Il Pdf arriva per email o si scarica dal sito dell’editore. Lo si apre e compaiono le pubblicità . Se il computer è collegato a Internet, la pubblicità è aggiornata in tempo reale e “sensibile al contesto” (proprio come gli annunci di Google nelle pagine del motore di ricerca), altrimenti sono quelle eventualmente già pre-caricate dagli editori.
à la l’idea nata dalla collaborazione tra Yahoo!, il colosso della ricerca in rete, e Adobe, gli ideatori di Pdf e mille altre tecnologie (tra le quali ad esempio Flash) che vengono utilizzate quotidianamente da quasi tutti gli utenti di computer. Ed è anche la risposta alla crescita del mercato pubblicitario in rete, nonché al bisogno di trovare nuovi modelli di business sostenibili per finanziare i fatturati (in calo) di molte, troppe aziende della “vecchia economia”.
Il programma di pubblicità è aperto agli editori * sono già parecchi negli Usa quelli che sono entrati a farne parte * e non prevede costi per inserire la tecnologia nei Pdf. Anzi, come hanno annunciato Adobe e Yahoo!, esiste un modo anche per “riaggiornare” i vecchi Pdf che contenevano solo pubblicità “statica” e offline. In questo modo, sostengono gli ingegneri che hanno realizzato la nuova soluzione tecnologica, è possibile veicolare gli annunci pubblicitari attraverso un nuovo canale che mescola la tradizionale impostazione di pubblicazione del Pdf con il meglio che la rete ha sinora generato in questo settore: gli annunci collegati al contesto contenuto nel documento stesso.