Il CEO di Apple Tim Cook è stato il primo manager Apple a parlare con il Papa ma Jobs e Wozniak prima di lui ci erano andati molto vicino, anche se in maniera meno formale e ortodossa. A ricordare un episodio molto noto, ma forse negli ultimi tempi meno raccontato di quanto non lo fosse stato in passato, è The Next Web
La vicenda risale a molti anni addietro (prima della nascita di Apple) quando i due si erano appassionati alla costruzione di una “blue box”, un congegno che permetteva di fare telefonate a costo zero sfruttando la vetusta tecnologia di allora. L’idea della Blue Box arrivò da John Draper, meglio conosciuto come Captain Crunch, un personaggio che girava gli Stati Uniti con un furgoncino e noto oggi per essere stato il primo “phone phreak” al mondo.
Il soprannome di Draper, “Captain Crunch”, nasceva dallo strumento usato per scoprire la falla: il fischietto dei cereali omonimi che, se suonato davanti al telefono, faceva si che il centralino commutasse sulla linea interurbana.
Le scatole blu alle quali si appassionarono Woz e Jobs (ne abbiamo parlato in dettaglio qui) funzionavano in modo simile; diventarono talmente bravi (la loro variante era interamente digitale) che Draper in persona volle incontrare i due giovani “hacker” e diventarono buoni amici. Jobs rese il passatempo una fonte di guadagno e dichiarò più volte che lui e Woz avevano fatte diverse telefonate in tutto il mondo e che una volta avevano “svegliato il Papa” con una chiamata fatta con una Blue Box.
Il racconto di Jobs si trova, tra gli altri, in “Steve Jobs, l’intervista perduta“, documentario di settanta minuti di intervista al co-fondatore di Apple, materiale riemerso fortunosamente e che si riteneva fosse perduto nella sua forma integrale.
A partire dal minuto 6.16 dell’intervista, Jobs ricorda Captain Crunch e il mondo dei toni segreti che permettevano di chiamare gratis e conferma la famosa telefonata in Vaticano. “Si, chiamammo davvero” ricorda il defunto co-fondatore della Mela. “Woz ha finto di essere Henry Kissinger (consigliere per la sicurezza nazionale e segretario di stato degli USA durante le presidenze Nixon, ndr), “e così abbiamo trovato il numero del Vaticano e abbiamo svegliato tutti, anche i cardinali; hanno mandato qualcuno a svegliare il papa, finché non siamo scoppiati a ridere e lì hanno capito che era uno scherzo. Non abbiamo parlato con il Papa ma è stato molto divertente”.
Jobs spiegò che le peculiarità della Blu Box permisero ai due giovani di capire che erano in grado di costruire qualcosa da soli, degli strumenti in grado di controllare miliardi di dollari e di collegare più parti del mondo. “Noi due potevano costruire una piccola cosa capace di controllare una cosa gigantesca”, “una lezione incredibile: senza le Blu Box, non sarebbe mai nata la Apple”.