Dopo l’arrivo di Deezer e Spotify, anche Rdio ha annunciato l’espansione su nuovi mercati, fra cui anche la nostra Italia, alla quale vanno ad aggiungersi Messico, Irlanda, Islanda, Lettonia, Lituania e Austria. Anche in questo caso il servizio offerto è quello della musica in streaming, con due principali differenze rispetto ad esempio a Spotify.
La prima differenza è la disponibilità di un’interfaccia web via browser, che permette di ascoltare musica dal web senza dover necessariamente scaricare ed installare un’applicazione in locale.
La seconda differenza è il modello economico: Rdio offre sei mesi di ascolto gratuito illimitato senza pubblicità, e non una quota di ascolto mensile con pubblicità come Spotify.
Al termine del periodo di prova sarà necessario iscriversi con un abbonamento mensile, pari a 4,99 euro per poter ascoltare musica da web, oppure da 9,99 euro per poter sfruttare anche lo streaming da dispositivi mobili, come iPhone e iPad. E’ disponibile infatti un’applicazione apposita per iOS, scaricabile collegandosi a questo link.
Come detto, Rdio è uno degli emergenti servizi in streaming musicale emersi negli ultimi anni, realizzato dai fondatori di Skype e Kazaa Niklas Zennstrom e Janus Friis. Per chi fosse interessato, è possibile collegarsi al sito ufficiale per raccogliere tutte le informazioni ed iscriversi.