Una tecnologia innovativa e altamente sostenibile che rende i centri urbani delle vere e proprie «foreste invisibili», con le superfici degli edifici, interne ed esterne, in grado di abbattere la produzione di composti nocivi come ossidi di azoto, composti organici volatili e polveri sottili: i coating fotocatalitici, trasparenti e inodore, che non alterano il colore e l’aspetto delle superfici prodotti da REair sono una delle innovazioni italiane in mostra in questi giorni al CES 2024 di Las Vegas.
La startup milanese REair fa parte delle 50 startup selezionate per la missione italiana al CES 2024, guidata da ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
“L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha certificato come l’inquinamento urbano provochi un quarto delle malattie e delle morti nel mondo”, spiega Raffaella Moro, CEO di REair. “Un dato che fa toccare con mano l’importanza di implementare la cultura della purificazione dell’aria nei centri urbani.
La tecnologia di REair è indicata come in grado di dare un contributo importante in tal senso, utilizzando quanto già c’è, ovvero gli edifici, per combattere l’emissione di composti nocivi nell’aria.
REair pulisce l’aria con la luce
REair ha creato e brevettato una soluzione totalmente green applicabile su ogni superficie, interna ed esterna, degli edifici: eCoating. Un processo che si attiva dalla combinazione di luce e aria, con processo di fotocatalisi, continuando nel tempo a decomporre gli inquinanti gassosi (NOx SOx, polveri PM organiche, VOC) e microorganismi come batteri, virus, muffe, funghi e altri agenti patogeni nocivi.
Un prodotto unico nel mercato italiano, che ha il vantaggio di essere trasparente, mantenendo così il colore originale della superficie trattata, naturale, senza solventi, certificati come durata di efficacia e di facile applicazione, tramite nebulizzazione.
Oltre alle novità REair, trovate tutti i servizi sul CES 2024 a partire da questa pagina di macitynet.