Qualcomm ha in passato elogiato il chip M1 di Apple e Cristiano Amon (il CEO di Qualcomm) lo ha indicato come un ottimo segnale, convinto che il settore in generale si sta spostando verso i processori ARM, passo fondamentale se si vuole garantire prestazioni, durata della batteria, e di un’esperienza multimediale completamente diversa.
Il “leaker” Kuba Wojciechowsk riferisce ora di un chip che Qualcomm intenderebbe contrapporre a quelli di Apple. Il nome in codice del chip è Hamoa e a quanto pare consiste in un SoC a 12 core, pensato per competere con i chip M1 di Apple. Il chip di Qualcomm dovrebbe arrivare nel 2024 (l’M1 è stato presentato nel 2020), offrire 8 performance core veloci e 4 efficiency core.
La sezione più preformante sarebbe basata sul core Phoenix sviluppato da Nuvia, società acquisita da Qualcomm nel 2021 fondata da ex dipendenti Apple e al centro di una causa in corso tra ARM e Qualcomm; la sezione a basso consumo potrebbe (nulla è certo) sfruttare una nuova architettura come ad esempio i core ARM con licenza.
In other news: Qualcomm's working on a 2024 desktop chip codename "Hamoa" with up to 12 (8P+4E) in-house cores (based on the Nuvia Phoenix design), similar mem/cache config as M1, explicit support for dGPUs and performance that is "extremely promising", according to my sources.
— Kuba Wojciechowski⚡ (@Za_Raczke) November 6, 2022
Il tweet di Kuba Wojciechowski non indica troppi dettagli ma riferisce di prestazioni promettenti e – particolare interessante – il supporto per GPU esterne; nei suoi SoC Snapdragon, Qualcomm ha sempre fatto affidamento alle GPU Adreno, e Apple offerto finora solo SoC con supporto alla GPU integrata.
Il supporto per GPU tradizionali (PCI-Express) potrebbe aprire un mondo e delegare determinati compiti a schede dedicate, sgravando da pesanti operazioni di calcolo il SoC. Ci vorrà tempo per capire di cosa stiamo parlando ma quando Nuvia stava lavorando sulla sua CPU, l’azienda aveva annunciato prestazioni superiori all’A13 di Apple e all’AMD Ryzen 7 4700U. Apple ovviamente non starà con le mani in mani e per il 2024 dovremmo vedere il chip A18.