Senza mai citarla, Qualcomm ha fatto capire di aver perso Samsung dall’elenco dei potenziali clienti che avrebbero dovuto sfruttare lo Snapdragon 810. La voce era nell’era da qualche tempo e lo smartphone al quale si riferisce Qualcomm è ovviamente il Galaxy S6 che, a questo punto, dovrebbe sfruttare un chip Exynos 7 Octa.
L’annuncio è stato fatto nel corso della presentazione dei risultati finanziari relativi al primo trimestre fiscale dell’anno dai quali si evidenziano profitti per 7,1 miliardi di dollari e utile operativo di 2,1 miliardi di dollari. Le stime di fatturato sono state però ridotte per tutto l’anno e passano da 26.8 – 28.8 a 26-28 miliardi di dollari per vari motivi, incluso, come già detto l’aver perduto la commessa con l’importante cliente.
Dello Snapdragon 810 da qualche tempo circolano voci secondo le quali il SoC soffrirebbe di problemi di riscaldamento e questo avrebbe indirizzato Samsung verso scelte differenti. Steve Mollenkopf, CEO di Qualcomm, ha ad ogni modo affermato che il SoC sarà usato in oltre 60 diversi dispositivi, e ribadito le ottime prestazioni che è possibile ottenere. Lo Snapdragon 810 integra otto core ARMv8 a 64 bit (4 Cortex A-53 e 4 Cortex A-57); per il futuro SoC di fascia alta si tornerà ad ogni modo a varianti custom.
Tra i 60 dispositivi di cui parla Mollenkopf ci sono l’LG Flex 2, lo Xiaomi Mi Note Pro, gli HTC One (M9), LG G4, Sony Xperia Z4 e OnePlus One 2.