Non sarà un vero e proprio pulsante non mi piace, richiesto da sempre dall’utenza, ma mai accettato dal social network, ma un sistema per disapprovare i contenuti arriverà.
Le intenzioni della società sono quelle di creare un modo non esplicitamente negativo di fornire un feedback a Facebook su un commento inappropriato, incivile, o fuorviante. Cliccando sul pulsante che si chiamerà downvote gli utenti nasconderanno immediatamente il commento indesiderato, avendo poi altre possibilità di segnalazione, come “offensivo”, “ingannevole”, o “fuori tema”. In questo modo la community aiuterà Facebook a capire se il commento è discutibile, se si tratta di una “notizie falsa”, o semplicemente, se è irrilevante. Facebook ha già un pulsante “Hide” per i commenti, ma di solito è nascosto dietro la freccia che fa apparire il menù a scomparsa: downvote, invece, sarà immediatamente cliccabile.
Il tasto è progettato come un modo per dare un feedback a Facebook, non per far perdere di punteggio il commento o addirittura per oscurare pagine: non ci sarà nemmeno un conteggio pubblico di quanti downvote il commento ottiene. Al momento, il pulsante è in fase di test per il 5% degli utenti di Android con la lingua impostata su Inglese, all’interno deli Stati Uniti. Peraltro, al momento il pulsante downvote compare solo a pagine con messaggi pubblici, non su messaggi di gruppi, personaggi pubblici o utenti.
Questo potrebbe consentire a Facebook di seppellire quei commenti totalmente inappropriati, ma potrebbe avere anche risvolti negativi: c’è già chi lo interpreta come un potenziale pulsante di censura, quella stessa censura che piattaforme come Facebook dovrebbero mirare ad eliminare, sempre nel rispetto della civiltà.