RealMac Software ha rilasciato la nuova versione 5 di RapidWeaver, il tool WYSIWYG per la creazione di siti basato su template. La nuova versione vanta il supporto per Google Analytics e GoSquared Livestats (un servizio di controllo visite accurato e in real time), include un sistema migliorato per la gestione delle risorse del sito e per la gestione degli add-on di terze parti, il bookmark di server FTP, una finestra Projects e il sitempagging HTML e XML.
Nell’aggiornamento gli sviluppatori hanno incluso varie migliorie all’interfaccia e dal punto di vista delle performance; non è più necessario, inoltre, rilanciare l’applicazione dopo aver installato uno o più “temi”. Il programma arriva con 45 template pre-installati, inclusi sei temi del tutto nuovi. Per ogni tema sono previste delle sotto-varianti (11 tipologie di pagine) e l’utente può personalizzare colori, immagini e altro. RapidWeaver 5 adesso supporta anche il consolidamento dei fogli stile e consente di ottimizzare i vari elementi utilizzati per un più veloce caricamento del sito.
La possibilità di aggiungere il sitemapping HTML a un progetto consente di creare sistemi di navigazione complessi mentre il sitemap XML (generato in automatico) consente ai motori di ricerca di indicizzare più facilmente il contenuto del sito. Le risorse sono ora gestisce globalmente a livello di sito, anziché di singola pagina, rendendo più semplice il riutilizzo delle stesse in più parti del sito e semplificando la gestione del materiale utilizzato durante la creazione di un sito.
RapidWeaver 5 è venduto a 79$. Chi ha acquistato la versione precedente dal primo novembre di quest’anno, può passare gratuitamente alla nuova. Gli utenti di qualunque versione precedente possono eseguire l’update per 39$. Il software è al momento disponibile solo in inglese ma RealMac ha fatto sapere che il programma sarà a breve localizzato anche in francese, tedesco, italiano e giapponese. Il software richiede Mac OS X 10.5 o superiore. Dal sito del produttore è possibile scaricare la versione trial.
[A cura di Mauro Notarianni]