Dall’European Patent & Trademark Office si apprende l’esistenza di un brevetto Apple nel quale si fa riferimento a esperienze di Realtà Virtuale e Realtà Mista possibili con uno o più display, ennesimo riferimento all’atteso visore AR/VR che dovrebbe essere presentato lunedì 5 giugno alla WWDC23.
Dal brevetto si evince la possibilità di usare vari movimenti delle mani per controllare o spostare oggetti che gli utenti vedono in ambienti di Realtà Virtuale, Realtà Aumentata, Realtà Mista e Realtà Estesa tenendo conto dello sguardo e un sistema di tracciamento oculare.
In alcuni degli esempi previsti da Apple è indicata la possibilità di distinguere il movimento delle mani dell’utente, tenendo conto se si stringe o no la mano, la postura di quest’ultima durante il movimento, la posizione delle dita, l’orientamento delle mani, e combinazioni varie di tutti questi elementi.
Nel brevetto – riferisce il sito PatentlyApple – è spiegato come tenere conto di gesture per muovere oggetti nello spazio virtuale 3D, selezionarli, spostare la loro prospettiva, ecc.
Questo ennesimo brevetto (descritto in dettaglio in 163 pagine), si aggiunge ad altri dello stesso tipo registrati a ottobre 2021, sempre con riferimenti ovvi al visore AR/VR.
Alcuni dei nomi che normalmente vengono citati come ideatori, sono nascosti; altri nomi sono presenti e si tratta chiaramente di persone che hanno lavorato/lavorano per Apple. In uno dei brevetti in questione è citato anche il nome di Jonathan Ive, l’ex Chief Design Officer di Apple noto per avere disegnato prodotti come l’iMac, l’iPad e iPhone e che ha lasciato l’azienda nel 2019.
l visore AR/VR di Apple non sarà a quanto pare in vendita subito dopo l’evento ma sul mercato dovrebbe arrivare prima della fine dell’anno (molto probabilmente prima del periodo natalizio).
Tutto quello che sappiamo finora di iOS 17 è riassunto in questo articolo; qui un elenco di quello che Apple dovrebbe presentare in occasione della WWDC del 5 giugno.