Dal summit Qualcomm arriva l’annuncio di Snapdragon Seamless, un ecosistema multipiattaforma Android e Windows che sfrutta la comunicazione tra dispositivi per offrire agli utenti alcune delle funzioni più apprezzate dell’ecosistema Apple.
Per esempio lo scambio dei file facilitato e veloce tra dispositivi vicini, come è possibile da anni tra iPhone, iPad e Mac, sarà possibile tra uno smartphone Android e un portatile Windows ARM. Così come l’audio proveniente da uno smartphone Android potrà essere inviato per la riproduzione su cuffie Microsoft.
Allo stesso modo tastiere e mouse si potranno usare con computer, smartphone e tablet. Gli auricolari passeranno collegamento in automatico in base alla priorità di una sorgente audio, come avviene da tempo in Apple con AirPods tra iPhone, iPad, Mac e Apple TV.
Con Snapdragon Seamless i dispositivi Android e Windows vicini sono in grado di rilevare la presenza reciproca e condividere informazioni per funzionare come un unico sistema integrato. Per rendere possibile Snapdragon Seamless naturalmente servono smartphone e computer PC Windows con chip ARM Snapdragon di Qualcomm.
L’annuncio sembra aver riscosso l’interesse di tutti i principali costruttori: Microsoft, Android, Xiaomi, ASUS, Honor, Lenovo e OPPO tra gli altri, stanno collaborando con Qualcomm per rendere possibili esperienze multi-dispositivo utilizzando Snapdragon Seamless in prodotti che dovremmo già vedere entro la fine del 2023.
I vantaggi degli ecosistemi finora legati al marchio come quello di Apple, Samsung, Xiaomi e altri ancora diventeranno disponibili per un numero maggiore di utenti Android, ma non solo. La collaborazione tra dispositivi e funzioni integrate di Snapdragon Seamless in futuro sarà estesa alle piattaforme di Realtà Virtuale e Mista XR, nel settore Auto e anche nei dipositivi IoT.
Tra gli annunci più importanti di Qualcomm anche il chip X Elite destinato ai PC Windows ARM che promette di dare filo da torcere sia a Intel che ai chip Apple Silicon.