gli ingressi MicroSD, Mini HDMI e, purtroppo, una MiniUSB. Quest’ultimo formato, a dire il vero un po’ desueto, impone all’utente di portare con sé un ulteriore cavo per la ricarica del dispositivo, quando un comunissimo ingresso MicroUSB avrebbe consentito di utilizzare il cavo di un qualunque smartphone Android. Ad ogni modo, il cavo MiniUSB è incluso nella confezione.
A proposito del contenuto di quest’ultima, Andoer include una miriade di accessori, tra cui i supporti per caschi e bici, oltre a numerosi altri accessori come panni per la pulizia e fascette per agganciarla ovunque. Non è presente nel bundle una seconda batteria.
Sulla parte posteriore è presente un ampio display da 2,31 pollici, con tecnologia LCD, che permette di navigare l’interfaccia della camera in modo preciso, comodo e intuitivo. Si tratta di un valore aggiunte per action cam su questa fascia di prezzo. Sempre reattivo permette di esplorare i numerosi menù disponibili, che altrimenti sarebbe stato scomodo gestire dai tasti fisici presenti ai lati della camera. Ovviamente, quando inserita all’interno del case subacqueo si perde questa funzionalità, potendo comunque gestire l’intera camera dai tasti presenti sulla plastica dello scafandro.
Nonostante la camera consenta di registrare video in 4K e 2K, Andoer AN 1 fornisce il meglio di se quando la risoluzione è impostata a 1080p a 60 FPS. Nel video test in calce si nota la differenza tra la prima parte, ripresa alla risoluzione Full HD e la seconda ripresa in 2 e 4K, che sebbene di ottima qualità, offre lag evidenti. Insomma, chi volesse una camera per riprendere in Ultra Hd dovrà dirigersi verso lidi più costosi, mentre Andoer AN1 offre prestazioni di qualità per il Full HD. Insomma, chipset Novatek 96660 e sensore Sony IMX078 con lente grandangolare a 170°, fanno il loro dovere.
Come mostra il video appena sopra, la camera riesce ad offrire una qualità piuttosto soddisfacente, in rapporto al prezzo. I colori sono molto saturi e brillanti, caratteristica che potrebbe infastidire, perché rende i colori non troppo naturali, ma che in realtà si apprezza davvero tanto. L’immagine è brillante, luminosa e nel complesso assolutamente godibile.
Per quel che concerne il reparto fotografico AN1 non si comporta affatto male. Ovviamente la qualità non è altissima, ma assolutamente in linea, e forse qualcosina in più, rispetto a tutte le action cam su questa fascia di prezzo bassa. Non può in alcun modo sostituire uno smartphone di fascia media, ma in buone condizioni di luce si riesce ad ottenere uno scatto, tutto sommato sufficiente.
Utilizzo subacqueo
Il bundle di vendita, come già accennato, è ricco di accessori. Include anche un case subacqueo, ragion per la quale non sembra esserci motivo per non testarla in acqua. Andoer AN1 è certificata, almeno secondo la scheda del produttore, per immersioni fino a 30 metri. In una prima discesa nelle profondità marine siamo riusciti a portarla con noi fino a 27 metri circa, senza apparenti problemi. Purtroppo, però, ad una seconda discesa, ad appena 10 metri di profondità, l’acqua ha iniziato ad insidiare lo scafandro in plastica, soprattutto in corrispondenza dei pulsanti laterali. Inutile dire che le foto appena in basso, sono le ultime che siamo riusciti a scattare con la periferica.
Una piccola disavventura che potrebbe rovinare le immersioni di qualche sub intento a riprendere le profondità marine. Non sappiamo se sia andato qualcosa storto con il nostro scafandro, ma il consiglio è quella di non immergere l’action cam così in profondità. Evidentemente la prima discesa a quasi 30 metri ha portato la plastica ad un punto di criticità tale da farlo criccare nella seconda immersione.
Conclusioni
Andoer AN1 è una camera con un buon rapporto qualità prezzo e che merita davvero, purché si resti nella risoluzione massima di 1080p a 60 FPS. Il consiglio è quello di prestare attenzione a scendere a 30 metri di profondità, ma per il resto una periferica ottima con tante frecce al suo arco: bundle ricco di accessori e touch screen su tutti.
Su Amazon è disponibile nelle diverse colorazioni nera e bianca. Si acquista direttamente a questo indirizzo a 85,98 euro.
PRO
- Rapporto qualità prezzo
- Buoni video 1080p a 60 FPS
- Touch Screen
- Estetica
CONTRO
- Case subacqueo non sicuro