Qualcomm è un’importante società che opera nel campo delle telecomunicazioni senza fili ed è tra i primi venti produttori di semiconduttori per vendite nel mondo, acquisendo nel tempo una posizione invidiabile nel mondo della telefonia. Dal 2015 varie operazioni sono andate male: la Commissione Europea ha aperto due inchieste per verificare se il chipmaker statunitense abbia in qualche modo “forzato” i produttori di smartphone ad adottare i propri chipset, per motivi simili le autorità cinesi hanno costretto l’azienda a pagare una multa pari a quasi un miliardo di dollari.
Brutte notizie arrivano ora anche dalla Corea del Sud dove, sempre per problemi legati alla concorrenza sleale, l’azienda rischia di dover versare 980 milioni come pagamento per pratiche scorrette nei confronti dei competitor. Le cattive notizie non finiscono qui e da tempo si vocifera che Apple per i modem dei prossimi iPhone avrebbe deciso di rivolgersi a Intel. La società Cowen & Co afferma che la Casa di Santa Clara potrebbe essersi accaparrata metà delle commesse dei Modem LTE dell’iPhone 7.