Qualcomm ha acquisito parte del patrimonio di asset tecnologici, proprietà intellettuali e risorse nei settori della grafica e del multimedia, fino a oggi alla basi delle attività di AMD nel segmento handheld. Questa operazione permetterà a Qualcomm di rafforzare la propria posizione nel settore handheld sfruttando core grafici nei prodotti system-on-chip (in licenza da AMD già da alcuni anni).
“La cessione di risorse e asset tecnologici per prodotti palmari a Qualcomm ci permetterà di concentrarci meglio sul nostro core business”, ha affermato Robert J. Rivet, Chief Operations and Administrative Officer di AMD.
Secondo i termini dell’accordo, Qualcomm ha esteso una proposta di assunzione anche ai vari team della divisione handheld di AMD responsabili della progettazione e dello sviluppo. Questi team sono impegnati nella messa a punto di tecnologie che fanno evolvere i dispositivi mobili in aree come la grafica 2D e 3D, l’audio/video, i display e l’architettura.
Le due società hanno firmato un accordo vincolante definitivo il 19 gennaio 2009 dopo aver ricevuto le necessarie autorizzazioni normative. Nell’ambito della transazione Qualcomm riconoscerà ad AMD una somma pari a 65 milioni di dollari in contanti, salvo variazioni derivanti da costi relativi al personale e da trattenute per il versamento di taluni indennizzi obbligatori.
AMD e Qualcomm si sono impegnate a favore di una transizione completamente lineare degli asset ceduti e a un passaggio del tutto trasparente anche per i dipendenti.
Qualcomm prevede che l’acquisizione possa influire con una diminuzione di 0,02 dollari sull’utile per azione pro forma dell’esercizio 2009, mentre gli effetti positivi sull’utile sono attesi a partire dalla seconda metà dell’anno solare 2010.
[A cura di Mauro Notarianni]