Qualcomm licenzia: la società ha comunicato al Dipartimento per lo Sviluppo dell’occupazione della California (Employment Development Department) l’intenzione di voler chiedere l’esonero di 1.258 posizioni nel territorio dello Stato.
Lo riferisce Bloomberg spiegando che si tratta del 2,5% dell’intera forza di lavoro aziendale, e che i tagli colpiranno da dicembre di quest’anno i lavoratori degli uffici Qualcomm a San Diego e Santa Clara.
Stando a quanto riferisce l’agenzia stampa internazionale, nessuna posizione è al sicuro: oltre 750 dei posti a rischio riguardano posizioni dell’engineering team, inclusi direttori del personale; i rimanenti ruoli interessati dai licenziamenti riguardano diversi reparti, compreso staff tecnico interno e personale contabile.
L’azienda specializzata in ricerca e sviluppo nel campo delle telecomunicazioni, nota soprattutto per la produzione di chip e modem presenti in molti moderni smartphone (iPhone inclusi), è tenuta per legge a inviare comunicazioni sui tagli dei posti di lavoro all’agenzia governativa californiana.
Dal momento che tale comunicazione non è obbligatoria in altri Stati, non è chiaro se i tagli al personale di Qualcomm sono molti di più rispetto ai circa 1200 comunicati al Dipartimento per lo Sviluppo dell’occupazione della California.
Annunciando i risultati dell’ultimo trimestre fiscale, Qualcomm aveva evidenziato una sofferenza dovuta alla crisi macroeconomica in generale e alla crisi del mercato degli smartphone (con una generale debolezza nella domanda di dispositivi mobili), facendo sapere che avrebbe intrapreso “supplementari misure di ristrutturazione”.
L’azienda aveva ad ogni modo sottolineato di non voler ridurre gli investimenti nelle aree in crescita più promettenti e di voler puntare su maggiori opportunità di diversificazione.
Bloomberg sottolinea che gli introiti principali di Qualcomm arrivano dal settore smartphone, e con performance di mercato sempre più in declino per vari brand, è facile immaginare cautela viste le condizioni socio-economiche attuali, con consumatori che sembrano più cauti sugli acquisti.
Negli scorsi giorni Qualcomm ha annunciato Snapdragon X, nuova architettura e chip per computer che sfidano i chip Apple Silicon per Mac.