Stando a quanto riporta Business Korea, Qualcom avrebbe incontrato delle difficoltà nel produrre lo Snapdragon 64 bit; tra gli inconvenienti citati: riscaldamento eccessivo, problemi con il controller della RAM e un errore nel driver che gestisce la GPU Adreno 430. Tra i licenziatari che hanno la necessità di sfruttare questo processore ci sono: Samsung, LG, HTC e molti altri ancora. Samsung ha la sua famiglia di Exynos Application Processor, integrata in tablet e alcuni smartphone, ma è legata per vari motivi allo Snapdragon e alle funzionalità del baseband modem in particolare, grazie alle quali può offrire gli smartphone nei mercati mainstream.
LG ha sviluppato il suo Nuclun Application Processor per ridurre la dipendenza da Qualcomm, ma tutte e due le società sudcoreane hanno riscontrato problemi di performance durante le fasi di sviluppo e sono rimaste legate a Qualcomm per la compatibilità con i network mobile.
Non è chiaro dunque se lo Snapdragon 810 sarà usato o meno in smartphone premium quali Galaxy S6, LG G4 e Sony Xperia Z4, tutti previsti per la prima metà del prossimo anno. Lo Snapdragon 810 è un octa-core in grado (almeno sulla carta) di offrire performance elevate. I 4 core principali sono degli ARM Cortex-A57, supportati da 4 core Cortex-A53 per i compiti meno impegnativi. Fonti non ufficiose hanno rivelato che le frequenze operative dei due quad-core, sono rispettivamente pari a 1.958 MHz (1,96 GHz) e 1.555 MHz (1,56 GHz).