Apple estende il supporto degli App Store Search Ads anche in Italia: da questo momento anche gli sviluppatori del Bel Paese – insieme a quelli di Francia, Germania, Spagna, Giappone e Corea del Sud – possono acquistare alcuni spazi per poter pubblicizzare le proprie applicazioni sul negozio di Apple.
Il servizio è stato annunciato nel giugno del 2016 ed è approdato inizialmente in Stati Uniti, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda, raggiungendo poi Canada, Messico e Svizzera lo scorso novembre. Quel che possono acquistare da oggi gli sviluppatori italiani e non solo sono dei veri e propri spazi pubblicitari che compariranno a seguito di una ricerca all’interno del negozio digitale di applicazioni. Grandi publisher ma anche piccoli studi di programmatori potranno così migliorare la possibilità di mettere in mostra il proprio software in base alle parole ricercate dagli utenti.
Gli annunci, acquistabili con un meccanismo di vendita all’asta, saranno ovviamente marcati specificatamente per essere riconosciuti come spazi pubblicitari. Gli sviluppatori possono comprare gli annunci anche senza grandi investimenti: Apple ha infatti previsto un modello di costo per click, cioè si paga soltanto quando l’utente sceglie di vedere quanto indicato in un annuncio. Il meccanismo di visualizzazione pubblicitario di Apple tiene conto delle offerte minime degli sviluppatori e di quanto digitato dall’utente nel campo di ricerca.
Lato utente, non verranno invece visualizzati gli annunci per le applicazioni che sono già state scaricate e installate sui dispositivi. L’annuncio relativo all’espansione del servizio è visibile qui. Per maggiori informazioni sugli App Store Search Ads fare click qui.