Presso l’autodromo di Vallelunga un maxi test drive da parte di portalettere e autisti di Poste Italiane sui nuovi veicoli elettrici della svizzera Qooder. Una giornata di test drive e formazione per misurare le prestazioni di veicoli elettrici a tre e quattro ruote. Obiettivo: valutare un possibile utilizzo dei nuovi Qooder nella flotta di Poste Italiane.
L’azienda svizzera riferisce che a breve la sua sarà “la più vasta gamma di scooter elettrici al mondo”, con tre modelli inediti alimentati a batteria che si inquadrano nella più ampia strategia “Advanced Mobility Solutions”. Gli scooter a batteria sono il quattro ruote Eqooder, il tre ruote Qve e l’Oxygen, una novità assoluta nell’intero panorama del settore. Sono indicati come “i veicoli elettrici più potenti della propria categoria”: 60 Cv per l’eQooder e 46 Cv per il Qve con punti di coppia da record (rispettivamente 110 e 106 Nm).
Senza contare il lavoro fatto sul peso, visto che sulla bilancia c’è poca differenza fra i modelli termici e quelli a batteria: appena un 5% in più per Eqooder, un 3% per quanto riguarda Qve, ma la potenza del motore è praticamente doppia. Su tutti e due i modelli debuttano poi la retromarcia e la frenata rigenerativa, mentre per quanto riguarda l’autonomia si parla di 150 km per l’eQooder e 110 per l’QVe.
Da qui l’interesse per la flotta di Poste Italiane. Una flotta importante, perché composta da 32.500 tra automezzi, motomezzi, furgoni e veicoli di servizio: è la flotta più grande d’Italia e tra le più grandi d’Europa. Per il rinnovo del suo parco auto, l’azienda riferisce di avere adottato una nuova politica di sostenibilità ambientale. E qui il settore automotive gioca una partita fondamentale: in ballo c’è il miglioramento dell’efficienza energetica e la riduzione dell’impatto sull’ambiente. L’obiettivo di Poste Italiane è quello di ridurre del 40% le emissioni di CO2 entro il 2022.
Su Macitynet trovate tutte le notizie sulle innovazioni per auto e mobilità nella nostra sezione ViaggiareSmart.