La National Association of Broadcasters (NAB) – associazione di categoria e lobby che negli Stati Uniti rappresenta gli interessi di emittenti radiotelevisive – torna sulla questione dell’attivazione radio nell’iPhone e prova a smentire la Casa di Cupertino che nei giorni passati aveva già risposto spiegando che non è possibile attivare questa funzionalità per un motivo molto semplice: negli iPhone più recenti non è presente nessun chip che consente di attivare la radio.
In un post sul blog dell’associazione dei broadcaster si indicano i link a vari siti che hanno mostrato gli iPhone 8 smontati, evidenziando all’interno di questi la presenza di un chip Broadcom, elemento che potenzialmente permetterebbe di attivare la radio FM.
Apple, come già detto, ha spiegato che è tecnicamente impossibile trasformare gli iPhone 7 e iPhone 8 in radio FM giacché su questi non sono presenti le componenti che NAB e FCC sostengono invece esserci, affermando chiaramente che iPhone non ha né i chip né le antenne in grado di supportare questo tipo di segnale.
Secondo la NAB, Apple ha negli ultimi iPhone deliberatamente scollegato antenne e disabilitato le funzionalità che consentirebbero di ascoltare la radio. “La radio FM” si legge nel post pubblicato sul blog dell’associazione, “è uno standard globale, in modo analogo al WiFi e al Bluetooth ed è uno dei motivi perché i produttori di chip combinano queste tre funzionalità in un singolo modulo”. “Può e deve essere attivata dappertutto.
Della possibilità di attivare la radio FM negli iPhone si è tornato a parlare a seguito dei tragici eventi atmosferici che hanno colpito gli Stati Uniti nelle ultime settimane. Con le linee telefoniche in tilt, le popolazioni colpite da uragani e tempeste tropicali potrebbero sfruttare il segnale delle emittenti FM per ricevere informazioni su allerte, piani d’evacuazione, livello delle inondazioni e ricerca dei dispersi.
La NAB nel suo appello a Tim Cook evidenzia vari uragani verificatasi dal 1969 a Mobile (Alabama), città natale del CEO di Apple, invitando la Mela a introdurre il supporto alla radio FM, funzionalità che permetterebbe di ottenere aggiornamenti nel corso di eventi catastrofici naturali.
L’associazione sottolinea che non è una questione Apple contro NAB e dice che sarebbe compiaciuta della possibilità di collaborare con la Casa di Cupertino anche sapendo che Apple non ha bisogno del suo aiuto dal punto di vista ingegneristico. “L’iPhone è un dispositivo fenomenale e fa bene molte cose. Ci auguriamo riconoscano che l’attivazione delle funzionalità FM renderebbe il dispositivo ancora migliore per i loro clienti di tutto il mondo”.