Rabbit è un nuovo servizio lanciato oggi in beta per gli utenti Mac (altre piattaforme saranno supportate in futuro), vanta un’interfaccia moderna, offre la possibilità di raggruppare video conferencing e mostrare in screencasting musica, filmati, foto e applicazioni. Gli utenti possono guardare un film sfruttando un servizio come Netflix mostrandolo in tempo reale ad altri amici. È possibile “ritagliare” e condividere una parte del browser o altre applicazioni e mostrarla in broadcasting ad altri utenti. Si può (banda permettendo) conversare con un numero infinito di persone, raggruppando le conoscenze in “stanze”.
Dal video promozionale qui sotto riportato, si evince come il target del servizio sono giovani e giovanissimi che amano le interfacce che rompono i dettami con le vecchie UI che si frappongono tra macchina e utente.
L’applicazione per Mac è eseguita in background; al servizio è possibile registrarsi sfruttando l’account Facebook (non è ad ogni modo obbligatorio). Nei requisiti del client è indicato OS X 10.7.x o superiore. Il servizio è al momento disponibile solo per gli utenti statunitensi.
[A cura di Mauro Notarianni]
