Apple sta di nuovo prendendo in considerazione l’idea di mostrare pubblicità nell’app Mappe, mossa che ovviamente permetterebbe di incrementare le entrate dai servizi.
A riferire di questa possibilità è il solito Mark Gurman di Bloomberg, spiegando che Apple sta di nuovo valutando l’idea di monetizzare l’app Mappe e che in una recente riunione plenaria del gruppo che si occupa di questo servizio si è parlato di valutare l’opzione.
La valutazione non è una conferma ma solo una indicazione che Apple è alla ricerca di nuovi modi per aumentare il fatturato dai servizi.
Presentando i risultati finanziari del primo trimestre dell’anno fiscale 2025 (che si è concluso il 28 dicembre 2024), Apple ha riferito che il fatturato relativo ai servizi è stato il migliore di sempre. Nuove fonti di entrate potrebbero arrivare dalla prioritizzazione dei risultati delle ricerche nell’app, rendendo ad esempio più evidenti le segnalazioni di alcune location.
Google sfrutta già la pubblicità nelle sue Mappe permettendo, ad esempio, di mostrare annunci della rete di ricerca locale su Google Maps, attirando potenziali clienti che si trovano nelle vicinanze di determinate strutture. Big G offre strumenti pubblicitari che permettono di configurare e aggiornare profili dell’attività, specificare il target di riferimento, tenere conto di parole chiave e anche verificare il rendimento degli annunci.
Della possibilità di mostrare annunci nell’app Mappe di Apple si era già parlato nel 2022, una scelta che Cupertino ha abbandonato ma che ora sta di nuovo prendendo in considerazione.
In modo simile a quanto avviene con Google Maps, gli annunci nelle Mappe di Apple potrebbero aiutare le attività con una sede fisica o un’area coperta da un servizio a raggiungere gli utenti, reindirizzandoli alla pagina della di una attività, indicando dettagli quali orari di apertura, indirizzo, recensioni dei clienti, foto, numeri di telefono, ecc, sulla falsariga di quanto avviene con l’App Store che può mostrare annunci quando si effettua una ricerca