Durante l’arco della giornata utilizziamo i dispositivi mobili sempre più spesso, questo perché ormai sono in grado di fare praticamente di tutto, dalla semplice gestione di messaggi e telefonate alla navigazione in Internet, allo scambio di email, fino all’intrattenimento con musica, video, applicazioni e giochi. Ciò significa che se la batteria potrebbe durare anche diversi giorni con il dispositivo in standby, in realtà finiamo per prosciugarla molto prima, costringendoci spesso a ricaricarlo prima del tempo.
Oggi è possibile farlo con una batteria d’emergenza in mobilità oppure, con l’alimentatore classico, mentre siamo in casa. In quest’ultima situazione il cavo classico, lungo appena un metro, non offre tutte le opportunità che invece ci ha garantito il cavo Lightning MFI di RavPower che la nostra redazione ha avuto modo di provare in questi ultimi giorni. Se infatti con un cavo normale si è spesso costretti a lasciare il telefono o il tablet appoggiato sulla scrivania o sul comodino mentre si sta ricaricando, con quello di RavPower abbiamo potuto continuare ad utilizzare iPhone e iPad anche mentre ci trovavamo comodamente seduti in poltrona, distesi sul letto o in generale fino a tre metri di distanza dalla presa di corrente.
Estratto dalla scatola, troviamo il cavo protetto da una bustina in plastica e bloccato da una chiusura a strappo che ne evita l’aggrovigliamento quando lo si ripone all’interno di una borsa o un cassetto. Presa in mano, la matassa è abbastanza pesante: circa 120 grammi sulla nostra bilancia da cucina, ben dieci volte di più dei 12 grammi del cavo originale Apple che, nel confronto, è lungo soltanto un metro. Quello di RavPower, oltre ad essere lungo tre metri, ha una guaina molto più rigida e spessa, circa il doppio, che gli conferisce un’elevata sensazione di robustezza. Abbiamo impiegato qualche giorno per fargli “dimenticare” le varie pieghe, a dimostrazione del fatto che, anche se più robusto, è ancora abbastanza flessibile.
Ben costruiti sono anche i connettori, sì più grandi dell’originale, ma anche più solidi ed apparentemente più duraturi nel tempo: la copertura infatti, anziché plastica, è in un unico pezzo in alluminio anodizzato che tiene ben unite e protette le due parti in plastica gommata che si chiudono sul connettore. Particolare è il gradino sul connettore Lightning che dovrebbe garantire il funzionamento del cavo con qualsiasi custodia e accessorio combinato con iPhone e iPad visto che, confrontato con l’originale Apple, ne imita proprio forma e misura.
Per quanto riguarda il funzionamento, per mezzo di un amperometro digitale abbiamo misurato la potenza di uscita confrontandola con quella del cavo originale, collegandoli entrambi alla stessa USB dello stesso alimentatore, ricaricando lo stesso dispositivo (iPhone 6 Plus) alla stessa percentuale di carica della batteria (62%): nonostante l’energia debba comunque percorrere un percorso il triplo più lungo, il cavo di RavPower non perde nulla durante il caricamento.
Non è certo uno di quei cavi da tenere in borsa, anche se nessuno vieta di usarlo in mobilità. Magari in auto può fare la differenza se l’obiettivo è quello di ricaricare un iPhone o un iPad di un passeggero seduto sui sedili posteriori, prendendo l’energia dallo spinotto accendisigari posizionato sul cruscotto anteriore. L’unica puntualizzazione, seppur minima, va fatta sul peso del cavo. In qualche situazione potrebbe essere poco confortevole utilizzare un dispositivo in carica con questo cavo, quantomeno se lo si utilizza in modalità orizzontale, in quanto il peso grava su un lato richiedendo un po’ più di forza per tenerlo sollevato.
In definitiva se cercate un cavo Lightning lungo ben 3 metri senza rinunciare alla qualità che offre l’originale, quello di RavPower potrebbe essere un’ottima soluzione, specialmente in rapporto al prezzo. Costa solo 18,99 euro, praticamente lo stesso prezzo di quello Apple che è però lungo soltanto 1 metro: tuttavia in questi giorni, con il codice X5JV4AYK, il prezzo scende a 15,19 euro, sicuramente interessanti visto che, in base all’uso che si fa dei dispositivi in casa, questo cavo potrebbe far dimenticare l’originale nel cassetto permettendo di superare tutti i limiti dettati dalla lunghezza del cavo Apple.
