Quark ha annunciato l’arrivo di QuarkXPress 2023 (v19.1) per la prima settimana di aprile, versione che – finalmente – integra il supporto nativo per i Mac con processori Apple Silicon.
Oltre al supporto delle ultime CPU Apple (M1, M2, ecc.), la software house ha previsto altre novità come ad esempio il supporto per arabo, ebraico, urdu e il supporto per lingue semitiche che si leggono da destra a sinistra, con tanto di verifica ortografica.
Una funzione in-app consente di trasferire una licenza da un computer a un altro, è presente una funzione per la modifica variabili delle immagini che consente di modificare tutte le immagini simili in più punti di archiviazione e nello stesso layout.
QuarkXPress 2023 (v19.1) supporta documenti fino a 10.000 pagine, e l’importazione da Adobe InDesign. È stato integrato un nuovo correttore ortografico conforme Hunspell (libreria che implementa le funzionalità di un correttore ortografico ed analizzatore morfologico) che si affianca al motore di controllo ortografico Diekmann.
Altra novità è la possibilità di convertire eBook in ePub o Progetti, semplificando la possibilità di ottenere l’output desiderato.
Nel momento in cui scriviamo QuarkXpress 2023 è disponibile sia in abbonamento (licenza annuale) a partire da 259€ l’anno, sia con licenza perpetua (senza scadenza) a partire da 524€. Il requisito minimo per Mac è la presenza di macOS 11.x (BigSur), oppure macOS 12.x(Monterey) o macOS 13.x(Ventura). Dal sito dello sviluppatore è possibile scaricare una versione di prova.