Il successo dell’App Store sembra aver diffuso la convinzione che le piattaforme mobile richiedano quasi sempre tempi di sviluppo brevi e investimenti molto più contenuti. Eppure non mancano le eccezioni. A confermarlo è stato Firemint, parlando dei costi di sviluppo richiesti dall’acclamato Real Racing 2. Infatti, oltre ad aver richiesto la bellezza di 18 mesi di lavoro, il gioco di corse del team australiano è costato ben 2 milioni di dollari, al pari di molte produzioni su PC e console. Le cifre, inoltre, non sembrano includere il tempo e gli investimenti spesi per lavorare alla recente versione ottimizzata per iPad e iPad 2. “Rispetto al primo episodio, Real Racing 2 ha segnato un notevole passo avanti in quanto a impatto visivo, giocabilità e contenuti, senza contare l’ottimizzazione per iPhone 4 e per Retina Display,” ha affermato Logan Booker di Firemint.
L’azienda, tuttavia, non sarebbe mai riuscita a fare un investimento di questo tipo senza i suoi successi precedenti. Oltre ai buoni consensi di critica e pubblico ottenuti dal primo Real Racing, il team deve molto alle cifre incredibili raggiunte con Flight Control, colorato gioco arcade che recentemente ha superato le 4 milioni di unità vendute. Attualmente, Firemint è al lavoro su Agent Squeek, una nuova IP che unisce ancora una volta una presentazione piacevole a un gameplay semplice, intuitivo ma parecchio divertente.