Per registrare un disco non dovete possedere alcun equipaggiamento: basterà recarvi all’Apple Store più vicino, farvi amici alcuni membri del personale e sfruttare i Mac in esposizione. E’ quello che ha fatto Prince Harvey, rapper USA che – secondo le sue dichiarazioni rilasciate al The Daily Beast – avrebbe registrato il suo ultimo album PHATASS interamente presso l’Apple Store di Soho, a New York. Il titolo costruito con le sigle di Prince Harvey At The Apple Store: SoHo richiama nella pronuncia inglese un epitteto poco lusinghiero che sconfina nella volgarità, in puro stile rap statunitense spesso incline al linguaggio colorito.
Harvey ha fatto di necessità virtù: dopo aver affrontato un portatile guasto, un hard drive non più funzionante e il furto del suo equipaggiamento, ha deciso di adibire l’Apple Store di Soho a studio di registrazione. Con la connivenza di alcuni dipendenti e alcuni stratagemmi (ad esempio nascondere il suo lavoro nel cestino per evitare di ritrovarsi i file cancellati durante le sessioni notturne di reset del computer, o salvare il suo lavoro in una chiavetta USB), è riuscito a registrare il suo disco, inserendo anche parti di parlato realizzate dai visitatori dell’Apple Store.
Ha impiegato quattro mesi, durante i quali ha visitato l’Apple Store di Soho cinque giorni a settimana, affrontando anche qualche intoppo, fra cui una troppo zelante signora capace di estrarre la sua chiavetta USB dal computer durante un’esercitazione antincendio proprio mentre Harvey stava salvando il suo lavoro. Harvey pare quindi ce l’abbia fatta: il suo disco PHATASS uscirà il prossimo 26 luglio. Peggio è andata invece al volenteroso artista del video qui di seguito (di cui avevamo già parlato), la cui “carriera” sembra sia stata boicottata da un insensibile dipendente di Apple store.