La battaglia tra Qualcomm e Apple non conosce tregue. La penultima mossa è stata di Apple che ha accusato Qualcomm di violazione di brevetti per tecnologie impiegate nei processori Snapdragon. Il produttore di chip-modem non ha perso tempo e a sua volta ha intentato una nuova causa contro Apple, prendendo questa volta di mira gli ultimi iPhone.
Nella causa depositata presso la Corte distrettuale del Southern District della California, Qualcomm accusa Apple della violazione di cinque suoi brevetti che riguardano ricetrasmettitori per la radio frequenza, l’efficienza energetica nelle CPU usate nei dispositivi mobili, funzionamenti di power management (risparmio energetico) in generale e funzionalità per il miglioramento delle immagini che tengono conto di dati di profondità.
Qualcomm ha preso di mira vari dispositivi Apple, inclusi gli iPhone 7 dello scorso anno e i nuovi iPhone 8 e iPhone X. Con iPhone 7, in particolare, Apple avrebbe violato brevetti (amplificazione e aggregazione IP) legate a tecnologie a Radio Frequenza (RF), mentre iPhone 8 e iPhone X violerebbero brevetti legati alla progettazione degli amplificatori. Per quanto riguarda il miglioramento delle immagini che tengono conto di dati di profondità, il riferimento sembra essere alla fotocamera TrueDepth di iPhone X. Tra le funzioni offerte da quest’ultimo dispositivo, l’illuminazione ritratto, in grado di applicare particolari algoritmi per calcolare come la luce interagisce con i lineamenti di un viso, qualcosa che Qualcomm afferma sia possibile fare con una sua tecnologia brevettata.
Nel procedimento Qualcomm chiede una ingiunzione, oneri e il pagamento per danni non meglio specificati. La mossa del produttore di chip modem è solo l’ultima in una lunga serie di procedimenti legali in corso tra le due aziende. A gennaio di quest’anno Apple ha citato in giudizio Qualcomm presentando una causa da 1 miliardo di dollari.
Il produttore di chip-modem, secondo la multinazionale di Cupertino, avrebbe imposto alle imprese acquirenti costi elevati e fuori mercato per sfruttare alcune tecnologie e brevetti, facendo leva sulla sua posizione monopolistica. Qualcomm ha risposto ad Apple con altrettante cause su più versanti, affermando che lo scopo di Cupertino è solo uno stratagemma per pagare meno i costi di licenza.