In Europa e più precisamente in Germania la guerra legale Apple contro Qualcomm è scoppiata con una prima vittoria del colosso dei chip modem, ma la situazione è completamente diversa in USA dove i brevetti contestati da Qualcomm ad Apple sono caduti uno a uno per ragioni diverse.
Il prossimo processo negli Stati Uniti inizierà in aprile, ma il quadro che emerge dalle indagini e soprattutto dalle decisioni già intraprese dalla International Trade Commission (ITC) prospetta uno scenario esattamente ribaltato da quello visto in Germania, tutto a favore di Cupertino.
La diatriba sui brevetti e le analisi approfondite sulle tecnologie hardware e software, le loro implementazioni in prodotti concorrenti, incluse testimonianze e pareri di esperti di settore per entrambe le parti, indicano che quando l’esame diventa più approfondito le accuse di Qualcomm contro Apple per le violazioni di brevetti non sussistono o, in un numero limitato di casi, sono aggirabili da Cupertino con un aggiornamento software.
Il quadro riportato fino a questo punto non arriva dalle deduzioni di chi scrive, ma è la sintesi delle numerose e dettagliate osservazioni di Florian Mueller, un esperto legale di brevetti che in passato ha fornito reportage meticolosi su tutti i principali processi in materia, inclusa la guerra Apple contro Samsung sui brevetti iPhone.
Mueller non ha dubbi: la vittoria di Qualcomm in Germania è stata possibile solo grazie a quella che definisce come una discutibile tattica legale degli avvocati che di fatto hanno impedito a Qorvo, fornitore del chip di cui si contestava l’infrazione di un brevetto Qualcomm, di poter testimoniare in aula.
Negli Stati Uniti questo è stato fatto, proprio sullo stesso brevetto, e la giuria ha stabilito che non c’è stata alcuna infrazione. In Germania gli avvocati Qualcomm hanno sfruttato un cavillo legale che obbligava Qorvo a rivelare propri segreti industriali a ingegneri Qualcomm, invece in USA il progettista del chip in questione ha potuto spiegare la tecnologia alternativa solo agli avvocati, conservando così il segreto industriale.Non solo: sempre in USA i brevetti Qualcomm contestati ad Apple sono caduti uno a uno. Il costruttore di chip ha pubblicato una infografica nella primavera del 2017 per illustrare 6 tecnologie e brevetti che a suo dire iPhone e Apple violavano. La stessa infografica è stata rivista in questi giorni da Mueller cancellando in rosso i brevetti Qualcomm che l’ITC ha stabilito come non violati, immagine che riportiamo in questo articolo.
Ne rimaneva solo uno, ma in questo caso sembra che Apple abbia già trovato una soluzione alternativa sotto forma di un aggiornamento software, con ogni probabilità lo stesso già distribuito anche in Cina, anche qui per evitare il blocco stabilito da un tribunale locale. Per aggirare il problema in Germania Cupertino potrebbe ricorrere alla stessa soluzione o forse addirittura optare per una modifica hardware negli iPhone contestati.
In entrambi i casi la corazzata dei brevetti contestati da Qualcomm contro Apple in USA sembra sia già affondata prima ancora di un processo chiave in programma per aprile, quando in aula Apple insieme a tutti i suoi principali assemblatori e costruttori partner e non solo, inclusi persino alcuni concorrenti storici, affronteranno uniti Qualcomm.