RAVPower FileHub 2019 è quello che si dice un “tuttofare multimediale”, una memoria che, basando tutto sullo streaming, vi permette di ampliare la memoria di iPhone, iPad e Android (e pure del vostro computer) utilizzando una rete wi-fi già presente nell’ambiente oppure una creata ad hoc.
Grazie alle porte USB e al lettore SD infatti permette di utilizzare uno spazio incredibilmente versatile per trasferire film, foto, musica e documenti vari da visualizzare da soli o in compagnia.
Potete usarlo in casa, in albergo e persino in viaggio come sorgente per la musica da ascoltare e o i film da vedere (ovviamente solo lato passeggero) anche quando la memoria del vostro dispositivo non è sufficiente a conservare tutti i dati.
RAVPower FileHub 2019, la recensione
Come una batteria, molto più di più di una batteria
RAVPower FileHub 2019 è abbastanza piccolo da essere portato nella tasca dei Jeans, ma sta molto meglio in quelle dello zaino per computer o nella valigia, nello stesso posto in cui mettete la batteria di riserva.
Le dimensioni infatti non sono molto più grandi di una batteria di taglio medio: 11,3 x 7,7 cm di base per 2,3 di profondità in un parallelepipedo di plastica nera porosa da 198 grammi.
Dentro la scatola trovate RAVPower FileHub 2019, un libretto di istruzioni (la cui leggibilità è davvero improba, tanto è piccolo, per fortuna ne trovate una copia in PDF sul sito ufficiale) e un cavo di ricarica MicroUSB.
Attenzione: il RAVPower FileHub 2019 non ha una memoria interna e, da solo, è in grado solo di gestire una rete, come vedremo successivamente, mentre per i documenti serve una memoria esterna come un disco o una chiavetta USB-A (sino a 3TB) oppure una memoria SD (o microSD con adattatore, sino a 256 GB), da acquistare a parte.
Lateralmente, oltre alla porta USB-A è presente un connettore Micro-USB per la ricarica e uno Ethernet RJ45 per la rete (non strettamente necessario però).
Cose da mettere a posto
Da un punto di vista hardware possiamo subito dire che il RAVPower FileHub 2019 è molto buono, a tratti eccellente: silenzioso, piccolo, molto veloce in tutte le sue parti (se usato con memorie veloci però) e anche quando usato come batteria non è male (la batteria da 6700 mAh ricarica un iPhone completamente, mentre per un iPad lo tiene solo in vita, senza ricaricarlo).
Il software di configurazione però è un’altra storia: l’App ufficiale RAV FileHub per iOS o Android (universale) è decisamente migliorabile, specialmente nella parte delle impostazioni e nella gestione della rete, mentre da Desktop (via browser) è drasticamente peggio.
Ma vogliamo in questo senso essere chiari: le App funzionano, come l’interfaccia via web, perché l’hardware risponde bene e tutti i compiti sono svolti al meglio, solo che le operazioni che permettono la personalizzazione delle interfacce di rete sono inutilmente complesse, mentre lato Desktop abbiamo gli stessi problemi, ma con una interfaccia decisamente più datata.
Cose che fa (e non) il RAVPower FileHub 2019
La lista di funzioni possibili con il RAVPower FileHub 2019 è abbastanza lunga e molto interessante, tanto da poter diventare un centro nevralgico per chi intende operare da solo o in gruppo in viaggio.
In qualità di router permette di creare una rete o una sottorete wireless a 2,4 o 5 Ghz, condividendo il segnale internet da una altra rete wireless o cablata.
Una volta creata la rete (personalizzabile, seppure alcune nozioni in questo caso sono necessarie) permette a più Device di accedere a documenti condivisi tramite la porta USB-A (una chiavetta) o tramite una scheda di memoria SD, meglio se veloce.
Sia da browser desktop sia da App da mobile è possibile utilizzare i contenuti multimediali in streaming come filmati, foto (anche in formato DNG) o MP3.
La gestione dei dati è molto buona, tanto che abbiamo visto contemporaneamente tre film in MP4 (memorizzati sulla MicroSD di Kodak), da iPhone, iPad e da un iMac. Le App per mobile mostrano anche un buon player musicale, con un effetto vintage della copertina dell’album che gira, come nei vecchi dischi in vinile.
Più che altro sia da mobile che da Desktop abbiamo notato una certa ridondanza nel file Manager per la scelta dei dati, con qualche imposizione sulle cartelle da usare che ci saremmo risparmiati volentieri, anche se poi usando la funzione Gestione File tutto funziona molto bene.
Nella parte frontale del RAVPower FileHub 2019 sostano alcune luci LED che indicano lo stato dei servizi: avremmo però apprezzato un più chiaro riferimento allo stato della batteria interna, che poi è la cosa più importante.
Considerazioni
Se avete una scheda SD veloce, come la nostra Kodak MicroSD V30, e siete in viaggio probabilmente il RAVPower FileHub 2019 è il miglior amico che possiate avere, soprattutto considerando l’ottimo rapporto prezzo/prestazioni, la qualità costruttiva e anche nonostante le App non siano quanto di meglio c’è in commercio.
Una volta effettuata qualche prova e definite le proprie personalizzazioni (soprattutto per la rete, magari condividendo una connessione 4G da smartphone) il centro multimediale funziona molto bene e anche la condivisione dei dati è ottima, nel caso servisse anche quella.
Pro:
• Ottime funzioni integrate
• Con una SD veloce permette streaming multipli
• Versatile su molte funzioni
Contro:
• Interfaccia Desktop datata
• Alcuni automatismi sulle funzioni di rete sono da rivedere
Prezzo:
• 59,99 Euro (serve l’acquisto di una memoria esterna per la condivisione dei dati)
RAVPower FileHub 2019 è disponibile per i nostri lettori partendo dalle pagine di Amazon.it: ricordiamo che il Device arriva senza una memoria interna, nel nostro caso abbiamo usato una Micro SD Kodak MicroSD V30.