Scoop di GamersConsoleNetwork: stamani ha anticipato l’uscita di Psp Go, il nuovo modello di Playstation Portabile che probabilmente verrà annunciato la prossima settimana da Sony.
Il nuovo apparecchio si chiama Go perché è una versione più piccola e “portatile” della console da passeggio di Sony. Nelle forme ricorda lo sfortunato Mylo, il tablet-internet-communicator dell’azienda, basato sull’idea di uno schermo che scorre a rivelare i sottostanti comandi.
Psp Go non sostituirà l’attuale versione di Psp 3000, con la quale è totalmente compatibile, ma si aggiungerà al suo fianco, con alcune importanti novità , che fanno pensare quanto questo sia un prodotto in parte di transizione, un rischio calcolato preparando la prossima generazione di console da passeggio.
Le specifiche: schermo più piccolo (3,8 pollici anziché 4,3), 43% più leggera (108 grammi, rispetto ad esempio ai 214 del DSi di Nintendo), 16 Gigabyte di memoria interna più slot di espansione, bluetooth per cuffie e tethering con cellulare, in modo da avere navigazione in mobilità anche quando non c’è un Wi-Fi; secondo alcuni mancherebbe il secondo stick analogico (quello sotto allo stick digitale a quattro pulsanti, a sinistra) anche se dalle foto in realtà appare chiaramente, una serie di giochi disponibili per il download.
In particolare, la console che dovrebbe essere disponibile almeno in Giappone e negli Usa per il prossimo Natale, avrà Metal Gear Solid, Jak & Dexter, Gran Turismo e LittleBigPlanet in formato download. à questa la novità della console, che con tutta probabilità sarà priva di disco Umd (il formato di dischetti ottici proprietario di Sony creato proprio per la Psp) e invece utilizzerà una estensione del marketplace digitale dell’azienda e, forse, anche lo slot di espansione Memory Stick per giochi da acquistare nei negozi.
La principale perplessità riguarda le ridotte dimensioni dei comandi, che adesso vengono ulteriormente avvicinati, riducendo ulteriormente la possibilità di uso prolungato da parte di chi ha mani più grandi (alcuni ragazzi e molti adulti, soprattutto occidentali). Invece, il modello di download dei giochi è una scelta coraggiosa da parte di Sony (questo spiega anche il Tethering e il Bluetooth, anche se i limiti rimangono comunque elevati), perché significa uscire dai consueti circuiti di distribuzione. Tuttavia, l’evoluzione del mercato dei giochi, come dimostrano iPhone e Xbox 360 (una dei campioni del marketplace online) è proprio in quella direzione.
Da tempo Sony aveva fatto capire che ci sarebbe stato un makeover piuttosto radicale del concept di Psp. L’idea di realizzare un apparecchio appena più spesso e a scorrimento a baionetta, in modo che venga protetta la pulsantiera a scomparsa, è potenzialmente utile anche per “ipoddizzare”, cioè rendere più simile a un iPod la console, utilizzandola con cuffia per la fruizione di video (verrà lanciata la funzionalità di negozio online anche per acquistare film e telefilm) e soprattutto facendola finalmente stare in modo comodo in tasca: finora la Psp ha avuto il pregio dello schermo più grande del settore, ma il difetto di una pessima portabilità a causa delle dimensioni relativamente più grandi e pesanti.
Martedì prossimo alle 11 del mattino, ora di Los Angeles, Sony ha organizzato una conferenza all’E3, l’appuntamento di riferimento per tutti gli amanti del videogame mondiale (insieme al TGS di Tokyo). à probabile, vista anche la velocità con cui i filmati del nuovo apparecchio compaiono e scompaiono da YouTube, che la casa giapponese stia disperatamente cercando di contenere la fuga di notizie. Si tratta in particolare di una intervista di Veronica Belmont del sito Qore che intervista John Koller, direttore del marketing hardware di Sony Computer Entertainment America. Una intervista probabilmente prevista come sotto embargo sino alla prossima settimana, che invece è “scivolata” in rete, con buona pubblicità anche per Qore.