Gli utenti che per primi hanno sperimentato le gioie e anche i dolori dei primi palmari e smartphone conoscono il nome Quickoffice perché da anni rappresenta per il mondo dei dispositivi mobili quello che Microsoft Office è sui computer desktop e notebook. Per iPhone e touch Quickoffice offre compatibilità completa con i formati Microsoft per i file di testo di Word e per i fogli di calcolo di Excel. In particolare permette di creare, modificare e trasferire da e verso iPhone/touch i file .DOC di Word e .XLS di Excel nei formati MS Office dal 1997 fino alla versione del 2003, mentre per le nuove versione DOCX e XSLX del 2007 è possibile soltanto la visualizzazione.
Per quanto riguarda l’elaborazione dei testi tramite Quickword l’utente dispone delle funzioni di taglia, copia e incolla non solo all’interno di un documento ma anche tra documenti diversi. L’interfaccia pratica e semplice da utilizzare permette di eseguire doppio tap per selezionare un parola intera, oppure un triplice tocco su schermo per evidenziare l’intero paragrafo. Per eliminare la necessità di eseguire continuamente scroll a destra e sinistra, il programma re-impagina automaticamente il testo quando l’utente imposta un nuovo livello di ingrandimento. Oltre alla scelta del font, Quickoffice permette di inserire grassetti, corsivi e anche di impostare la dimensione dei caratteri. Come ci si aspetta da qualsiasi programma di scrittura Quickoffice offre i pulsanti per annullare e re-inserire le correzioni e le modifiche apportate al documento, inoltre svolge in automatico le funzioni di Auto-Save e Auto-Restore.
Per la gestione e l’elaborazione dei fogli di calcolo l’utente dispone di Quicksheet. Le possibilità di creazione, modifica e scambio dei file sono simili a quelle viste per Quickword, vale a dire editing per i file nel formato XLS nelle versioni Office da 97 a 2003 e solo visualizzazione per i file XSLX versione Office 2007. Nell’editing l’utente può toccare e far scorrere altezza e lunghezza delle caselle per modificarne le dimensioni, mentre è possibile scegliere il carattere corsivo, grassetto, il colore di sfondo delle celle e il colore dei caratteri. Per quanto riguarda i numeri è prevista la gestione per contabilità , valute e monete con simboli e decimali. Oltre alla possibilità di inserire righe e colonne, sono supportate le formule, anche quelle matriciali.
Il terzo componente della suite è battezzato Quickoffice Files e permette di scambiare da e verso iPhone/touch e il computer i documenti tramite accesso remoto via MobileMe, email e Wi-Fi. Per gli utenti che hanno un abbonamento attivo con MobileMe è possibile accedere da Quickoffice all’iDisk online, mentre per tutti gli utenti Mac e PC è possibile traserire file e doumenti via Wi-Fi. Oltre a gestire lo spostamento dei file, Quickoffice Files permette di creare nuove cartelle su iDisk, salvare i documenti sul tascabile per visualizzarli ed editarli offline, rinominarli e visualizzare la maggior parte dei formati di file.
Gli sviluppatori comunicano che tra i nuovi aggiornamenti che saranno rilasciati gratuitamente per gli utenti di Quickoffice è prevista la possibilità di vedere il tascabile come un disco fisso tramite collegamento Wi-Fi, con possibilità di funzionamento tipo taglia e incolla tra iPhone/touch e la scrivania del computer, la possibilità di inviare e inoltrare file remoti senza la necessità di doverli prima scaricare nel tascabile.
Quickoffice funziona su iPhone e touch con Firmware 2.1 e ricordiamo non è in grado di gestire i file di iWork 09. Può essere acquistato a partire da questa pagina di App Store al prezzo di 15.99 euro.